Raccolta differenziata: gli errori da evitare

Raccolta differenziata: gli errori da evitare
Ultima modifica 05.11.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Presumere che tutti i materiali plastici possano essere riciclati
  3. Riciclare anche quando non si è sicuri
  4. Non pulire lattine e barattoli prima di riciclarli
  5. Gettare nei contenitori anche i sacchetti di plastica
  6. Riciclare tutte le tazze da caffè monouso
  7. Raccolta differenziata, 5 cose da sapere

Introduzione

Per combattere l'inquinamento e salvaguardare il Pianeta è fondamentale rispettare la "regola delle 3 erre", ossia Riutilizzare, Ridurre e Riciclare: infatti, questi comportamenti aiutano a ridurre notevolmente l'impatto ambientale. Impegnarsi nella raccolta differenziata è una parte fondamentale di questa regola, ma non sempre tutti differenziano in maniera corretta i rifiuti. Ecco alcuni errori piuttosto comuni e i consigli per correggerli.

Presumere che tutti i materiali plastici possano essere riciclati

Secondo l'Environmental Protection Agency (EPA), meno del 9% di tutta la plastica prodotta, utilizzata e gettata viene riciclata, il che significa che oltre il 91 percento della plastica viene bruciata, sepolta nelle discariche o lasciata a inquinare il Pianeta. Questo è un problema perché quando la plastica non viene riciclata, viene prodotta ancora più plastica. Per questo, prima di comprare e gettare qualche oggetto in plastica è importante verificare che possa essere effettivamente riciclato.

Come evitarlo

È consigliabile escogitare un piano per utilizzare meno plastica possibile nella vita di tutti i giorni, soprattutto quando si tratta di plastica monouso, che è quella che si usa una volta sola e poi si butta via velocemente (come bicchieri e posate di plastica, bottiglie di acqua, plettri dentali usa e getta). Quindi, è importante scoprire cosa può e cosa non può essere riciclato.

Riciclare anche quando non si è sicuri

Gettare un ombrello, un dispositivo elettronico rotto o un vecchio giocattolo di plastica nel cestino sperando di fare la cosa giusta non è un comportamento ecologico: questo atteggiamento si chiama "wishcycling" ed è dannoso per il pianeta. Quando qualcosa che non è riciclabile finisce nella raccolta differenziata, spesso, l'intero lotto viene considerato spazzatura, quindi anche ciò che avrebbe potuto essere riciclato finisce nelle discariche senza poter essere recuperato. Per esempio, mentre una società di gestione dei rifiuti può raccogliere un paralume rotto, non sarà in grado di riciclare correttamente quello stesso lume. Waste Management, una società di gestione dei rifiuti nordamericana, ha calcolato che il tasso medio di contaminazione per i materiali raccolti nei programmi di riciclaggio porta a porta è cresciuto fino a circa il 25% negli ultimi tempi. Ciò non aumenta solo l'inquinamento, ma anche il costo del riciclaggio, accrescendo così il costo dei materiali di smistamento, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti, senza considerare il valore perso di buoni riciclabili che si rovinano a causa della contaminazione.

Come evitarlo
Ci sono molti altri modi responsabili per sbarazzarsi di qualcosa che non è più necessario. Se il prodotto funziona ancora, considerare di donarlo. Si può anche fare una rapida ricerca su Internet per vedere se qualche organizzazione è impegnata nella riduzione dei rifiuti relativi all'oggetto specifico che si vuole buttare.

Non pulire lattine e barattoli prima di riciclarli

I materiali riciclabili sporchi possono contaminare un intero lotto di materiali riciclabili.

Come evitarlo

Assicurarsi di lavare i vasetti di salsa marinara e di sciacquare le lattine di fagioli. In generale, qualsiasi materiale riciclabile che si sporca con il cibo deve essere lavato (e asciugato) prima di finire nel cestino o gettato nella spazzatura normale. Mentre le scatole per pizza in cartone sono riciclabili, quando si inumidiscono di mozzarella e unto non sono più adatte per il reciclo. Può sembrare strano gettare qualcosa che si considera riciclabile nella spazzatura, ma quando è troppo danneggiato, sporco o incrostato, farlo impedisce di contaminare altri materiali riciclabili. Verificare le regole del comune di residenza in merito alle condizioni dei materiali che finiscono nella raccolta differenziata.

Gettare nei contenitori anche i sacchetti di plastica

Secondo la Conservation Law Foundation, le borse della spesa di plastica raramente possono essere gettate nello stesso cestino di bottiglie e lattine. I sacchetti di plastica causano grossi problemi all'impianto di riciclaggio: possono effettivamente rompere l'attrezzatura bloccando gli ingranaggi del nastro trasportatore, rallentando l'intero processo.

Come evitarlo

Va bene raccogliere i materiali riciclabili in un sacchetto di plastica - a volte è il modo più conveniente - basta scaricare il contenuto nel cestino senza gettare anche il sacchetto. Sebbene i sacchetti di plastica siano riciclabili richiedono un sistema più sensibile. Aree diverse hanno regole di riciclaggio diverse, quindi si consiglia di cercare prima cosa accetta il servizio di raccolta del proprio comune.

Riciclare tutte le tazze da caffè monouso

Secondo l'organizzazione per la sostenibilità FoodPrint, ogni anno vengono utilizzati circa 16 miliardi di tazze di caffè usa e getta. Attenzione però: anche quando sono di un colore marrone naturale all'esterno, la maggior parte delle tazze da caffè usa e getta non può essere riciclata. Questo perché, spesso, questi contenitori sono rivestiti con un sottile strato di plastica per evitare perdite. Il mix di plastica e carta è ciò che rende l'oggetto spazzatura.

Come evitarlo

Procurarsi una bella tazza da caffè riutilizzabile ed evitare quelle usa e getta. Le tazzine da caffè sono solo uno dei tanti articoli che comunemente vengono scambiati per riciclabili. Altri articoli possono essere: cannucce di plastica, utensili di plastica, pompe di plastica (come quelle fornite con le bottiglie di sapone), polistirolo, vetro rotto, appendiabiti (portarli alla lavanderia a secco locale dove possono essere riutilizzati).

Raccolta differenziata, 5 cose da sapere

  1. Ceramica, porcellana e lampadine non vanno messe nel vetro: non sono riciclabili.
  2. Non mettere gli scontrini fiscali nella carta: non possono essere riciclati e devono essere deposti nel secchio dell'indifferenziato. 
  3. L'alluminio (pulito) va messo nel bidone metalli/alluminio: è un materiale riciclabile.
  4. Il simbolo del triangolo con all'interno il numero 07 nella carta indica che quella carta non è riciclabile.
  5. Il tratrapack può essere messo nella carta o nella plastica a seconda dei comuni.

 

Fare bene la raccolta differenziata potrebbe aiutare a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute e l'inquinamento idrico