
Generalità
Cos'è l'Ossicodone e Caratteristiche principali
L'ossicodone (o oxicodone) è un farmaco appartenente alla classe degli antidolorifici oppioidi.
È un farmaco di origine semisintetica che deriva dalla tebaina, un alcaloide naturale che si estrae dal papavero da oppio.

L'ossicodone ha un potere analgesico simile a quello della morfina e possiede un'emivita plasmatica di circa quattro ore. Per questo motivo sono necessarie somministrazioni frequenti (ogni 4-6 ore). Per ovviare a questo problema, l'ossicodone è stato reso disponibile sotto forma di capsule o compresse a rilascio prolungato (nota: recentemente sono stati introdotti anche medicinali a base di ossicodone in associazione a paracetamolo in forma di compresse effervescenti).
I mediicnali per uso orale contenente ossicodone sono generalmnte dispensabili solo dietro presentazione di ricetta medica non ripetibile. Alcuni di questi medicinali, essendo classificati come farmaci di fascia A, possono essere dispensati a carico del Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
L'ossicodone, in realtà, è disponibile anche in meidicnali per l'uso parenterale. Tuttavia, in questo articolo ci occuperemo delle caratteristiche dell'ossicodone assunto solo per via orale.
Esempi di Specialità medicinali contenenti Ossicodone
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche dell'Ossicodone: quando e perché si usa?
L'utilizzo dell'ossicodone è indicato per il trattamento degli stati dolorosi d'intensità da moderata a severa.
L'ossicodone associato a paracetamolo in forma di compresse effervescenti trova impiego nel trattamento del dolore di origine degenerativa da moderato a grave in corso di patologie muscolo-osteoarticolari non controllato dall'associazione di FANS e paracetamolo usati da soli e nel trattamento del dolore di origine oncologica da moderato a grave.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere l'Ossicodone
Prima di iniziare un trattamento a base di ossicodone, è bene informare il medico qualora ci si trovi in una o più delle seguenti condizioni:
- Se si soffre d'ipotiroidismo;
- Se si soffre di mixedema;
- Se si soffre di aumento della pressione endocranica, poiché il farmaco potrebbe peggiorare questa situazione;
- Se si è ipotesi;
- Se si soffre di psicosi tossica;
- Se si è affetti da pancreatite o si soffre di disturbi alla cistifellea o ai dotti biliari;
- Se si soffre di disturbi gastrointestinali (come blocco intestinale, coliche o infiammazione dell'intestino);
- Se si è affetti da iperplasia prostatica;
- Se si ha una ridotta funzionalità surrenalica;
- Se si soffre di gravi compromissioni della funzionalità respiratoria;
- Se si è affetti da disturbi epatici e/o renali;
- Se si soffre di dipendenza da alcool o da altri farmaci;
- Se si soffre di epilessia.
Inoltre, se durante il trattamento con ossicodone, si presenta la necessità di assumere una dose maggiore di farmaco per ottenere lo stesso effetto analgesico che si otteneva all'inizio del trattamento (tolleranza), è necessario informarne subito il medico.
L'ossicodone altera la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari, pertanto, durante il trattamento con il farmaco tali attività devono essere evitate.
Infine, per chi svolge attività sportiva, l'uso dell'ossicodone senza necessità terapeutica costituisce doping e comunque l'assunzione del farmaco può determinare positività ai test anti-doping anche quando utilizzato a scopo terapeutico.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra l'Ossicodone e Altri Farmaci
L'assunzione concomitante di ossicodone e di altri farmaci che esercitano una depressione a livello centrale può aumentare il rischio d'insorgenza di effetti collaterali. Fra questi farmaci ricordiamo:
- Altri analgesici oppioidi;
- Sedativi ipnotici;
- Antistaminici;
- Antiasmatici;
- Antidepressivi;
- Antipsicotici.
Inoltre, prima di cominciare un'eventuale terapia con ossicodone, è necessario informare il medico se si sta già assumendo qualcuno dei seguenti farmaci:
- Anticoagulanti;
- Macrolidi (farmaci antibiotici);
- Antimicotici azolici, come ketoconazolo, itraconazolo, ecc;
- Ritonavir e altri antivirali impiegati nel trattamento dell'HIV;
- Rifampicina, un antibiotico utilizzato per trattare la tubercolosi;
- Carbamazepina e fenitoina, farmaci antiepilettici;
- Inibitori delle monoammino ossidasi (o IMAO, farmaci impiegati nel trattamento della depressione e del morbo di Parkinson);
- Preparazioni a base d'iperico (o erba di San Giovanni, una pianta dotata di proprietà antidepressive).
Comunque, è sempre bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, compresi i farmaci senza obbligo di prescrizione (SOP), i medicinali da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.
Ossicodone con cibi e bevande
L'assunzione di alcool durante la terapia con ossicodone deve essere evitata, poiché può verificarsi un aumento degli effetti indesiderati indotti dallo stesso farmaco. Inoltre, si deve evitare l'assunzione di succo di pompelmo, poiché quest'ultimo può causare alterazioni degli effetti indotti dall'ossicodone.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare l'Ossicodone?
