Sertralina: Cos'è, A Cosa Serve, Effetti Collaterali
Generalità
Che cos'è la Sertralina e Caratteristiche generali
La sertralina è un principio attivo antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori selettivi del reuptake di serotonina (o SSRI) che possiede anche una debole azione sulla ricaptazione di noradrenalina e dopamina.
I medicinali in commercio a base di sertralina sono molti, tutti adatti alla somministrazione orale. Sono tutti dispensabili solo dietro presentazione di ricetta medica, generalmente di tipo ripetibile (RR).
La maggior parte dei medicinali contenenti sertralina sono classificati come farmaci di fascia A, pertanto, il loro costo può essere rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tuttavia, ve ne sono alcuni classificati come farmaci di fascia C, il cui costo è a carico completo del cittadino.
Esempi di Medicinali contenenti Sertralina
- Dosertra®
- Sertralina Accord®
- Sertralina Almus®
- Sertralina Alter®
- Sertralina Aristo®
- Sertralina Aurobindo®
- Sertralina DOC®
- Sertralina Eurogenerici®
- Sertralina Krka®
- Sertralina Mylan®
- Sertralina Sandoz®
- Sertralina Tecnigen®
- Sertralina Zentiva®
- Tatig®
- Zoloft®
A Cosa Serve la Sertralina?
Quando si Usa e Indicazioni Terapeutiche
L'utilizzo della sertralina è indicato nei pazienti adulti per il trattamento di:
- Depressione e prevenzione delle recidive;
- Disturbo da ansia sociale;
- Disturbo post-traumatico da stress;
- Disturbo da attacchi di panico:
- Disturbo ossessivo-compulsivo.
La sertralina è altresì indicata in bambini e adolescenti di età compresa fra i 6 e i 17 anni per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere la Sertralina
Prima di iniziare ad assumere la sertralina, è opportuno informare il medico se il paziente che la riceverà soffre o ha sofferto in passato di:
- Epilessia o storia di convulsioni;
- Disturbo bipolare o schizofrenia;
- Pensieri suicidari o peggioramento del disturbo depressivo o del disturbo d'ansia;
- Sindrome serotoninergica;
- Bassi livelli di sodio nel sangue;
- Patologie epatiche;
- Diabete;
- Problemi di sanguinamento;
- Problemi agli occhi, come certi tipi di glaucoma;
- Prolungamento dell'intervallo QT, anamnesi familiare di prolungamento dell'intervallo QT, bassi livelli di magnesio o potassio, cardiopatie.
Il medico dovrà altresì essere informato se il paziente che deve ricevere la sertralina è stato sottoposto a terapia elettroconvulsivante.
Inoltre, quando si intraprende un trattamento a base di sertralina, è molto importante sapere che:
- Il suo uso è stato associato ad acatisia, soprattutto durante le prime settimane di trattamento.
- La depressione è spesso associata a un aumento di pensieri suicidari, di autolesionismoe di tentativi di suicidio. Non è detto che un miglioramento di tali sintomi avvenga subito dopo l'assunzione di sertralina, anzi è necessario un certo periodo di tempo prima che il farmaco svolga la sua azione terapeutica. In alcuni casi, se sono presenti pensieri suicidari, questi potrebbero peggiorare quando si assumono antidepressivi per la prima volta. Perciò, è necessario sorvegliare i pazienti finché non avviene il suddetto miglioramento.
- La comparsa di pensieri suicidari è più probabile in pazienti che li hanno già sperimentati in passato e in giovani adulti.
- La brusca interruzione della terapia con sertralina dovrebbe essere evitata a causa dei sintomi da sospensione che potrebbero manifestarsi.
- La sertralina non deve essere abitualmente impiegata in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età. In questa categoria di pazienti può essere usata solo per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo e solo se il medico ritiene che la somministrazione di tali farmaci sia nell'interesse dei pazienti.
Nota Bene
La sertralina può alterare le capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari, pertanto, è opportuno evitare simili attività.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra la Sertralina e Altri Farmaci
L'assunzione della sertralina e dei seguenti farmaci deve essere evitata a causa dei gravi eventi avversi che possono manifestarsi:
- Inibitori delle monoammino ossidasi (IMAO), come ad esempio moclobemide o selegilina, o farmaci con azione simile agli IMAO. Se s'interrompe la terapia con la sertralina, è necessario attendere almeno una settimana prima di riprendere il trattamento con un IMAO. Dopo avere interrotto il trattamento con un IMAO, invece, bisogna aspettare almeno due settimane prima di iniziare il trattamento con sertralina.
