Generalità
La sarcopenia è il progressivo declino della massa e della forza muscolare dovuto all'invecchiamento del corpo umano.

Processo inevitabile, la sarcopenia ha inizio attorno ai 40-50 anni, con un ritmo che da lento, nei primi 10 anni circa, diventa incalzante a partire dai 60 anni.
Determinando atrofia muscolare e compromettendo la qualità del tessuto muscolare, la sarcopenia è responsabile di sintomi quali: costante senso di debolezza, perdita di resistenza, scarso equilibrio, andatura rallentata e difficoltà a svolgere le più normali attività quotidiane (es: salire le scale).
Diagnosticabile attraverso l'esame obiettivo, l'anamnesi e il racconto dei sintomi, la sarcopenia non è una condizione curabile o che è possibile fermare; tuttavia, con l'esercizio fisico costante e un'alimentazione appropriata, è controllabile con ottimi risultati.
Cos'è la Sarcopenia?
La sarcopenia è la perdita della massa e della forza muscolare connessa all'invecchiamento del corpo umano.
La sarcopenia è un processo inevitabile, per certi versi fisiologico, in quanto è inevitabile che il corpo umano invecchi.
Origine del nome
Il termine "sarcopenia" deriva dal greco antico. È, infatti, frutto dell'unione delle due parole della lingua greca antica "sarx" ("σάρξ") e "penia" ("πενία") che vogliono dire, rispettivamente, "carne" (o "muscolo") e "povertà".
Quindi, il significato letterale di sarcopenia è "povertà di carne" o "povertà di muscolo".
Cause
Esistono varie teorie su quali siano le cause della sarcopenia; ecco, di seguito, alcune delle più importanti:
- Teoria delle cellule satellite: le cellule satellite sono piccole cellule mononucleate che poggiano sulle fibre muscolari e contribuiscono a mantenerne integra la funzione, attivandosi in momenti importanti come l'esercizio fisico o dopo una lesione.
La teoria delle cellule satellite sostiene che l'invecchiamento è causa di sarcopenia, perché riduce la capacità delle cellule satellite di attivarsi. - Teoria della riduzione dei segnali anabolici: nell'essere umano, la crescita dei muscoli è correlata alla presenza, nell'organismo, dell'ormone della crescita e del testosterone.
Secondo la teoria della riduzione dei segnali anabolici, la sarcopenia dipenderebbe da una riduzione, a livello ematico, dei livelli di ormone della crescita e di testosterone. - Teoria delle proteine ossidate: con l'invecchiamento del corpo umano, il livello di proteine ossidate presenti nei muscoli tende ad aumentare; questo comporta la formazione sempre più ingenti e senza controllo di aggregati di lipofuscina e proteine reticolari, i quali, in quantità oltre la norma, causano la cattivo funzionamento dei muscoli.
In base alla teoria delle proteine ossidate, pare che la sarcopenia dipenda proprio dallo smisurato accumulo nei muscoli della lipofuscina e delle proteine reticolari, un processo tipico, come appena affermato, dell'età avanzata.

Chi soffre maggiormente di Sarcopenia?
La sarcopenia è correlata all'invecchiamento, quindi riguarda ogni essere umano; tuttavia, da numerosi studi scientifici è emerso che abbia un impatto maggiore (cioè sia più marcata) nei soggetti sedentari e in chi ha un'alimentazione inadeguata alla salute dei muscoli. In altre parole, la sarcopenia ha ripercussioni più profonde se è abbinata alla sedentarietà e alla cattiva alimentazione.
Lo sapevi che…
I fattori alimentari che favoriscono la sarcopenia sono: il ridotto apporto di proteine, il consumo eccessivo di cibi che causano acidità (es: i fritti) e lo scarso apporto di frutta e verdura.
Quando ha inizio la Sarcopenia?
Secondo quanto afferma la Fondazione Internazionale di Osteoporosi (IOF), il declino muscolare correlato alla sarcopenia comincerebbe all'età di 40-50 anni, con un ritmo che da lento, nella prima decade, diviene progressivamente sempre più incalzante a partire dai 60-70 anni.
In termini percentuali, con quale ritmo avanza la Sarcopenia?
La sarcopenia avanza a un ritmo che, ogni 10 anni, comporta la perdita di un 3-8% della massa muscolare.
Approfondimento: Sarcopenia e Fattori Ambientali in giovanissima età
Recenti studi di epidemiologia hanno osservato che alcuni fattori ambientali in giovanissima età influenzano lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare in età più avanzata.
Per esempio, da uno di questi studi è emerso che il basso peso alla nascita è associato a una maggiore perdita di tono muscolare in tarda età.
Sintomi e Complicazioni
La sarcopenia determina:
- Atrofia muscolare, cioè la riduzione del volume dei muscoli e del numero totale delle fibre muscolari, e
- Un peggioramento della qualità del tessuto muscolare, peggioramento le cui peculiarità sono: la sostituzione del muscolare con tessuto adiposo, l'aumento della percentuale complessiva di tessuto fibroso, i cambiamenti nel metabolismo della cellula muscolare, l'aumento della fragilità dei muscoli, la degenerazione della giunzione neuromuscolare e il maggior stress ossidativo a carico della cellula muscolare.
In sintomi, tutti questi cambiamenti corrispondono a:
- Costante senso di debolezza;

