Acne rosacea: Definizione, sintomi e fattori di rischio

Ultima modifica 12.02.2020
INDICE
  1. Definizione
  2. Sintomi
  3. Cause
  4. Fattori di rischio

Definizione

L'acne rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle, che colpisce prevalentemente soggetti adulti, con carnagione e capelli chiari (per questo è conosciuta anche come la "Maledizione dei Celti"). L'esordio della patologia dermatologica è accompagnato da un arrossamento localizzato principalmente su guance, naso, mento e fronte.
L'acne rosacea tende ad avere un decorso progressivo, quindi i sintomi tendono a peggiorare nel corso del tempo: il rossore tende ad aumentare fino a diventare persistente. Se non trattata adeguatamente, l'acne rosacea può dare origine a lesioni cutanee, gonfiore del naso ed interessare anche la regione attorno agli occhi (rosacea oculare). Per alcuni soggetti il decorso della rosacea è ciclico: i sintomi possono acuirsi per un periodo limitato ad alcune settimane o mesi, per poi diminuire prima di aggravarsi nuovamente.
L'acne rosacea può essere confusa con altri disturbi dermatologici, come un'allergia cutanea o un eczema. Il trattamento della patologia può controllare e ridurre i segni ed i sintomi caratteristici della malattia.

Acne Rosacea

Sintomi

Per approfondire: Sintomi Rosacea

I segni che caratterizzano la rosacea sono di diversa natura e possono manifestarsi con diversa gravità, coinvolgendo in alcuni casi anche occhi e naso. Spesso, la zona della pelle colpita da acne rosacea può presentare gonfiore, calore e rossore. I sintomi tendono ad essere più severi in soggetti di sesso maschile, probabilmente perché raggiungono fasi avanzate del disturbo senza sottoporsi a diagnosi precoce e trattamento medico adeguato (le donne, anche se sfavorite dalla maggior incidenza della malattia, circa tre volte superiore rispetto agli uomini, ricorrono prima alle terapie).
La rosacea si presenta con diversi sintomi, tra i quali possiamo trovare:

  • Rossore sul viso (o vampate di calore): l'arrossamento può essere improvviso o persistente e si localizza al centro del volto. La comparsa di questo sintomo può essere accompagnata da bruciore e leggero gonfiore.
  • Comparsa di lesioni e papule (piccoli rilievi della pelle) o pustole (quando i rigonfiamenti contengono pus).
  • Rinofima: gonfiore del naso.
  • Teleangestasia: piccoli vasi sanguigni visibili sul naso e guance (a causa della loro dilatazione).
  • Ispessimento della pelle: l'acne rosacea può fare ispessire la pelle della fronte, del mento, delle guance o di altre zone.
  • Irritazione e sensazione di bruciore agli occhi (rosacea oculare): quando l'infiammazione colpisce anche la regione oculare e le palpebre. I sintomi a carico degli occhi sono: rossore, secchezza, bruciore, prurito, gonfiore delle palpebre, accentuata sensibilità alla luce e lacrimazione. La rosacea oculare colpisce quasi la metà delle persone affette da acne rosacea.
  • Alcuni sintomi dell'acne rosacea possono svilupparsi anche su collo, torace, cuoio capelluto e orecchie.

Classificazione della "US National Rosacea Society"

In base all'associazione di queste manifestazioni, si distinguono quattro sottotipi di rosacea:

Eritemato-telangectasica

Eritema persistente, teleangestasia, prurito e bruciore

Papulo-pustolosa

Simile all'acne comune, associazione di pustole e papule con eritema

Rosacea filmatosa

Rinofima e ispessimento della cute del volto

Rosacea oculare

Congiuntivite, blefarite, fotofobia


L'acne rosacea solitamente si sviluppa in quattro fasi:

