Occhio di Pernice

Ultima modifica 08.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è l'occhio di pernice?
  3. Cause
  4. Sintomi e Complicanze
  5. Diagnosi
  6. Trattamento
  7. Occhio di pernice: i migliori cerotti secondo gli utenti di Amazon
  8. Prognosi
  9. Prevenzione

Generalità

L'occhio di pernice è un ispessimento cutaneo per lo più di consistenza dura, molto simile a un callo, che interessa esclusivamente i piedi.
In genere, compare a seguito di uno sfregamento continuo e ripetuto, o per effetto di una pressione eccessiva a carico dell'area affetta.
La maggior parte dei casi di occhio di pernice è legata all'utilizzo di scarpe inadeguate.
I sintomi che caratterizzano l'occhio di pernice sono: dolore in corrispondenza dell'area interessata, difficoltà a camminare correttamente, problemi nell'indossare le scarpe e senso di fastidio dopo tante ore trascorse in piedi.
Per le persone in buona salute, l'occhio di pernice è generalmente privo di complicanze.
Il punto di partenza per curare con successo gli occhi di pernice è eliminare la causa che ne ha provocato la comparsa.

Occhio di Pernice

Cos'è l'occhio di pernice?

L'occhio di pernice è un'area di pelle ispessita, dura o molle, simile a un callo e situata tipicamente nei piedi.
In merito a quest'ultimi, i punti interessati più di frequente sono: tra le dita, sulla parte superiore delle dita e sulla pianta del piede.

DEFINIZIONE DERMATOLOGICA

I dermatologi definiscono l'occhio di pernice con il termine di tiloma.
Il tiloma è un ispessimento circoscritto dello strato corneo dell'epidermide, con sede tipica tra le dita dei piedi, che tende a estendersi in profondità e, per questo motivo, a determinare dolore.

CONFRONTO CON I CALLI

L'occhio di pernice presenta alcune analogie con i calli, ma anche alcune differenze.
Con i calli ha in comune la sintomatologia (si veda il capitolo dedicato) e il fatto di essere un ispessimento duro o molle dello strato corneo dell'epidermide.
A distinguerlo invece da un callo sono:

  • L'area di estensione, che nel caso dell'occhio di pernice è minore.
  • Il fatto che l'occhio di pernice interessa soltanto i piedi, mentre i calli possono riguardare sia i piedi che le mani.

Cause

La maggior parte dei casi di occhio di pernice è dovuta a uno sfregamento continuo e ripetuto o a un'eccessiva pressione dell'area di piede affetta.
Sfregamenti o pressioni con le suddette caratteristiche sono spesso legati alle calzature indossate: scarpe di cattiva fattura, scarpe col tacco e scarpe troppo larghe o non allacciate sono le principali cause di occhio di pernice.

FATTORI DI RISCHIO

Sono fattori di rischio di occhio di pernice:

  • Indossare frequentemente scarpe col tacco. Queste calzature inducono lo sfregamento reciproco delle dita dei piedi. L'attrito determinato dallo sfregamento è la causa dell'ispessimento cutaneo caratteristico degli occhi di pernice.
  • Non allacciare le scarpe. Camminare con la scarpe slacciate fa sì che i piedi scivolino all'interno delle calzature e subiscano uno sfregamento continuo in uno o più punti.
  • Avere piedi dalla forma particolare o deformi. In questi frangenti, qualsiasi calzatura indossata può risultare problematica.
  • Avere piedi con ossa prominenti. La presenza di ossa prominenti implica che alcune parti dei piedi vadano a sfregarsi ripetutamente contro le pareti interne delle calzature indossate.
  • Soffrire di una borsite al piede. In medicina, il termine "borsite" indica un'infiammazione di una borsa articolare (sacca ripiena di liquido che risiede in prossimità di un'articolazione e offre a quest'ultima protezione e supporto). La presenza di una borsite può complicare l'utilizzo di alcune scarpe, le quali potrebbero comprimere una determinata area del piede.
  • Soffrire di una condizione nota come dito a martello. Il dito a martello è un problema articolare che può interessare non solo i piedi, ma anche le mani. In entrambi i casi (sia che coinvolga i piedi, sia che coinvolga le mani), il dito o le dita interessate assumono un aspetto piegato in corrispondenza dell'articolazione centrale.
    Nel caso specifico dei piedi, la presenza di un dito a martello favorisce l'insorgenza di occhi di pernice, in quanto induce lo strofinamento ripetuto delle dita interessate con le calzature.
Scarpe Occhio di Pernice