- Linezolid;
- Blu di metilene;
- Pimozide;
- Disulfiram (per quel che riguarda la sertralina in forma di concentrato per soluzione orale).
Inoltre, prima di iniziare la terapia con sertralina, il medico va informato se si stanno assumendo:
- Medicinali usati per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), per trattare la narcolessia e per trattare l'obesità;
- Altri farmaci antidepressivi, come amitriptilina, nortriptilina, fluoxetina, fluvoxamina, nefazodone;
- Analgesici oppioidi;
- Fentanil, mivacurio, suxametonio;
- Farmaci anticoagulanti come il warfarin;
- FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) come ibuprofene e acido acetilsalicilico;
- Farmaci sedativi come il diazepam;
- Farmaci per il trattamento dell'epilessia (come fenitoina, fenobarbital, carbamazepina);
- Diuretici;
- Farmaci gastroprotettori;
- Farmaci per il trattamento della schizofrenia e altri disturbi psichiatrici, come olanzapina, perfenazina, levomepromazina;
- Farmaci antipertensivi, farmaci per il trattamento dell'angina e farmaci antiaritmici, come flecainide, propafenone, diltiazem, verapamil;
- Farmaci antibiotici, come eritromicina, telitromicina, claritromicina e rifampicina;
- Farmaci antifungini come il ketoconazolo, l'itraconazolo, il voriconazolo, il posaconazolo e il fluconazolo;
- Farmaci per il trattamento delle infezioni da HIV e per il trattamento dell'AIDS (ad esempio, ritonavir, telaprevir);
- Farmaci noti per causare alterazioni dell'attività elettrica del cuore (come fanno, ad esempio, alcuni antibiotici e alcuni antipsicotici);
- Aprepitant (usato per la prevenzione di nausea e vomito associati a chemioterapia oncologica);
- Litio;
- Tolbutamide;
- Farmaci e prodotti a base di erba di San Giovanni o iperico;
- Prodotti contenenti l'amminoacido triptofano.
In qualsiasi caso, prima di iniziare il trattamento con medicinali contenenti sertralina di qualsiasi tipo, è necessario informare il medico o il farmacista se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.
Sertralina con alcol, cibi e bevande
Durante la terapia con sertralina è necessario evitare il consumo di alcol.
Il principio attivo, inoltre, NON deve essere assunto con succo di pompelmo.
Sia le compresse che il concentrato per soluzione orale a base di sertralina possono essere assunti, indipendentemente, con o senza cibo.
Effetti Indesiderati
Quali sono gli Effetti Collaterali della Sertralina?
La sertralina può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera diversa alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Di seguito si cercherà comunque di riportare solo alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con sertralina. Per informazioni più specifiche, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
Il medico va subito avvisato nel caso in cui si manifestino i seguenti effetti collaterali gravi:
- Grave eruzione cutanea che può essere spia di gravi reazioni come sindrome di Stevens-Johnson o necrolisi epidermica tossica.
- Reazioni allergiche i cui sintomi possono includere: eruzioni cutanee pruriginose, gonfiore di viso, labbra, palpebre e gola, difficoltà respiratorie, sibili respiratori.
- Sindrome serotoninergica, che si caratterizza per la comparsa di sintomi quali: agitazione, confusione, diarrea, febbre alta, ipertensione, sudorazione eccessiva, accelerazione del battito cardiaco.
- Irrequietezza e impossibilità di stare fermi (acatisia).
- Ittero.
- Convulsioni.
- Episodi maniacali.
Effetti Indesiderati Molto Comuni e Comuni
- Insonnia;
- Sonnolenza;
- Capogiri;
- Mal di testa;
- Sensazione di malessere;
- Affaticamento;
- Secchezza della bocca;
- Diarrea;
- Assenza di eiaculazione;
- Riduzione del desiderio sessuale;
- Mal di gola, naso gocciolante, bronchite;
- Diminuzione o aumento dell'appetito;
- Ansia, agitazione, nervosismo;
- Incubi;
- Digrignamento dei denti;
- Tremori, problemi nei movimenti muscolari, rigidità, spasmi;
- Tensione muscolare;
- Sensazione di intorpidimento e formicolio;
- Mancanza di attenzione;
- Alterazione del senso del gusto;
- Disturbi della vista;
- Tinnito;
- Palpitazioni, vampate di calore.