  • Pre-rosacea: può iniziare con una tendenza ad arrossire facilmente, per poi evolvere in un rossore persistente nella parte centrale del viso. L'arrossamento è il risultato della dilatazione dei vasi sanguigni più vicini alla superficie della pelle.
  • Rosacea vascolare: quando i segni e sintomi peggiorano si può sviluppare la teleangestasia, compaiono piccoli vasi sanguigni sul naso e sulle guance, visibili sulla pelle (come piccole linee rosse). Questa fase è caratterizzata dalla presenza di gonfiore e sensibilità accentuata dell'area interessata.
  • Rosacea infiammatoria: possono comparire papule (piccoli rigonfiamenti rossi) diffuse a tutto il naso, guance, fronte e mento. In questa fase possono apparire anche pustole (rilievi pieni di pus). Nota: la comparsa di questi due sintomi rende l'acne rosacea simile all'acne comune, sebbene le due condizioni siano totalmente diverse e richiedano trattamenti specifici.
  • Rosacea avanzata: la malattia manifesta con più intensità i sintomi precedenti. Aumentano l'arrossamento della pelle ed il numero dei vasi sanguigni visibili. In questa fase, la pelle si può ispessire e determinare il rinofima (le ghiandole sebacee del naso e, talvolta, le guance si gonfiano a causare un accumulo di tessuto sopra ed intorno al naso, che appare bulboso). Quest'ultima condizione è più comune negli uomini e si sviluppa lentamente nel corso degli anni.

Da considerare:

  • A causa del decorso progressivo della rosacea, una diagnosi precoce è importante ed i trattamenti tendono ad essere più efficaci se iniziati prima. Se non trattata, la rosacea tende a peggiorare nel tempo. In caso di rossore persistente del viso sarebbe utile consultare uno specialista per sottoporsi ad un trattamento adeguato.
  • Molti prodotti per la cura della pelle contengono ingredienti, come acidi, alcol e sostanze irritanti, che contribuiscono a peggiorare l'acne rosacea.

Cause

Le cause che determinano la condizione patologica sono sconosciute e probabilmente multifattoriali: esiste una combinazione di fattori ereditari, ambientali, psicologici ed immunologici che rende suscettibili all'insorgenza di tale disturbo dermatologico.
Alcuni fattori possono aggravare o peggiorare l'acne rosacea, contribuendo ad aumentare il flusso di sangue verso la superficie della pelle (i vasi sanguigni si dilatano con troppa facilità, provocando così le vampate di calore).Le cause che possono contribuire all'arrossamento della pelle o ad una progressione dell'acne rosacea, includono:

Acne rosacea e disturbi della microcircolazione.
L'acne rosacea è un disturbo primitivamente vascolare: i disturbi precoci sono i tipici arrossamenti, dovuti ad alterazioni dei flussi venosi; le prime lesioni a livello cutaneo sono dilatazioni patologiche dei capillari sanguigni.

Acne rosacea e infezione da Helicobacter pylori.
Esisterebbe una relazione tra ulcera gastrica Hp positiva ed acne rosacea: il metabolismo del batterio è in grado di liberare nitrati che inducono la formazione di ossido nitrico, un potente vasodilatatore. A seguito del trattamento antibiotico sistemico dell'infezione da Helicobacter pylori (e la sua conseguente eradicazione) è possibile riportare un miglioramento dei sintomi dell'acne rosacea, soprattutto a livello oculare.

Fattori di rischio

Chiunque può sviluppare acne rosacea, ma le categorie più a rischio sembrano essere:

  • individui con pelle, capelli e colore degli occhi chiari (per questo definita la "Maledizione dei Celti");
  • la comparsa della patologia si concentra tra i 30 ed i 60 anni di età, soprattutto in donne durante la menopausa;
  • soggetti con la tendenza ad arrossire facilmente;
  • propensione ereditaria (sarebbe ricorrente nell'ambito di una stessa famiglia).
Acne rosacea: diagnosi, trattamento e prevenzione

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici