Prurito sul palato: cause e rimedi

Prurito sul palato: cause e rimedi
Ultima modifica 12.12.2022
INDICE
  1. Cause più comuni del prurito al palato
  2. Rinite allergica
  3. Sindrome orale allergica
  4. Allergia alimentare
  5. Raffreddore
  6. Candidosi
  7. Uso di un determinato farmaco
  8. Herpes labiale

Il prurito è sempre fastidioso ma se colpisce zone non semplici da grattare lo è ancora di più. Tra queste il palato. Essendo difficilmente raggiungibile, il modo migliore per arginare il problema è prevenirlo andando alla fonte, ovvero scoprendo i motivi che lo generano.

Cause più comuni del prurito al palato

Rinite allergica

Il prurito che irrita il palato può essere correlato alla rinite allergica, una condizione infiammatoria che si verifica quando ci si espone a un allergene che l'organismo non tollera e per difendersi attiva una risposta immunitaria.

Anche se solitamente questa condizione si manifesta con prurito al naso, starnuti e naso chiuso, può anche generare prurito al palato, alla gola, alle orecchie e agli occhi.

Per risolvere il problema è necessario capire quale allergene provoca la rinite, consultando un medico e successivamente evitando di esporsi a quell'elemento nocivo. In alcuni casi può anche essere necessario un trattamento con antistaminici o spray nasali.

Sindrome orale allergica

L'origine del prurito al palato può essere la sindrome orale allergica, una condizione causata da allergeni a reazione incrociata presenti sia nel polline sia nella frutta cruda, nella verdura o in alcune noci. Quando una persona allergica a un polline mangia un frutto o una verdura, può venire a contatto con un allergene talmente simile a quello del polline che il suo sistema immunitario si comporta come se si trattasse dello stesso, stimolando una reazione allergica.

I sintomi di solito emergono subito dopo aver mangiato il cibo incriminato e sono confinati alla cavità orale. Oltre al palato che prude può verificarsi un gonfiore delle labbra, della bocca e della gola e a volte orticaria.

In presenza di questi elementi è fondamentale consultare un otorinolaringoiatra per capire se il prurito alla bocca è dato da questo problema.

Allergia alimentare

Se nell'allergia incrociata a dare l'innesco alla reazione del corpo è il polline, esistono ovviamente anche molte allergie alimentari semplici che comportano prurito al palato.

Sebbene qualsiasi cibo possa scatenare una reazione avversa, quelli che le generano più spesso sono uova, latte e latticini, arachidi, frutta a guscio, pesce, crostacei, grano, soia e sesamo

Oltre al prurito al palato, segnali che possono far pensare a un'allergia sono orticaria, pelle arrossata o eruzioni cutanee, sensazione di formicolio in bocca, gonfiore del viso, della lingua o delle labbra, vomito e/o diarrea, crampi addominali, tosse o respiro sibilante, capogiri e/o stordimento, gonfiore della gola e delle corde vocali, respirazione difficoltosa e, nei casi più gravi, perdita di conoscenza.

Anche in questo caso è necessario consultare un medico per sincerarsi che la causa del prurito al palato sia un'allergia alimentare e scoprire a quale cibo, in modo da intervenire tempestivamente.

Raffreddore

A volte a generare prurito al palato è solo un comune raffreddore. I virus che lo determinano infatti possono attaccare il rivestimento del palato e rilasciare mediatori dell'infiammazione che stimolano le terminazioni nervose, provocando prurito.

Se la causa è dunque il raffreddore non resta che aspettare che faccia il suo corso e, nel frattempo, alleviarne i fastidi bevendo molti liquidi, usando un umidificatore, facendo risciacqui nasali salini, risposando adeguatamente e se necessario utilizzando antidolorifici da banco, decongestionanti e spray nasali.

Candidosi

Anche la candidosi orale può provocare prurito. Gli altri sintomi di questa condizione in genere sono la comparsa di lesioni bianche cremose che hanno un aspetto simile alla ricotta e la sensazione di bruciore o dolore sulla lingua e all'interno delle guance. Possono anche verificarsi leggeri sanguinamenti, irritazioni e dolore gengivale.

La candidosi orale si verifica più spesso in neonati, anziani, persone con un sistema immunitario indebolito o che assumono determinati farmaci come antibiotici o steroidi.

Se l'origine del prurito è questo un medico solitamente prescrive un farmaco antimicotico per combatterla.

Uso di un determinato farmaco

Come per le allergie, il sistema immunitario può percepire il componente di un farmaco come invasore e secernere determinate sostanze chimiche per attaccarlo.

Il prurito al palato o in altre parti del corpo può essere un indizio del fatto che questo tipo di risposta immunitaria è in atto solitamente sono presenti anche eruzioni cutanea o orticaria, respiro affannoso o altri problemi respiratori, rigonfiamenti e, nei casi più gravi, anafilassi

Se si ha il dubbio che il prurito sia dovuto a questo consultare immediatamente il medico, che valuterà l'interruzione dell'assunzione del farmaco e l'esecuzione di test di rilevazione dell'allergia.

Quelli che più facilmente le scatenano sono penicillina e antibiotici correlati, antibiotici contenenti sulfonamidi, anticonvulsivanti, aspirina, ibuprofene e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e farmaci chemioterapici.

Herpes labiale

L'herpes labiale, che comporta l'apparizione di piccole vesciche rosse su viso, bocca e labbra, può essere collegata al prurito al palato.

Purtroppo non esiste una cura. Solitamente si risolve entro 10-14 giorni e nel frattempo, per alleviare i sintomi si può applicare del ghiaccio sulle piaghe o usare creme da banco apposite.

Ecco invece cosa indica il prurito all'ombelico.

Ecco invece cosa significa se il prurito è diffuso.