L'ossicodone può causare diversi tipi di effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano. Questo dipende dalla sensibilità di ogni persona nei confronti del farmaco. Pertanto, non è detto che gli effetti avversi si manifestino tutti e con la stessa intensità in ciascun individuo.
Di seguito sono elencati i principali effetti indesiderati che possono insorgere durante il trattamento con ossicodone.
Reazioni allergiche
L'ossicodone può causare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Tali reazioni possono manifestarsi sotto forma di:
- Sibili respiratori o difficoltà di respirazione;
- Angioedema;
- Eruzioni cutanee e prurito.
Patologie gastrointestinali
Il trattamento con ossicodone può causare vomito, dispepsia, dolore addominale, infiammazione dello stomaco, diarrea o stitichezza.
Patologie del sistema nervoso
La terapia con ossicodone può provocare:
- Mal di testa;
- Capogiri;
- Sonnolenza;
- Debolezza e stanchezza;
- Tremori;
- Convulsioni;
- Formicolii o torpore;
- Riduzione dello stato di coscienza.
Disturbi psichiatrici
Il trattamento con ossicodone può favorire l'insorgenza di:
- Confusione;
- Depressione;
- Alterazioni dell'umore;
- Allucinazioni;
- Insonnia;
- Agitazione;
- Euforia.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
La terapia a base di ossicodone può causare:
- Eruzioni cutanee;
- Prurito;
- Sudorazione;
- Pelle secca;
- Orticaria.
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che possono manifestarsi nel corso del trattamento con ossicodone, sono:
- Tolleranza e dipendenza (sia fisica, sia psichica);
- Depressione respiratoria;
- Sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (o SIADH);
- Difficoltà di minzione;
- Ulcerazione del cavo orale;
- Disidratazione;
- Alterazione del peso corporeo;
- Edema;
- Miosi;
- Brividi;
- Ipotensione ortostatica;
- Blocco del flusso biliare;
- Aumento della sensibilità al dolore.
Sovradosaggio da Ossicodone
In caso di assunzione di dosi eccessive di ossicodone possono manifestarsi sintomi come:
- Miosi;
- Depressione respiratoria;
- Sonnolenza;
- Perdita di coscienza;
- Bradicardia;
- Ipotensione;
- Edema polmonare.
I casi più gravi di sovradosaggio possono condurre anche al coma e alla morte.
Qualora si sospetti un iperdosaggio da ossicodone, è necessario contattare immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
Come Agisce
Come Funziona l'Ossicodone e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
L'ossicodone svolge la sua azione antidolorifica interagendo con i recettori oppioidi μ. Questi recettori sono disposti lungo le vie del dolore del nostro organismo e il loro compito consiste nel modulare la neurotrasmissione degli stimoli dolorosi. Più precisamente, quando i suddetti recettori vengono stimolati si innesca una cascata di segnali chimici che culmina con l'induzione di analgesia.
L'ossicodone è un agonista dei recettori μ, perciò, è in grado di attivarli e di esplicare un'attività antidolorifica.
Dosaggio e Modo d'uso
Come si Somministra l'Ossimetazolina e in Quali Dosi?
Come accennato, l'ossicodone è disponibile per la somministrazione orale e si può trovare sotto forma di compresse o capsule rigide a rilascio prolungato.
La dose di ossicodone da assumere deve essere stabilita dal medico in funzione della gravità del dolore che affligge ciascun paziente.
Per evitare l'insorgenza di pericolosi effetti collaterali e lo sviluppo di tolleranza e dipendenza, è fondamentale seguire scrupolosamente tutte le indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la quantità di ossicodone da utilizzare, sia per quanto riguarda la frequenza delle somministrazioni e la durata del trattamento.
Gravidanza e Allattamento
L'Ossicodone può essere utilizzato durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?
Poiché l'ossicodone può provocare depressione respiratoria e sindrome d'astinenza nei neonati, il suo utilizzo nelle donne in gravidanza è generalmente controindicato, soprattutto durante il travaglio.
Inoltre, poiché l'ossicodone è escreto nel latte materno, il suo utilizzo è controindicato anche nelle madri che allattano al seno.
Controindicazioni
Quando l'Ossicodone NON deve essere usato?
L'utilizzo dell'ossicodone è controindicato nei seguenti casi:
- In pazienti con ipersensibilità nota allo stesso ossicodone o ad altri analgesici oppioidi;
- In pazienti affetti da patologie del tratto respiratorio, come broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), asma bronchiale o depressione respiratoria;
- In pazienti affetti da cuore polmonare;
- In pazienti che hanno subito un trauma cranico;
- In pazienti che soffrono di ileo paralitico, di rallentamento dello svuotamento gastrico o di addome acuto;
- In pazienti affetti da gravi disturbi epatici e/o renali;
- In gravidanza;
- Durante l'allattamento.
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di fornire una visione generale delle caratteristiche del principio attivo ossicodone. Tuttavia, per informazioni specifiche e dettagliate, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
Si ricorda, infatti, che indicazioni, interazioni, avvertenze e precauzioni d'uso, così come effetti indesiderati e contorindicazioni possono variare da un medicinale all'altro, anche in funzione della concentrazione di ossicodone in essi contenuti e della presenza di altri principi attivi in associazione. In caso di dubbi, rivolgersi al proprio medico.