Perché ci si sveglia nel cuore della notte

Perché ci si sveglia nel cuore della notte
Ultima modifica 25.10.2021
INDICE
  1. Troppo tempo davanti ai device
  2. Bere acqua troppo tardi
  3. Soffrire di problemi alla prostata
  4. Assumere caffeina o nicotina
  5. Mangiare troppo tardi la sera
  6. Bere alcolici
  7. Non dormire in un ambiente adatto
  8. Soffrire di apnee notturne

Riposare al meglio è fondamentale per mantenere corpo e mente in salute ma non sempre ci si riesce. Sono tantissime, infatti, le persone che non riescono a dormire per tutta la notte consecutivamente ma che si svegliano diverse volte, interrompendo così il riposo.

Le cause possono essere diverse ma queste sono le più comuni.

Troppo tempo davanti ai device

Smartphone, schermi televisivi, pc e tablet emettono luce blu, uno spettro luminoso benefico durante il giorno perché non affatica eccessivamente la vista, ma molto meno indicato la sera.

Esporsi alla luce luce blu a ridosso del momento di andare a dormire può infatti sopprimere la produzione di melanina, influenzando il ciclo del sonno e la capacità di rimanere addormentati.

Inoltre, leggere messaggi di testo o fare telefonate a tarda sera potrebbe rivelarsi una fonte di stress che influenza negativamente la qualità del sonno.

Per evitare gli effetti negativi dei device è consigliabile spegnerli circa due o tre ore prima di andare a letto.

Bere acqua troppo tardi

Bere è fondamentale per la salute generale dell'organismo ma farlo subito prima di addormentarsi potrebbe indurre lo stimolo alla minzione durante la notte, che di conseguenza provoca risvegli continui. Meglio quindi bere di più durante il giorno e meno la sera.

Soffrire di problemi alla prostata

Per gli uomini questo rappresenta uno dei principali motivi di risvegli notturni. Un ingrossamento della prostata può infatti indebolire la vescica, rendendo più difficile trattenere la minzione per lungo tempo e di conseguenza costringendo le persone a svegliarsi per andare in bagno.

Se si ha il dubbio di avere questo tipo di problema è fondamentale rivolgersi a un medico.

Assumere caffeina o nicotina

Per assicurarsi un sonno di qualità e senza interruzioni non si dovrebbe evitare di bere caffè solo nelle ore serali ma anche stare alla larga da qualunque bevanda contenente caffeina almeno 10 ore prima di andare a dormire perché questo elemento può rendere il sonno frammentato.

Il motivo è il suo smaltimento lento da parte del corpo. La caffeina infatti raggiunge il proprio picco in circolo circa un'ora dopo l'assunzione e per eliminarne il 50% servono circa quattro-sei ore.

Anche fumare sigarette la sera potrebbe essere motivo di veglia notturna, visto che la nicotina al pari della caffeina è un potente stimolante.

Mangiare troppo tardi la sera

Mentre non esiste alcun problema nel cenare tardi una volta ogni tanto, farlo come abitudine potrebbe portare problemi alla fase del riposo. Un pasto abbondante prima di andare a letto, infatti, mette a dura prova il sistema digestivo e può provocare risvegli notturni.

A rendere questa probabilità ancora più alta è il consumo di alcuni tipi di cibi come quelli piccanti, grassi o ricchi di proteine, molto più difficili da digerire.

Meglio quindi non cenare troppo tardi ed evitare alimenti pesanti.

Bere alcolici

Anche se l'alcol può aiutare ad addormentarsi più velocemente, dando quindi l'illusione di essere benefico per il riposo, gli effetti apparentemente positivi con il passare delle ore svaniscono e si trasformano in probabili risvegli notturni.

Fondamentale quindi di non eccedere con l'alcol e smettere di bere vino, birra o drinks diverse ore prima di coricarsi.

Non dormire in un ambiente adatto

Oltre a TV, smartphone e pc esistono altri fattori nella camera da letto che contribuiscono a rendere l'ambiente poco confortevole e potrebbero indurre a svegliarsi nel cuore della notte.

Il primo è la temperatura troppo elevata, che sarebbe responsabile dell'interruzione della fase REM. Quella ideale non dovrebbe superare i 19-20 gradi.

Anche lavorare al computer, guardare un film o rilassarsi con il proprio telefono mentre si è a letto potrebbe essere una pessima idea. È importante, infatti, che il cervello associ la camera al luogo deputato per dormire e null'altro. In caso contrario le probabilità di risvegli notturni aumentano.

Proprio per questo, se ci ciò avviene e non si riesce a riprendere sonno, meglio alzarsi e fare qualcosa di rilassante in un'altra stanza, e solo in un secondo momento e quando il sonno si riaffaccia, tornare a riposo.

Infine, sono importantissime anche le luci, che in camera da letto dovrebbero sempre essere soffuse.

Soffrire di apnee notturne

Una causa comune di risveglio nel cuore della notte è l'apnea notturna non diagnosticata.

L'apnea notturna è un disturbo del sonno in cui la respirazione inizia e si interrompe ripetutamente, causando russamento, affaticamento diurno e difficoltà a rimanere addormentati. Questa condizione è causata dai muscoli nella parte posteriore della gola, che rendono difficile respirare una volta che si rilassano.

Spesso, le persone che vivono con l'obesità, coloro che fumano, hanno una congestione nasale o hanno una storia familiare di problemi di sonno sono a maggior rischio di sviluppare apnea notturna.

Se ci si sveglia russando, ansimando o senza fiato, è molto probabile che si tratti di questo ma per esserne certi e mettere in atto le strategie conseguenti è fondamentale rivolgersi al proprio medico.