Effetti Indesiderati Non Comuni
- Disturbi intestinali;
- Infezioni alle orecchie;
- Ipersensibilità;
- Bassi livelli di ormoni tiroidei;
- Pensieri e comportamento suicidari, disturbi psicotici, pensieri anormali, mancanza di cura di se stessi, allucinazione, aggressività, umore euforico, paranoia;
- Amnesia;
- Contrazioni muscolari involontarie, movimenti eccessivi;
- Emicrania;
- Convulsioni;
- Capogiri quando ci si alza in piedi;
- Alterazioni della coordinazione, disturbi del linguaggio;
- Svenimenti;
- Pupille dilatate;
- Dolore all'orecchio
- Accelerazione del battito cardiaco, disturbi cardiaci;
- Problemi di sanguinamento;
- Aumento della pressione del sangue;
- Respiro corto, sanguinamento dal naso, respirazione difficoltosa, possibile sibilo respiratorio;
- Infiammazione dell'esofago, problemi della lingua, emorroidi, aumento della salivazione, difficoltà di deglutizione, eruttazione;
- Gonfiore degli occhi, orticaria, formazione di macchie rosse sulla pelle, perdita di capelli, prurito, secchezza della pelle, edema al viso, sudori freddi;
- Osteoartrite, contrazioni muscolari, debolezza muscolare, mal di schiena;
- Disturbi e problemi della minzione;
- Disfunzioni sessuali;
- Emorragia vaginale;
- Gonfiore alle gambe, brividi, difficoltà nella deambulazione, sete;
- Aumento dei livelli di enzimi epatici, riduzione di peso
Per maggiori informazioni sugli effetti indesiderati rari e a frequenza non nota che potrebbero manifestarsi con l'assunzione della sertralina, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinali prescritto dal medico che si deve assumere.
Sovradosaggio da Sertralina
I sintomi del sovradosaggio da sertralina possono consistere in:
- Capogiri;
- Nausea, vomito;
- Tachicardia;
- Tremori;
- Capogiri;
- Agitazione;
- In rari casi, perdita di coscienza.
Non esistono antidoti specifici, il trattamento del sovradosaggio è sintomatico e di supporto. Possono essere presi in considerazione l'uso di carbone attivo o di lassativi, così come il ricorso alla lavanda gastrica. Sarà il personale sanitario a valutare ciascun singolo caso.
In qualsiasi caso, appare chiaro che, qualora si sospetti di aver assunto una dose di farmaco eccessiva, è necessario informare immediatamente il medico e recarsi nel più vicino ospedale.
Come Funziona e Come Agisce
Con quale Meccanismo d'Azione agisce la Sertralina?
La sertralina è un inibitore selettivo del reuptake di serotonina e - come tale - è in grado di inibire il trasportatore deputato alla ricaptazione della serotonina stessa (SERT).
La serotonina (5-HT) è sintetizzata all'interno della terminazione nervosa presinaptica e viene rilasciata in seguito a determinati stimoli. Una volta nel vallo sinaptico (lo spazio fra la terminazione presinaptica e quella postsinaptica), la 5-HT interagisce con i suoi recettori sulla terminazione postsinaptica in modo da svolgere la sua funzione biologica. Dopodiché, la serotonina si lega al SERT e viene riportata all'interno della terminazione presinaptica.
La sertralina agisce legandosi al SERT al posto della 5-HT che quindi rimane nel vallo sinaptico per un tempo maggiore. La permanenza prolungata nello spazio sinaptico fa sì che la serotonina continui a interagire con i suoi recettori postsinaptici, il che si traduce in un aumento del segnale serotoninergico con conseguente miglioramento delle patologie per le quali l'uso della sertralina è indicato.
Dosaggio e Modo d'uso
Come si Somministra la Sertralina e in Quali Dosi?
La sertralina è somministrata per via orale sotto forma di compresse o concentrato per soluzione orale. Le compresse sono disponibili in differenti dosaggi.
La dose di sertralina da assumere deve essere stabilita dal medico su base individuale, in funzione del tipo di patologia che si deve trattare e a seconda del quadro clinico del paziente. Si deve, inoltre, tener presente che in pazienti affetti da disfunzioni e/o patologie epatiche potrebbe essere necessario un aggiustamento della dose di farmaco somministrato.
