Prurito al viso: cause e rimedi

Prurito al viso: cause e rimedi
Ultima modifica 13.07.2023
INDICE
  1. Cause comuni del prurito al viso
  2. Pelle secca
  3. Depilazione
  4. Eczema
  5. Dermatite seborroica o da contatto
  6. Scottatura solare
  7. Psoriasi
  8. Cause meno comuni

Il viso è una zona del corpo particolarmente delicata e se è colpita dal prurito solitamente il fastidio è piuttosto elevato. Ancora di più se questo si protrae nel tempo e non si riesce a debellare.

Quando ciò accade, ovviamente l'istinto è di grattarsi ma così facendo si potrebbe peggiorare la condizione della pelle ed esporla al rischio di irritazioni e infezioni.

Per risolvere il problema è invece necessario risalire alla fonte del prurito così da occuparsi della causa e non dei sintomi.

Cause comuni del prurito al viso

Pelle secca

La secchezza può rendere la pelle ruvida, tesa e screpolata e può anche causare prurito. Questo fenomeno può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, compreso il viso, che è particolarmente soggetto a secchezza e prurito quando il clima è freddo o si trascorrono lunghi periodi di tempo all'aperto.

La prima cosa da fare per prendersi cura della pelle secca è compiere una skincare routine adatta, scegliendo detergenti delicati e creme idratanti contenenti ingredienti nutrienti e lenitivi

Attenzione però a non lavare il viso eccessivamente ma limitarsi a un paio di volte al giorno. Eccedere, infatti, potrebbe peggiorare la situazione.

Depilazione

Se il viso prude dopo la depilazione con il rasoio il motivo potrebbe essere una bruciatura causata da questo strumento, che genera anche un'eruzione cutanea.

Questa condizione solitamente si verifica quando ci si usa il rasoio sulla pelle asciutta, quando la rasatura viene fatta troppo in fretta, quando si una un rasoio vecchio e poco affilato o quando i movimenti procedono nella direzione contraria alla crescita dei peli.

Il prurito da rasatura sbagliata solitamente scompare autonomamente ma per lenirlo può essere utile applicare un panno fresco sulla zona, fare un impacco con aloe vera o stendere una crema idratante delicata.

Per prevenire l'irritazione, invece, assicurarsi di radersi nella direzione in cui crescono i peli e prima di iniziare cospargere la pelle con acqua e sapone o con un gel idratante. È bene anche ricordarsi di sostituire spesso la lama del rasoio e di conservarlo in un luogo asciutto e pulito tra un utilizzo e l'altro.

Eczema

L'eczema è una condizione infiammatoria che causa pelle secca, squamosa o pruriginosa e può colpire qualsiasi parte del corpo, compreso il viso. Spesso appare sotto forma di chiazze di pelle secche e rosa.

I fattori scatenanti sono l'uso di saponi o detergenti aggressivi, prodotti per la cura personale profumati, esposizione a un clima freddo o ad allergeni stagionali.

In caso di eczema è bene rivolgersi a un dermatologo per individuare i fattori scatenanti ed elaborare un piano d'azione che solitamente prevede l'applicazione regolare di creme idratanti e lenitive.

Per evitare che si ripresenti è poi necessario stare alla larga dal fattore scatenante.

Dermatite seborroica o da contatto

La dermatite seborroica è una condizione caratterizzata da un'eruzione cutanea squamosa e oleosa sul cuoio capelluto o sul viso, soprattutto vicino alle sopracciglia o nella zona della barba per gli uomini, e può causare arrossamento, desquamazione simile alla forfora e prurito.

Chiunque può essere colpito, ma è più probabile che si verifichi negli adulti sopra i 50 anni.

Per debellarla solitamente il dermatologo prescrive l'uso di una crema antimicotica o di corticosteroidi.

Se il prurito si presenta dopo l'uso di un nuovo detergente, sapone, lozione o cosmetico ed è accompagnato da un'eruzione cutanea rossa, potrebbe invece trattarsi di dermatite da contatto, che si verifica a causa dell'irritazione della pelle esposta a un allergene ambientale o a un ingrediente specifico contenuto in un prodotto per la cura della pelle.

La dermatite da contatto di solito si risolve autonomamente entro pochi giorni o poche settimane. Nel frattempo per lenire il fastidio si può fare un impacco fresco a base di aloe vera o calendula o applicare una crema lenitiva.

Scottatura solare

Una scottatura solare di solito comporta arrossamento, gonfiore, calore e dolore sulla pelle ma può avere anche un impatto sulle fibre nervose superficiali, che inviano il segnale di prurito al cervello.

Se la scottatura non è grave potrebbe essere sufficiente applicare una crema doposole o un gel contenente aloe vera o tamponare un panno umido sul viso.

In casi più seri può essere utile anche usare un antistaminico orale, che aiuta a ridurre l'infiammazione e a dare un po' di sollievo.

Psoriasi

Circa la metà delle persone con psoriasi, una condizione autoimmune che causa chiazze cutanee spesse e squamose, presenta sintomi sul viso, soprattutto intorno alle orecchie, alla bocca o agli occhi.

Le chiazze tendono ad essere secche e pruriginose e spesso si infiammano in risposta a fattori scatenanti come un'infezione, il freddo o lesioni cutanee.

I sintomi lievi possono essere gestiti con creme specifiche, mentre per le situazioni più gravi è bene rivolgersi al dermatologo che possa mettere a punto una terapia ad hoc.

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