Sintomi e Complicanze

Per approfondire: Sintomi Occhio di Pernice

I tipici sintomi di un occhio di pernice sono:

  • Il dolore in corrispondenza dell'area di cute ispessita e dura.
  • La difficoltà a indossare le calzature in generale.
  • Difficoltà a camminare correttamente. È un comportamento automatico da parte del paziente, per evitare di avere male quando cammina.
  • Difficoltà a stare in piedi per lunghi periodi. È una conseguenza del dolore al piede.

TIPI DI OCCHIO DI PERNICE

Esistono due tipologie di occhio di pernice:

  • L'occhio di pernice duro. È il tipo più comune. Ha le dimensioni di un pisello e presenta, al centro, una sorta di spina di pelle. Compare solitamente sul quinto dito del piede ed è causa di dolore e gonfiore.
  • L'occhio di pernice molle. È solitamente biancastro e ruvido al tatto. La sede di formazione più frequente è tra le dita dei piedi, dove c'è maggiore umidità e tendenza a sudare.
    L'occhio di pernice molle è causa di dolore e, talvolta, di infezioni batteriche o fungine.

COMPLICAZIONI

Per le persone in buona salute, l'occhio di pernice è generalmente privo di complicanze.
Potrebbe invece risultare fonte di complicazioni per coloro che soffrono di una patologia come il diabete: un occhio di pernice in un diabetico, infatti, può dar luogo a ulcere profonde e conseguenti infezioni.
La presenza di un'infezione comporta segni di infiammazione a livello dell'area affetta, dolore acuto e produzione di pus. Per maggiori informazioni, leggi: piede diabetico.

QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO?

È bene che si rivolgano al medico tutti i diabetici che sviluppano uno o più occhi di pernice, per evitare che questi diano luogo a complicanze.

QUANDO RIVOLGERSI A UNO SPECIALISTA?

È bene contattare uno specialista delle affezioni dei piedi - il cosiddetto podiatra - quando l'occhio di pernice rappresenta un problema particolarmente doloroso e/o ricorrente, nonostante tutti i trattamenti e i rimedi del caso.

Diagnosi

L'occhio di pernice è visibile a occhio nudo, quindi è diagnosticabile con un semplice esame obiettivo.
Un aspetto molto importante della diagnosi di un occhio di pernice è la ricerca delle cause scatenanti: la conoscenza di quest'ultime permette di trattare al meglio il problema ed, eventualmente, evitare che si ripresenti in futuro, a trattamento avvenuto. 

Trattamento

Il punto nodale del trattamento di un occhio di pernice è l'eliminazione di ciò che causa lo sfregamento ripetuto o la pressione eccessiva ai danni dell'area di piede affetta.
Una volta eliminata la causa o le cause scatenanti, potrebbero risultare utili:

  • La rimozione per mano di un podiatra dell'area cutanea ispessita e dolente.
  • Il ricorso a prodotti e rimedi per la riduzione dell'ispessimento cutaneo o per la prevenzione dello sfregamento/pressione a livello dell'area affetta.
  • L'applicazione di gel o liquidi all'acido salicilico.

RIMOZIONE DELL'OCCHIO DI PERNICE PER MANO DEL PODIATRA

Per rimuovere un occhio di pernice, il podiatra si avvale di una sorta di scalpello affilato. In genere, la rimozione non è dolorosa, in quanto l'area di pelle asportata è priva di recettori dolorifici (N.B: le cellule degli strati cornei dell'epidermide sono cellule morte).


