Materasso antiacaro: guida all'acquisto
Ultima modifica 21.05.2024
INDICE
  1. Materasso antiacaro: cos'è e come funziona
  2. Materasso antiacaro: cosa significa
  3. Materasso antiacaro: i parametri per scegliere il migliore

Materasso antiacaro: cos'è e come funziona

Acquistare un materasso è una scelta impegnativa, dal momento che questo complemento da letto rimarrà nelle nostre case più anni possibile. Scegliere un prodotto completamente anallergico è in realtà un qualcosa di impossibile da fare, in quanto per anallergico s'intende la proprietà di una sostanza di non provocare reazioni allergiche e nessuna sostanza in realtà è anallergica di natura, poiché possono verificarsi ipersensibilizzazioni a qualsiasi elemento. Ma come sono realizzati i materassi antiacaro?

Per approfondire: Materasso Memory Foam: come scegliere il migliore

Materasso antiacaro: cosa significa

Di solito i materassi dichiarati "antiacaro" sono prodotti che sono stati sottoposti a trattamenti impiegando fissatori chimici o principi attivi naturali al fine di renderli acaricidi (sostanze che distruggono gli acari).

I materassi antiacaro quindi inibiscono la proliferazione degli acari, spesso causa di reazioni allergiche come tosse, starnuti, sonno agitato, congiuntiviti, arrossamenti e dermatiti.

I diversi tipi di trattamento agiscono contro funghi, batteri e acari della polvere, inibendo anche i cattivi odori.

Quali sono le sue caratteristiche?

Una delle principali caratteristiche del materasso antiacaro è l'uso di rivestimenti speciali, realizzati con tessuti densi, trattati appositamente per essere impermeabili agli acari. Parliamo, quindi, di tessuti che impediscono agli acari di penetrare e vivere nel materasso.

Inoltre, alcuni materassi antiacaro sono trattati con sostanze antimicrobiche. che inibiscono la crescita di batteri e funghi e quindi creando un ambiente meno favorevole alla proliferazione degli acari.

Altre due caratteristiche distintive sono la traspirabilità e la ventilazione: in pratica la struttura del materasso è realizzata in modo da favorire la circolazione dell'aria, mantenendo il materasso asciutto. Siccome gli acari della polvere prosperano in ambienti umidi, mantenere il materasso asciutto riduce significativamente la loro proliferazione.

Ancora: molti di questi materassi sono dotati di rivestimenti rimovibili e lavabili in lavatrice, e in questo modo è molto facile mantenere il materasso pulito e privo di allergeni.

Fondamentale acquistare un materasso antiacaro che possiede una certificazione che attesta la sua efficacia nel ridurre la presenza di allergeni. Questi certificati vengono rilasciati da enti indipendenti che testano i prodotti secondo standard rigorosi.

Materasso antiacaro: i parametri per scegliere il migliore

Nella scelta dell'acquisto del materasso antiacaro si consiglia un materasso traspirante, in quanto deve essere in grado di espellere l'aria calda e l'umidità in eccesso: gli acari si moltiplicano infatti in un ambiente umido e mite. Preferire modelli di materasso che favoriscono il ricambio termo-igrometrico è un elemento di partenza.

Attenzione ai materiali di rivestimento: un rivestimento in cotone o tessuti naturali rispetta la pelle e la temperatura del corpo per evitare il contatto con materiali sintetici come il poliestere, che favoriscono invece la sudorazione.

La presenza di lastre interne schiumate in alcuni modelli di materasso previene l'attacco dagli acari, avendo una struttura cellulare porosa che favorisce l'evaporazione dell'aria calda e l'arieggiamento.

Infine, se stiamo scegliendo un materasso anallergico, meglio optare per materassi rivestiti con particolari fibre come l'argento: in questo caso gli ioni positivi che si trovano nei fili d'argento minimizzano l'azione dei batteri e degli acari.