Pertanto, sia per quel che concerne il corretto modo d'uso del farmaco prescritto che per quel che riguarda dose e frequenza di somministrazione, è molto importante seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal medico. Si consiglia, inoltre, di verificare quanto riportato sul foglietto illustrativo.
In caso di dubbi, è opportuno rivolgersi nuovamente al medico.
Sertralina: quando prenderla?
Ferma restando l'importanza di seguire le istruzioni del medico, di norma, i farmaci a base di sertralina si assumono una volta al giorno, al mattino o la sera.
Quando inizia a fare effetto la Sertralina?
Come accennato nei capitoli precedenti, l'effetto antidepressivo della sertralina non è immediato ma richiede un certo tempo per instaurarsi, di solito circa due settimane, ma talvolta anche di più. In questo lasso di tempo è importante sorvegliare i pazienti allo scopo di individuare la comparsa di pensieri suicidari e comportamenti autolesionisti o suicidari. Per questo motivo, chi soffre di depressione e inizia ad assumere sertralina può trovare utile raccontare la propria situazione ad amici e parenti.
Ad ogni modo, questi aspetti verranno discussi col medico. Per qualsiasi dubbio, rivolgersi a questa figura sanitaria.
Come interrompere la terapia con Sertralina?
Il trattamento con sertralina non va interrotto senza che sia stato il medico a dirlo e, soprattutto, NON deve essere interrotto bruscamente, in quanto possono manifestarsi sintomi da sospensione, quali:
- Capogiri;
- Disturbi del sonno;
- Agitazione o ansia;
- Tremori;
- Mal di testa;
- Nausea, vomito;
- Intorpidimento.
Prima di interrompere la terapia con sertralina, infatti, il medico può procedere riducendo gradualmente la dose somministrata nell'arco di diverse settimane. Pertanto, ancora una volta, si raccomanda di attenersi alle indicazioni di questa figura sanitaria.
Gravidanza e Allattamento
La Sertralina può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?
La sertralina può essere utilizzata in gravidanza solo se il medico lo ritiene indispensabile in quanto il beneficio atteso per la madre supera i possibili rischi per lo sviluppo del bambino.
Difatti, quando la sertralina viene assunta in gravidanza e, in particolare, negli ultimi tre mesi, può aumentare il rischio per il neonato di sviluppare una grave patologia chiamata ipertensione polmonare persistente che si manifesta con aumento della frequenza respiratoria e colorito bluastro della pelle. Inoltre, possono manifestarsi sintomi, quali:
- Problemi di respirazione;
- Pelle troppo calda o troppo fredda;
- Labbralivide;
- Vomito;
- Difficoltà nell'allattamento;
- Eccessiva stanchezza;
- Incapacità di dormiree/o pianto continuo;
- Rigidità muscolareo muscoli flaccidi;
- Tremiti;
- Irrequietezza;
- Convulsioni;
- Aumento delle reazioni riflesse;
- Irritabilità;
- Abbassamento del livello di glucosio nel sangue.
Tali sintomi compaiono, di solito, entro 24 ore dalla nascita. Qualora il neonato dovesse manifestare un qualsiasi sintomo, il medico e/o l'ostetrica vanno immediatamente avvertiti.
Poiché vi sono evidenze che la sertralina è escreta nel latte materno, l'utilizzo del farmaco in madri che allattano va riservato solo ai casi in cui il medico ritiene che il beneficio per la madre superi qualsiasi possibile rischio per il bambino.
Controindicazioni
Quando la Sertralina NON deve essere usata?
L'impiego della sertralina è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota alla stessa sertralina e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che si deve assumere;
- Se si stanno assumendo o si sono assunti farmaci inibitori delle monoammino ossidasi (IMAO) o farmaci con azione simile a quella degli IMAO (vedi capitolo "Interazioni");
- Se si sta assumendo la pimozide.
Il concentrato per soluzione orale a base di sertralina, inoltre, è controindicato se si sta assumendo il disulfiram (utilizzo concomitante), così come non va usato nelle due settimane successive alla fine della terapia con il medesimo principio attivo.
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti sertralina. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rinnova ancora una volta l'invito a consultare il foglietto illustrativo del prodotto che si deve utilizzare.
In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.