Medici e podiatri sconsigliano vivamente l'auto-eliminazione degli occhi di pernice, in quanto chi ricorre a tale soluzione potrebbe ferirsi e - a seguito della ferita - sviluppare un'infezione.

PRODOTTI CONTRO L'ISPESSIMENTO E RIMEDI PREVENTIVI

Tra i prodotti per la riduzione dell'ispessimento cutaneo e tra i rimedi che prevengono lo sfregamento/pressione, rientrano:

  • Speciali creme reidratanti per pelle ispessita, ad esempio creme all'urea
  • Speciali cerotti protettivi.
  • Speciali imbottiture o solette morbide da applicare sull'area affetta.
  • Ortesi in silicone da applicare ai piedi e capaci di ridistribuire in più punti una pressione monolocalizzata ed eccessiva.

APPLICAZIONE DI PRODOTTI ALL'ACIDO SALICILICO

I liquidi e i gel all'acido salicilico sono utili perché hanno un effetto ammorbidente nei confronti dello strato corneo di epidermide che costituisce un occhio di pernice o un callo.
La loro applicazione è indolore.


Nota bene: i liquidi e i gel all'acido salicilico sono controindicati in presenza di diabete, arteriopatia periferica, neuropatia periferica, pelle particolarmente fragile, pelle screpolata o pelle con ferite.
Farne uso nelle suddette situazioni potrebbe recare danno alla pelle (ovviamente, nel sito d'applicazione) e alle strutture nervose e tendinee sottostanti.

TRATTAMENTO IN CASO DI INFEZIONI

Un occhio di pernice infetto richiede un trattamento antibiotico e l'eliminazione dell'area di pelle recante i segni dell'infezione.

Occhio di pernice: i migliori cerotti secondo gli utenti di Amazon

Tra i prodotti per la riduzione dell'ispessimento cutaneo e tra i rimedi che prevengono lo sfregamento/pressione, rientrano anche i cerotti prodotti appositamente per alleviare il dolore derivante dagli occhi di pernice e dai loro "cugini" calli. Eccone una selezione tra quelli acquistabili su Amazon.

La tecnologia idrocolloidale dei cerotti Compeed è studiata per donare sollievo rapido dal dolore e proteggere contro ulteriori sfregamenti. Agisce, infatti, come una "seconda pelle", fa da cuscinetto contro pressione e frizione. Inoltre il particolare gel contenuto in questi cerotti aiuta a mantenere equilibrato il livello di umidità naturale della pelle, idrata e ammorbidisce e favorisce la rimozione dell'ispessimento. Questi prodotti, presentati in una confezione da 10 pezzi, hanno un dischetto di acido salicilico incorporato, rendendo così più facile l'esatta applicazione sul problema. Ogni cerotto può rimanere applicato a lungo e per oltre 24 ore.

I Digitube di Epitact Pharma sono protezioni brevettate, molto sottili, realizzate con Epithelium 26: distribuiscono le pressioni e limitano gli sfregamenti esercitati sull'alluce. Risultato: la formazione del callo (strato corneo, occhio di pernice) è limitata, la comparsa di vesciche è evitata e il dolore è eliminato. Grazie al gel di silicone Epithelium 26® evita la formazione del callo e i dolori dovuti a pressioni e sfregamenti eccessivi. Digitube è talmente sottile che può essere portato anche con le decolleté. Altro grande vantaggio: è lavabile e riutilizzabile. Rappresenta quindi una soluzione al tempo stesso discreta, efficace ed economica.

Prognosi

Generalmente, con un trattamento adeguato, l'occhio di pernice ha prognosi positiva.

Prevenzione

Asciugare i piedi accuratamente dopo il loro lavaggio, usare la pietra pomice per eliminare le aree di cute dura e ispessita e indossare scarpe comode e appropriate sono i principali accorgimenti preventivi contro l'occhio di pernice.


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Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza