
Introduzione
Gli occhi secchi sono un problema piuttosto comune, a maggior ragione in inverno: infatti, gli sbalzi di temperatura, i cambiamenti stagionali, i venti forti e la minore umidità indoor, tutti fattori tipici della stagione fredda, possono contribuire alla comparsa del disturbo. Ovviamente non si può fare nulla per modificare il tempo meteorologico, ma si possono adottare alcune strategie per combattere la secchezza oculare e ridurre i sintomi irritanti, pruriginosi e talvolta dolorosi che si associano alla problematica.
Perché in inverno gli occhi si seccano
L'inverno (e anche la primavera) è una stagione particolarmente a rischio per gli occhi. Infatti, nel periodo freddo è più facile soffrire di secchezza oculare a causa di una serie di condizioni che si verificano proprio in questo periodo dell'anno. In particolare, sono il vento, le correnti d'aria, l'uso dei sistemi di riscaldamento, le temperature vicine allo 0, la scarsa umidità degli ambienti interni e i cambiamenti metereologici a contribuire alla comparsa del disturbo.
Gli occhi, oltre a essere secchi, possono apparire irritati e arrossati, prudere e fare male.
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Perché a volte ci si sveglia con gli occhi rossi.
Le strategie utili da adottare
Fortunatamente, la maggior parte dei sintomi connessi alla secchezza oculare si risolve con trattamenti in grado di ripristinare l'umidità. Ecco i più efficaci.
Le lacrime artificiali
Si tratta di soluzioni liquide da instillare negli occhi, in grado di ripristinare l'idratazione naturale degli stessi. Si possono usare anche più volte al dì fino al miglioramento della situazione. In genere, possono essere impiegate fino a sei volte al giorno, ma meglio prima controllare la frequenza consigliata leggendo le istruzioni: infatti, se le lacrime artificiali contengono conservanti applicarle frequentemente può irritare gli occhi.
Attenzione alle lenti a contatto
Chi indossa le lenti a contatto deve assicurarsi di acquistare un'opzione adatta al proprio occhio e di seguire le apposite istruzioni di utilizzo e conservazione. Verificare con l'ottico anche se sono idonee per la secchezza oculare.
Gli unguenti oculari
Gli unguenti o pomate per gli occhi sono prodotti da banco che possono aiutare a trattare la secchezza oculare. Sono soluzioni meno liquide e più dense delle lacrime artificiali e dei colliri e di solito vanno applicate sulla linea interna delle ciglia inferiori. Poiché sono consistenti e spesse, idealmente possono essere applicate prima di andare a dormire: in questo modo si riduce la probabilità che offuschino la vista.
Gli umidificatori per ambienti
Il riscaldamento ha un impatto negativo sugli occhi: infatti, tende a seccarli e a renderli poco idratati. Lo stesso vale per la scarsa umidità ambientale. Ecco perché per migliorare la secchezza oculare si consiglia di ricorrere all'uso di umidificatori da interno che aiutano a ripristinare il giusto tasso di umidità nelle stanze (l'umidità dovrebbe essere attorno al 50-60%).
È importante, però, usare correttamente questi apparecchi e soprattutto rispettare le norme di manutenzione, a partire dalla regolare pulizia. Infatti, l'umidità può attrarre naturalmente muffe e batteri, che possono trasformare l'umidificatore in un terreno fertile per infezioni. Assicurarsi poi di posizionare gli apparecchi in luoghi sicuri della casa, specie in presenza di bambini.
Gli impacchi caldi
Se gli occhi sono molto irritati e arrossati, l'applicazione di impacchi caldi può aiutare a ridurre il rossore e il disagio. Basta immergere un asciugamano in acqua tiepida e applicare sugli occhi per circa 10 minuti per lenirli e riposarli.
A volte è colpa dei farmaci
Alcuni farmaci possono contribuire alla comparsa della secchezza degli occhi. Fra le classi a rischio ci sono: gli antistaminici come la bromfeniramina e la clorfeniramina, gli antidepressivi, le pillole anticoncezionali e i farmaci usati per trattare la pressione sanguigna elevata. In questi casi, meglio consultarsi con il proprio medico per capire come comportarsi: talvolta potrebbe essere sufficiente usare i colliri umettanti, a volte invece potrebbe essere indicato cambiare terapia.
Come prevenire gli occhi secchi
- Evitare di alzare troppo il riscaldamento, cercando di mantenere la propria casa più fresca che si può.
- Non dirigere il flusso d'aria del phon sugli occhi. Ancora meglio, sarebbe non utilizzare l'asciugacapelli e lasciare asciugare i capelli all'aria.
- Su consiglio del medico, arricchire la propria dieta con grassi acidi Omega-3 che hanno un effetto protettivo sulla salute degli occhi e possono aiutare a ridurre la secchezza oculare (oltre a essere alleati della salute in generale).
- Indossare occhiali avvolgenti quando si esce all'esterno, così da proteggere gli occhi dal vento secco.
Quando vedere un medico
I sintomi occasionali di occhio secco dovuti ai cambiamenti meteorologici di solito non sono motivo di preoccupazione: in questo caso, si noterà un peggioramento quando si sta all'aria aperta o in una stanza molto calda. Tuttavia, se si utilizzano trattamenti e metodi preventivi per curare la secchezza oculare e i sintomi non migliorano, potrebbe essere necessario prendere in considerazione l'idea di consultare il medico oculista. Infatti, ci sono molte condizioni mediche sottostanti che possono portare a secchezza oculare e richiedono cure specifiche, come la sindrome di Sjogren, la disfunzione della ghiandola di Meibomio, la carenza di vitamina A, le infezioni agli occhi. Lo specialista può prescrivere colliri o unguenti più forti o persino raccomandare interventi.
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