Piumoni e trapunte: ogni quanto lavarli e cosa succede se non lo fai

Piumoni e trapunte: ogni quanto lavarli e cosa succede se non lo fai
Ultima modifica 09.05.2023
INDICE
  1. Possibili rischi di una trapunta o di un piumone sporchi
  2. Fastidi da esposizione ad allergeni e acari della polvere
  3. Problemi alla pelle
  4. Quanto spesso lavare il piumone
  5. Come lavare la trapunta o il piumone

Lavare una trapunta o un piumone grande e ingombrante richiede più sforzo rispetto a lavare lenzuola, federe, copri materassi e copri piumini. Inoltre, riuscire a metterli nella lavatrice di casa è spesso molto difficile, per non dire impossibile, proprio a causa delle loro dimensioni.

Fortunatamente, non essendo a diretto contatto con la pelle, le coperte esterne non necessitano di essere lavate con la stessa frequenza con la quale si cambiano le lenzuola, ma nemmeno di essere dimenticate per troppo tempo. Passare un periodo prolungato senza pulirle, infatti, può generare alcuni problemi di salute, potenzialmente peggiorarne altri e influire negativamente sulla qualità del sonno. Per questo l'ideale è lavare la trapunta o il piumone almeno un paio di volte nel corso della stagione, ma anche di più se si è particolarmente sensibili.

In caso contrario, ecco cosa potrebbe accadere.

Possibili rischi di una trapunta o di un piumone sporchi

  • Fastidi da esposizione ad allergeni e acari della polvere
  • Problemi alla pelle

Fastidi da esposizione ad allergeni e acari della polvere

Non lavare per un tempo prolungato la trapunta o il piumone significa dare più tempo agli acari della polvere, ovvero le microscopiche creature che si nutrono di cellule morte della pelle, per accumularsi nel letto.

Questo a sua volta può portare a reazioni fisiologiche che si traducono in sintomi come starnuti, lacrimazione o prurito agli occhi, congestione, gocciolamento retronasale o tosse, particolarmente acuti in persone molto sensibili o in coloro che soffrono di un'allergia agli acari della polvere.

Le persone che soffrono di asma inoltre, se esposte agli acari della polvere possono sviluppare un respiro affannato o provare oppressione toracica.

Oltre agli acari, se non si lavano spesso le coperte esterne esistono altri allergeni che possono accumularsi nelle fibre del piumone o del piumino come i peli di un animale domestico a cui piace saltare sul letto o polline che entra in casa dall'esterno tramite i vestiti o le scarpe.

La conseguenza di ciò sono sempre difficoltà respiratorie e problemi simili che oltre ad essere fastidiosi, secondo uno studio del marzo 2022 su ‌allergia e immunologia clinica‌, possono rendere più difficile avere un buon riposo notturno e di conseguenza essere sufficientemente riposati il giorno successivo.

Uno dei campanelli d'allarme che può far pensare che i malessere siano riconducibili alla presenza di acari della polvere o allergeni nel letto è il fatto che i sintomi siano più acuti al mattino, dopo aver inalato gli elementi nocivi per tutta la notte.

Problemi alla pelle

Anche se non si soffre di allergie, non lavare regolarmente la trapunta o il piumone potrebbe portare a problemi alla pelle, a causa del sebo prodotto, che unito ai batteri e allo sporco può ostruire i pori e dar vita a sfogazioni cutanee. Questa eventualità aumenta se si va spesso a dormire senza essersi struccati o lavati la faccia, o se si va a letto sudati.

In caso si noti un peggioramento della propria pelle in zone che durante la notte finiscono a contatto con le coperte esterne, quindi, la colpa potrebbe essere della loro scarsa pulizia.

Quanto spesso lavare il piumone

La giusta frequenza di lavaggio dipende dal tipo di coperta che si sta usando. I copri piumini in genere devono essere lavati più spesso delle trapunte o degli inserti del piumino perché sono spesso utilizzati senza un lenzuolo barriera e vengono a contatto più diretto con la pelle. In tal caso, ha senso lavarli una volta alla settimana insieme a lenzuola e federe.

Se invece si usa un piumino con sotto un lenzuolo barriera, lo si può lavare meno spesso. Le raccomandazioni in questo caso vanno da una o due volta al mese a poche volte all'anno, a seconda del livello di sensibilità individuale agli allergeni.

Ecco quando lavare gli accappatoi.

Come lavare la trapunta o il piumone

Il modo migliore per lavare la biancheria da letto è seguire le istruzioni del produttore, riportate sull'etichetta. Il più delle volte, se le dimensioni lo consentono, lavare una trapunta o un piumone nella lavatrice a casa con un normale detersivo è più che sufficiente, a meno che l'articolo non necessiti di essere lavato solo a secco.

Per lavare la trapunta o il piumone al meglio, assicurarsi di usare acqua molto calda, almeno 30 gradi, in modo da uccidere tutti gli acari della polvere e gli allergeni presenti.

Se si possiede l'asciugatrice usarla per asciugare le coperte è molto consigliato perché questo metodo consente un'asciugatura rapida, uniforme e molto più sicura. Anche se un'impostazione calore più alta è migliore per eliminare eventuali allergeni rimasti, meglio non esagerare e optare per un programma più delicato che non rovini il tessuto e preservi la vita della coperta.

In caso la propria lavatrice non sia sufficientemente grande per contenere una trapunta o un piumone, per lavarle è possibile portarle in lavanderia.