- Perdita di resistenza;
- Scarso equilibrio e tendenza alle cadute;
- Andatura rallentata;
- Problemi nello svolgere i più normali compiti di vita quotidiana (es: salire le scale).
Sarcopenia: le conseguenze a lungo termine
La sarcopenia limita l'indipendenza di una persona in maniera progressivamente maggiore; infatti, se inizialmente rappresenta un ostacolo solo in certi frangenti o durante certe attività, a distanza di diversi anni dal suo esordio costituisce un intralcio all'autonomia in moltissime circostanze, anche quelle che un tempo risultavano molto semplici.
Nelle persone più sensibili alla mancanza di indipendenza, tutto ciò può essere fonte di momenti di sconforto e umore basso.
La sarcopenia induce le persone alle sedentarietà; la sedentarietà favorisce il progredire della sarcopenia.
È attraverso questa specie di "circolo vizioso" che la sarcopenia si insinua sempre più nella vita dei soggetti anziani.
Diagnosi
Per formulare la diagnosi di sarcopenia, sono sufficienti le informazioni provenienti da: il racconto delle sensazioni individuali, l'esame obiettivo e l'anamnesi.
È tuttavia doveroso precisare che, per una diagnosi precisa di sarcopenia, è necessaria la cosiddetta assorbimetria a raggi X a doppia energia (o DEXA), combinata a un test della velocità di camminata; da queste due indagini, infatti, il medico trae quei dati che servono a stabilire il preciso grado di sarcopenia e il suo ritmo di avanzamento.
Cos'è la DEXA
La DEXA è un esame radiografico che consente di determinare:
- La densità ossea. Per questa sua facoltà, rappresenta un test utile durante la diagnosi di osteoporosi, altra condizione che, come la sarcopenia, è tipica dell'anziano;
- Il peso e la percentuale della massa magra e della massa grassa in differenti distretti corporei. È questa facoltà che la rende fondamentale per scoprire il grado di sarcopenia;
- Lo strato di mineralizzazione ossea in vari distretti corporei.
I parametri medico-specialistici per la Diagnosi di Sarcopenia
Dopo diversi dibattiti avuti inizio nel 1998, la comunità medica ha stabilito che i parametri specialistici per poter parlare di sarcopenia sono:
- Massa muscolare di almeno due deviazioni standard al di sotto del valore medio per la massa muscolare riscontrato nella popolazione giovane adulta;
- Velocità di camminata (indicatore dell'andatura) inferiore a 0,8 metri al secondo;
- Forza di presa della mano (indicatore della forza muscolare) inferiore a 30 kg, nel caso degli uomini, e a 20 kg, nel caso delle donne.
Terapia
Attualmente, non esiste alcuna cura medica approvata che riesca a evitare la sarcopenia.
Da diversi decenni, tuttavia, sono in corso svariate ricerche farmacologiche finalizzate a capire se l'uso di ormoni, quali il testosterone e l'ormone della crescita, consenta il mantenimento della massa e della forza muscolare, a dispetto dell'invecchiamento.
Contrastare la Sarcopenia si può: i Rimedi Naturali
Se è vero che non esiste una cura medica capace di evitare la sarcopenia, è altrettanto vero però che esistono diversi rimedi naturali in grado di contrastare il fisiologico declino della massa e della forza muscolare connesso all'età e prevenirne le conseguenze peggiori.
Tali contromisure naturali consistono nell'esercizio fisico costante e in un'alimentazione in linea con le esigenze del tessuto muscolare e del corpo umano in generale, nell'età avanzata.
ESERCIZIO FISICO
L'esercizio fisico è un modo per utilizzare i muscoli; l'utilizzo dei muscoli è fondamentale per mantenere o, se l'utilizzo è intenso, migliorare la loro massa e la loro forza.

Secondo il parere degli esperti, per contrastare la sarcopenia, l'esercizio fisico dovrebbe:
- Comprendere allenamenti per la forza e allenamenti per la resistenza;
- Effettuarsi almeno un paio di volte a settimana;
- Coinvolgere tutti i più importanti distretti muscolari, quindi gambe, braccia, petto, spalle, schiena e addome.
È importante sottolineare che, prima di dare avvio a qualsiasi programma di allenamento, l'anziano dovrebbe consultare il proprio medico, per capire a quali attività fisiche è idoneo, e affidarsi a un istruttore che gli insegni la tecnica e lo corregga negli errori.
Lo sapevi che…
Nell'esercizio fisico utile a far fronte alla sarcopenia, trovano impiego pesi, bande elastiche, macchinari e il corpo stesso.
ALIMENTAZIONE
La ricerca scientifica ha dimostrato in più di un'occasione che l'alimentazione corretta ritarda l'esordio della sarcopenia e ne previene le conseguenze peggiori.
Alla base della dieta ideale per contrastare la sarcopenia c'è il consumo di:
- Cibi ricchi in proteine salutari. Questo è il punto più importante; tra i cibi ricchi in proteine salutari, figurano: il pesce (es: trota o salmone), i crostacei, le noci, le lenticchie, la quinoa, i fagioli, il tofu, le parti magre del pollame e i tagli magri del manzo;
- Dalle 3 alle 5 porzioni di frutta e verdura;
- Cibi a basso contenuto di sodio, grassi e/o zuccheri.
Importante: per fronteggiare al meglio la sarcopenia con la dieta, la Federazione Internazionale di Osteoporosi raccomanda agli adulti anziani di consumare 1,0-1,2 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo.
Prognosi
La sarcopenia è inevitabile; tuttavia, con la pratica costante di esercizio fisico e una dieta adeguata, è possibile controllarla in modo efficace ed evitare le conseguenze peggiori correlate alla sua presenza.
Non è mai tardi per intervenire sulla sarcopenia; il suo controllo, però, richiede impegno e costanza.