È normale che in inverno le mani siano spesso fredde, soprattutto se si sta all'aria aperta o se si svolgono azioni che possono determinare questa condizione, come lavarle sotto l'acqua fredda.
Tuttavia, averle costantemente gelide anche senza apparente motivo potrebbe essere la spia di un problema di salute più serio che è fondamentale indagare.
La stessa cosa vale se ci si sveglia con le mani intorpidite.
Questi i motivi che più probabilmente causano questo problema e per i quali è consigliabile rivolgersi a un medico.
Sindrome di Raynaud
La causa medica più comune di mani che diventano dolorosamente fredde, pallide o insensibili in risposta alle basse temperature è la malattia di Raynaud.
Questa patologia provoca la costrizione dei vasi sanguigni delle mani e una conseguente riduzione del flusso sanguigno nella zona.
Tali eventi spesso colpiscono le persone particolarmente stressate o che sottopongono il corpo a un rapido cambiamento di temperatura, ad esempio entrando in un edificio eccessivamente climatizzato o camminando nella sezione refrigerata del supermercato. Quasi sempre la sensazione di freddo o disagio inizia in un dito e si diffonde verso l'esterno alle altre dita di entrambe le mani.
La malattia di Raynaud può essere presente da sola o come condizione secondaria di altre condizioni di salute, tra cui l'artrite reumatoide, il lupus, la sclerodermia, l'aterosclerosi o l'ipertensione polmonare. A causare quella secondaria possono essere diversi fattori come l'esposizione a sostanze chimiche sul posto di lavoro come il cloruro di vinile o il compimento frequente di movimenti ripetitivi della mano come digitare, suonare uno strumento musicale o utilizzare uno strumento vibrante.
Il trattamento primario della patologia di Raynaud consiste nell'evitare i fattori scatenanti che causano il raffreddamento e il disagio e riscaldare le mani quando diventano troppo fredde.
Per i sintomi gravi che provocano dolore, possono essere utili farmaci o creme da assumere per via orale, inclusi calcio-antagonisti e vasodilatatori.
Diabete
Secondo diversi studi molte persone con diabete sono anche affette da neuropatia o danni ai nervi che possono portare a sensazioni sgradevoli alle mani e ai piedi come freddo, intorpidimento, formicolio o bruciore doloroso.
Per cercare di limitare questo effetto secondario l'unica cosa che si può fare è gestire la malattia nel modo più rigoroso possibile, attenendosi alle indicazioni del proprio medico sia per quanto riguarda il regime alimentare sia l'assunzione di farmaci e le abitudini di vita.
Anemia
Se mani o piedi freddi sono associati a estrema stanchezza o debolezza, pelle pallida, mancanza di respiro e vertigini o stordimento potrebbe trattarsi di anemia. Questa condizione si verifica quando il sangue ha una carenza di globuli rossi sani, a sua volta dovuta a un livello troppo basso di ferro nell'organismo.
In caso il medico, dopo la prescrizione di esami specifici, confermi che la genesi del problema sia questo è fondamentale cambiare il proprio regime alimentare introducendo più cibi ricchi di ferro e, se necessario, assumendo integratori specifici.
Tiroide poco attiva
L'ipotiroidismo, o una ghiandola tiroidea ipoattiva, è un'altra causa comune di mani fredde. La condizione si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei, che possono rallentare il ritmo delle funzioni metaboliche del corpo. Ciò può rendere una persona più sensibile alle basse temperature e causare altri sintomi come aumento di peso, affaticamento, dolori articolari o muscolari, pelle secca, diradamento dei capelli e persino cambiamenti di umore.
Nella maggior parte dei casi, la semplice assunzione di un ormone tiroideo sintetico sotto forma di una pillola quotidiana può lenire i sintomi dell'ipotiroidismo e contrastare il fenomeno delle mani fredde.
Assunzione di determinati farmaci
Se ci si accorge del fenomeno delle mani fredde dopo aver iniziato ad assumere un nuovo farmaco la colpa potrebbe essere proprio del farmaco. Alcuni infatti possono innescare la sindrome di Raynaud secondaria.
Come limitare il fastidio delle mani fredde
Se non è possibile risolvere il problema specifico che porta ad avere le mani costantemente fredde, o non lo si riesce a fare in un tempo breve, si possono adottare misure per ridurre al minimo il disagio e gestire il freddo quando colpisce. Ecco alcuni suggerimenti.
- Proteggere le mani indossando sempre i guanti prima di uscire quando fa freddo o di toccare oggetti freddi, come il volante in inverno o il cibo nel congelatore.
- Se la causa delle mani fredde è la sindrome di Raynaud, spesso scatenata dallo stress, può essere utile compiere azioni che lo mitighino come praticare yoga o meditazione, dedicarsi a un hobby piacevole, stare in compagnia degli amici o ascoltare la propria musica preferita.
- Se quando ci si rende conto che le mani stanno diventano fredde si è a casa si può aprire un rubinetto e posizionarle sotto un getto d'acqua calda, oppure riempire una bacinella e immergerle. Se invece ci si trova all'aperto e i guanti non bastano, è utile mettere le mani in tasca o muovere le dita in modo da incoraggiare la circolazione del sangue.