
È capitato a tutti di vivere un forte imbarazzo o un senso di inadeguatezza in determinate situazioni. Quando accade spesso si inizia ad avvertire una sensazione di calore al viso, soprattutto nella zona delle guance, che al contempo diventano anche rosse.
Questo evento spesso aumenta ulteriormente l'imbarazzo, che a sua volta amplifica il rossore, innescando un circolo vizioso decisamente poco piacevole, soprattutto per le persone particolarmente timide o ansiose.
Le guance fortunatamente possono diventare rosse anche a seguito di emozioni positive come la gioia per qualcosa di inaspettato o l'emozione nel vedere una persona cara.
Il fenomeno del rossore alle guance è una risposta fisiologica ma non avviene in tutte le persone allo stesso modo. Alcune infatti ne sono quasi immuni, mentre altre diventano rosse nella zona delle guance piuttosto facilmente. I motivi sono diversi.
Da cosa dipende il rossore alle guance
Il rossore è una risposta automatica del sistema nervoso, che si amplifica nelle persone particolarmente sensibili.
Quando ci si sente a disagio, in ansia o in uno stato di gioia improvviso viene rilasciata l'adrenalina, un ormone che provoca l'allargamento dei vasi sanguigni, che a sua volta determina l'aumento del flusso di sangue e della circolazione dell'ossigeno verso la superficie della pelle.
Proprio il maggior afflusso sanguigno in questa zona dona alle guance il colore rosso.
Differenza con un altro tipo di arrossamento
Spesso il rossore alle guance successivo a determinate emozioni viene confuso con un altro tipo di arrossamento, dovuto però ad eventi fisici e non emotivi come lo sforzo intenso dato da un allenamento e l'esposizione alle basse temperature.
Nonostante l'origine differente, entrambe queste risposte dell'organismo portano a un abbassamento della temperatura corporea, che tuttavia in un caso è dovuto a fattori fisici, mentre nell'altro è conseguente a una forte emozione provata.
Anche se arrossire può risultare un fastidio, c'è una ragione evolutiva all'origine di questa manifestazione corporea. Arrossire funge infatti da segnale e comunica il desiderio inconscio di fare una buona impressione sulle persone e che si tiene alle loro opinione.
Anche se non bisognerebbe mai vergognarsi di arrossire, se ci si rende conto che questo evento accade troppo spesso e si vuole cercare di limitarlo, è utile capire quale sia nel proprio caso la leva che fa scattare l'arrossamento e come provare a porvi rimedio.
Cause più comuni dell’arrossamento
- Paura del giudizio altrui
- Pelle molto chiara
- Maggiore presenza di estrogeni
Paura del giudizio altrui
Quando si incontra qualcuno per la prima volta, si deve affrontare un colloquio di lavoro, compiere una presentazione o in generale ci si appresta a vivere una situazione che prevede di essere osservati, è facile farsi prendere da una leggera ansia, che a sua volta può portare ad arrossire.
Solitamente il colore alle guance è proporzionale a quanto si è sensibili alle opinioni degli altri. Le persone molto ansiose e preoccupate per come le altre persone le valutano sono infatti più inclini a questo fenomeno.
Pelle molto chiara
Il colore della pelle non incide in modo diretto sull'arrossamento ma sulle persone che ce l'hanno molto chiara la comparsa del colore sulle gote è molto più visibile rispetto a chi ha una carnagione più scura.
Maggiore presenza di estrogeni
Anche i livelli alti di estrogeni sono determinanti nell'arrossamento delle guance, che infatti è molto più comune nelle donne che negli uomini. Nonostante spesso questa tendenza sia stata giustificata con una maggiore sensibilità, a volte si tratterebbe invece di un'incidenza collegata agli sbalzi ormonali del ciclo mestruale.
Secondo un piccolo studio apparso nel giugno 2015 su Psychoneuroendocrinology, infatti, nel periodo del mese in cui gli estrogeni sono più alti le guance, sempre a seguito di determinate emozioni, diventano più facilmente rosse e il colore risulta più intenso. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che gli estrogeni fanno dilatare maggiormente i vasi sanguigni, portando più globuli rossi verso la superficie della pelle.
A volte capita anche di avere i palmi delle mani rossi.
Cosa fare se si arrossisce facilmente
Arrossire è del tutto comune ed essendo una risposta istintiva dell'organismo non è possibile fermare completamente il processo fisiologico.
Tuttavia, prepararsi in anticipo quando si sa che si dovranno affrontare determinate situazioni, affidandosi a pratiche di consapevolezza, può aiutare.
Anche gestire le emozioni prima e durante un evento che provoca ansia avvalendosi di tecniche di rilassamento e respirazione che riducono l'eccitazione fisiologica, può essere una valida opzione.
In casi estremi, il rossore si può controllare assumendo beta-bloccanti, farmaci tipicamente usati per l'ipertensione, per fermare l'adrenalina che renderebbe la pelle rossa.
Se il rossore è percepito come un disagio e influisce sulla qualità della propria vita è necessario parlare con un medico che suggerisca il trattamento, fisico e psicologico, a questo evento.
L'ideale però è sforzarsi di accettare che arrossire facilmente non sia un evento negativo. A dirlo è anche la scienza, visto che una ricerca pubblicata nell'aprile 2011 su Emotion sostiene che quando le persone arrossiscono, gli altri le vedono in modo più positivo.