Cattivo odore delle mani: da cosa può dipendere

La maggior parte delle persone porta le dita o le mani al viso innumerevoli volte al giorno senza nemmeno rendersene conto e durante uno di questi gesti involontari può capitare di sentire un odore poco gradevole.
Spesso le cause sono esterne e determinate dal contatto ma a volte sono altri fattori a scatenare la puzza alle mani.
Un odore sgradevole sulle mani che rimane per un giorno o due probabilmente non è motivo di preoccupazione ma se persiste meglio chiedere delucidazioni a un medico.
Ecco le cause principali e come intervenire su di esse.
Cause del cattivo odore alle mani
- Contatto con qualcosa di maleodorante
- Qualcosa che si è mangiato
- Uso di alcuni farmaci
- Bromidrosi
- Onicomicosi
- Problemi di salute sottostanti
Contatto con qualcosa dal cattivo odore
Cibi pungenti come la cipolla o l'aglio hanno un forte odore di zolfo che può rimanere sulle mani dopo averli toccati.
Non sono i soli però, le monete o gli oggetti contenenti ferro, ad esempio, possono lasciare sulle mani odore di muffa o di metallo perché i componenti dei metalli si rompono in presenza degli oli presenti sulla pelle.
Gli odori da contatto in genere scompaiono da soli, ma per accelerare il processo, oltre a lavare le mani, può risultare utile strofinarle con un oggetto in acciaio inossidabile come una forchetta, un cucchiaio o un rubinetto o una barra che assorbe gli odori.
Qualcosa che si è mangiato
Cibi o bevande dall'odore forte come aglio, cipolla, curry e alcol non tendono solo ad appesantire l'alito ma possono essere espulsi attraverso le ghiandole sudoripare presenti in tutto il corpo, compresi i palmi delle mani.
Solitamente l'odore si dissolve man mano che il cibo viene digerito ma se nel frattempo si vuole impedire alle mani di puzzare può essere utile lavarle con un sapone antibatterico.
Uso di alcuni farmaci
Secondo uno studio del 2008 di Drug Safety, alcuni farmaci possono far sudare di più tutto il corpo e questo può potenzialmente tradursi in un odore più evidente sulle mani.
Quelli che più spesso generano questo inconveniente sono inibitori della colinesterasi usati per trattare Alzheimer e demenza, oppioidi usati per trattare il dolore, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina usati per trattare depressione e ansia, antidepressivi, triciclici per contrastare depressione e disturbo ossessivo compulsivo.
Anche la penicillina può far puzzare le mani perché, sebbene non faccia sudare, i suoi composti sono espulsi attraverso le ghiandole sudoripare di tutto il corpo e causano odore quando il sudore si mescola ai batteri della pelle.
Lavare le mani con un sapone antibatterico può aiutare a combattere gli odori causati dall'uso di farmaci a breve termine come un ciclo di penicillina. Ma se l'odore è causato da un farmaco che è stato prescritto per un uso prolungato meglio parlarne con il medico con il quale valutare, se possibile, qualche variazione.
Bromidrosi
Se i palmi sembrano perennemente afflitti da sudore maleodorante o viscosità, potrebbe trattarsi di bromidrosi, un disturbo caratterizzato da un'eccessiva sudorazione che mescolandosi con i batteri presenti naturalmente sulla pelle genera odore.
La bromidrosi non è causata da una scarsa igiene, ma non lavarsi abbastanza può peggiorare il problema. Se colpisce in particolare le mani può essere utile lavarle frequentemente con un sapone antibatterico.
Onicomicosi
Se l'odore è particolarmente persistente vicino alle estremità delle dita la causa potrebbe essere un fungo delle unghie, noto come onicomicosi.
Questo fungo colpisce più spesso le unghie dei piedi ma può interessare anche quelle delle mani, che se attaccate spesso si presentano anche gialle o biancastre, fragili, friabili o avere una forma distorta.
Nella maggior parte dei casi un trattamento antimicotico per unghie da banco può combattere efficacemente il fungo, anche se possono essere necessari mesi per vedere i risultati. Le infezioni fungine ostinate a volte richiedono però anche l'uso di farmaci antimicotici topici o orali quindi prima di iniziare una terapia è sempre bene sottoporsi a una visita dal proprio dermatologo.
Problemi di salute sottostanti
Alcuni problemi di salute possono far sì che tutto il corpo, comprese le mani, emani un odore insolito.
Se è dolce e fruttato potrebbe essere segno di diabete non diagnosticato o mal gestito, mentre un odore simile alla candeggina può indicare la presenza di una malattia al fegato o ai reni.
Se il corpo o le mani emanano un odore sgradevole e pungente si potrebbe avere a che fare con la trimetilaminuria, un disturbo metabolico che si verifica quando il corpo non è in grado di abbattere la trimetilammina, un composto chimico maleodorante che si trova in alcuni alimenti e che se si accumula nel corpo può essere espulsa attraverso il sudore, l'urina o il respiro.
Non esiste una cura per la trimetilaminuria ma l'odore si può gestire apportando cambiamenti nella dieta e/o assumendo vitamina B12, integratori probiotici, antibiotici o carbone attivo.
Se si sospetta che dietro al cattivo odore alle mani ci sia una condizione medica, consultare il proprio medico.
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