Risperidone: a cosa serve ed effetti collaterali

Risperidone: a cosa serve ed effetti collaterali
Ultima modifica 09.06.2023
INDICE
  1. Che cos'è il Risperidone e caratteristiche generali
  2. A cosa serve il Risperidone?
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti indesiderati
  6. Sovradosaggio da Risperidone
  7. Risperidone meccanismo d'azione
  8. Dose e modo d'uso
  9. Uso in gravidanza e allattamento
  10. Controindicazioni

Che cos'è il Risperidone e caratteristiche generali

Il risperidone è un farmaco antipsicotico atipico di seconda generazione. Disponibile in diversi medicinali adatti alla somministrazione orale e parenterale, il risperidone viene impiegato nel trattamento di schizofrenia, mania e aggressività. Per la dispensazione di tali medicinali, è necessaria la presentazione di apposita ricetta medica.

Esempi di medicinali a base di Risperidone

  • Okedi®
  • Risperdal®
  • Risperidone Aurobindo®
  • Risperidone Mylan®
  • Risperidone Sandoz®
  • Risperidone Teva®
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Risperidone - Struttura chimica

A cosa serve il Risperidone?

Indicazioni terapeutiche del Risperidone: quando si usa?

Il risperidone per uso orale è indicato per il trattamento di:

  • Schizofrenia;
  • Mania che si presenta nel disturbo bipolare;
  • Trattamento a breve termine dell'aggressività persistente in persone affette dal morbo di Alzheimer (ma solo dopo aver adottato alternative non farmacologiche);
  • Trattamento a breve termine dell'aggressività persistente in bambini intellettualmente disabili (di età uguale o superiore a cinque anni) e in adolescenti con disturbi della condotta.

Il risperidone iniettabile, invece, trova impiego nel trattamento e nella terapia di mantenimento della sola schizofrenia.

Avvertenze e precauzioni

Cosa è bene sapere prima di iniziare un trattamento con Risperidone

Prima di iniziare una terapia con risperidone, il medico deve essere informato se:

  • Si soffre di problemi al cuore, disturbi cardiovascolari, ipertensione, disturbi circolatori del cervello, ecc;
  • Si è affetti da morbo di Parkinson;
  • Si soffre di diabete;
  • Si hanno problemi epatici e/o renali;
  • Si soffre di epilessia;
  • Si soffre o si ha una storia familiare di problemi della coagulazione e formazione di coaguli nel sangue;
  • È capitato di sviluppare movimenti incontrollati di lingua, bocca e viso;
  • È capitato in passato di sperimentare un'erezione prolungata e dolorosa;
  • Si hanno livelli elevati di prolattina nel sangue o si ha un tumore prolattina-dipendente;
  • Si è sofferto in passato di abbassamento dei livelli di globuli bianchi;
  • Si è sperimentata la sindrome neurolettica maligna.

Inoltre, è importante sapere che, durante il trattamento con risperidone:

  • Può verificarsi un abbassamento della conta di globuli bianchi, pertanto, il medico può sottoporre il paziente a regolari controlli.
  • Può verificarsi un aumento del peso corporeo.
  • Sono stati segnalati casi di comparsa di diabete mellito o di peggioramento del diabete già esistente.
  • Può verificarsi un aumento dei livelli ematici di prolattina.
  • Possono verificarsi complicazioni nel caso in cui ci si debba sottoporre a interventi agli occhi; per tale ragione, è necessario informare il medico che eseguirà l'operazione dell'eventuale trattamento in atto con risperidone.
  • In pazienti anziani con demenza esiste un aumentato rischio di ictus e i pazienti con demenza causata da ictus non devono assumere il risperidone.

NOTA BENE

Il risperidone può causare effetti indesiderati in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari, come ad esempio, stanchezza, capogiri e disturbi della vista. Pertanto, è opportuno evitare le suddette attività e parlarne con il medico.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra il Risperidone e altri farmaci

Prima di iniziare la terapia con risperidone, è necessario informare il medico se si stanno assumendo i seguenti farmaci:

L'uso contemporaneo di risperidone e dei seguenti farmaci può diminuire l'effetto del risperidone stesso:

L'effetto del risperidone, invece, può essere aumentato da:

In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia con risperidone in qualsiasi sua forma farmaceutica (per uso orale o per uso parenterale), è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti, o si potrebbero assumere, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati nei soprastanti elenchi - inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, gli integratori alimentari, i prodotti omeopatici, ecc.

Risperidone con cibi, bevande e alcol

Il risperidone può essere assunto con o senza cibo. Durante il trattamento con il farmaco, tuttavia, è necessario evitare di bere alcol.

Effetti indesiderati

Risperidone effetti collaterali: quali sono?

Come qualsiasi altro farmaco, anche il risperidone può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione dei farmaci, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Di seguito saranno riportati solo alcuni degli effetti indesiderati che più comunemente possono manifestarsi in seguito all'utilizzo del risperidone; per informazioni più dettagliate consultare il medico e il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Il medico deve essere immediatamente informato qualora si manifestino i seguenti effetti collaterali:

  • Formazione di coaguli di sangue nelle vene, in particolare, nelle gambe.
  • Si soffre di demenza e compaiono possibili segni di ictus, come cambiamento nello stato mentale, improvvisa debolezza o intorpidimento del viso, delle braccia o delle gambe (in particolare da un lato), difficoltà a parlare, anche per poco tempo.
  • Insorge sindrome neurolettica maligna che può manifestarsi con febbre, rigidità muscolare, sudorazione, riduzione del livello di coscienza.
  • Insorge un'erezione prolungata o dolorosa (priapismo).
  • Si manifestano involontari movimenti ritmici della lingua, della bocca o del viso (può essere necessario sospendere l'assunzione del principio attivo).
  • Si manifestano reazioni allergiche caratterizzate da febbre, gonfiore di labbra, bocca, lingua e viso, fiato corto, rash cutanei, prurito, crollo della pressione sanguigna.

Effetti indesiderati molto comuni

Effetti indesiderati comuni

Per conoscere gli effetti indesiderati non comuni, rari e a frequenza non nota, così come per conoscere gli eventuali effetti indesiderati aggiuntivi in bambini e adolescenti e, più in generale, per conoscere tutti gli effetti indesiderati di un dato medicinale a base di risperidone, si rimanda ancora una volta all'attenta lettura del suo foglietto illustrativo e al consulto con il medico.

Sovradosaggio da Risperidone

In caso di sovradosaggio da risperidone possono manifestarsi sonnolenza o stanchezza, movimenti anomali del corpo, problemi nello stare in piedi o nel camminare, capogiri dovuti a bassa pressione sanguigna, battiti cardiaci anomali o crisi convulsive.

Qualora si abbia la certezza o si sospetti un sovradosaggio da risperidone, è necessario consultare subito un medico o rivolgersi al più vicino ospedale, avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.

Risperidone meccanismo d'azione

Come agisce il Risperidone?

Il risperidone è in grado di svolgere un'azione antipsicotica grazia alla sua attività antagonista nei confronti dei recettori D2 della dopamina (DA) e dei recettori 5-HT2A della serotonina (5-HT).

L'effetto antagonista centrale bilanciato fra dopamina e serotonina può ridurre il rischio di insorgenza di effetti indesiderati di tipo extrapiramidale.

Inoltre, il risperidone presenta affinità anche per i recettori H1 dell'istamina e per i recettori adrenergici α1 e α2.

Dose e modo d'uso

Come assumere il Risperidone?

Il risperidone è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di compresse e soluzione orale e per la somministrazione parenterale in forma di polvere e solvente per sospensione iniettabile a rilascio prolungato.

Le compresse vanno deglutite intere con un po' d'acqua, mentre la soluzione orale deve essere prelevata con l'apposita siringa e svuotata in qualsiasi bibita analcolica (ad eccezione del tè) che poi dovrà essere bevuta.

Il risperidone per uso parenterale, invece, verrà iniettato da personale sanitario per via intramuscolare nel braccio o nella natica.

La posologia di risperidone deve essere stabilita dal medico su base individuale per ciascun paziente, in funzione del tipo di patologia da trattare e in base alle condizioni del paziente. Pertanto, si raccomanda di attenersi alle indicazioni da esso fornite.

Quando sospendere il Risperidone?

Il risperidone deve essere assunto seguendo le indicazioni del medico e per tutto il tempo da esso indicato. Il trattamento, pertanto, non deve essere interrotto a meno che non sia il medico a deciderlo, in quanto i sintomi potrebbero ripresentarsi.

In caso di interruzione, il medico può decidere di ridurre gradualmente la dose di risperidone somministrata fino ad arrivare alla sospensione della terapia.

Uso in gravidanza e allattamento

Il Risperidone può essere usato durante la gestazione e nelle madri che allattano al seno?

Le donne in gravidanza - accertata o presunta - e le madri che allattano al seno, prima di assumere risperidone devono chiedere consiglio al medico, informandolo della loro condizione. Il medico deciderà, caso per caso, se la terapia può essere cominciata.

Controindicazioni

Quando NON usare il Risperidone

L'utilizzo del risperidone è controindicato in caso di allergia nota allo stesso risperidone e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve utilizzare.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche del risperidone e dei medicinali che lo contengono. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rimanda nuovamente alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.

Per qualsiasi dubbio, rivolgersi al medico.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista