Mal d'orecchie quando ci si allena: cause e rimedi

Mal d'orecchie quando ci si allena: cause e rimedi
Ultima modifica 23.05.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Cause mal d'orecchie durante l'allenamento
  3. Mal d'orecchie e Nuoto
  4. In palestra si tappano le orecchie: cause

Introduzione

Durante l'esercizio fisico possono insorgere diversi dolori muscolari o articolari. Spesso colpiscono ginocchia, caviglie, piedi, e schiena, tuttavia sono in molti a lamentare mal d'orecchie e sensazione di tappo sotto sforzo. Le potenziali cause sono molteplici e non esiste una risposta univoca quando si tratta di dolore all'orecchio durante l'esercizio, ma il disturbo risulta essere molto più comune quando l'allenamento, ad esempio, è in piscina

Cause mal d'orecchie durante l'allenamento

Una delle cause principali del male d'orecchie durante l'allenamento sostenuto, come ad esempio una corsa, è rappresentato dalla costrizione dei vasi sanguigni. Dopo aver corso per lunghe distanze, infatti, la costrizione dei vasi sanguigni può portare a dolore alle orecchie, anche piuttosto intenso e costante. Il problema diventa particolarmente evidente quando ci si allena con temperature rigide, o in montagna in alta quota. Le ragioni sono correlate all'ambiente oltre al tipo di attività: in caso di aria fredda, cambiamenti di pressione o pressione eccessiva sui timpani, i vasi sanguigni che alimentano le orecchie spesso si restringono. Ciò ha come diretta conseguenza un minor flusso sanguigno alle orecchie perché l'ossigeno e l'anidride carbonica vengono scambiati attraverso il sangue, e l'ossigeno può accumularsi nella parte interna dell'orecchio, causando una pressione eccessiva sul timpano. Più la pressione aumenta, maggiore sarà il dolore avvertito, che può irradiarsi anche alla testa e al collo. 

Un'altra causa del mal d'orecchie durante l'allenamento è il reflusso gastroesofageo: quando gli acidi dello stomaco rifluiscono nell'esofago anche l'orecchio può risentirne. La patologia digestiva cronica, caratterizzata dal bruciore di stomaco, ma anche da mal di gola, dolore toracico, e tosse, può anche essere causa di dolore all'orecchio. La correlazione risiede nel fatto che la maggior parte dei soggetti che soffrono di bruciore di stomaco manifestano sintomi disturbanti durante l'esercizio.

Timpano Rotto

Un timpano rotto è una condizione medica che si verifica quando piccoli fori o minuscole lacerazioni compaiono nel tessuto sottile che separa il condotto uditivo dall'orecchio medio. Nella maggior parte dei casi, la rottura del timpano non è in alcun modo causata dall'esercizio fisico, bensì da repentini e bruschi cambiamenti della pressione dell'aria, suoni assordanti e potenti, gravi traumi cranici, infezioni all'orecchio o piccoli oggetti che finiscono nell'orecchio e lesionano il timpano.

Se il timpano è rotto l'esercizio fisico potrebbe peggiorare sensibilmente il dolore percepito. Ad esempio, quando si eseguono movimenti di torsione del collo e della testa, le orecchie subiscono una maggiore pressione che insiste sul timpano. Anche il sudore copioso che finisce nelle orecchie può provocare dolore nel caso di un timpano lesionato. I sintomi, in questo caso specifico, non si riducono al solo dolore, ma includono anche ronzio nelle orecchie, vertigini e drenaggio dall'orecchio.

Mal d'orecchie e Nuoto

Nuotare è l'allenamento più "insidioso" per la salute dell'orecchio. Potrebbe insorgere, infatti, un disturbo dal nome particolamente descrittivo: orecchio del nuotatore, ossia un'infezione della cute del condotto uditivo chiamata otite esterna. A causarla, nella maggior parte dei casi, sono i batteri presenti nell'acqua della piscina (ma anche del mare), che penetrano nel condotto uditivo. Ciò viene peggiorato da condizioni pre esistenti come micosi e micro-lesioni interne, erosioni cutanee, tappi di cerume, ma anche da eccessiva pulizia o sfregamento, causate dall'uso del cotton fioc.

I sintomi dell'orecchio del nuotatore, includono:

  • dolore, prima lieve e poi molto acuto (peggiora se si tocca l'orecchio)
  • gonfiore e sensazione di "orecchio tappato"
  • secrezioni sierose o purulente (in caso di infezione)

L'otite esterna è la classica infezione auricolare del nuotatore che può essere trattata, su consiglio medico otorino, con terapia farmacologica a base di gocce auricolari contenenti antibiotici e cortisone per ridurre l'infiammazione. Spesso è coadiuvata all'assunzione di antibiotici orali ed antidolorifici. Il medico specialista potrà anche prescrivere tamponi ed esami colturali al fine di individuare il tipo di batterio e testare la sua sensibilità agli antibiotici (antibiogramma).

In palestra si tappano le orecchie: cause

Durante l'esercizio fisico in palestra, ma anche all'esterno, che sia intenso o di bassa intensità, accade di avvertire un senso di vertigine accompagnato alla sensazione di avere le orecchie tappate. Le cause sono molteplici ma il tappo alle orecchie e l'eccessiva sensazione di stordimento possono celare ragioni nei valori pressori (troppo bassa o troppo alta), nella disidratazione o nella digestione, ma anche in un accumulo di aria nella tuba uditiva (manovra Valsalva) che conferisce all'orecchio la classica sensazione di essere pieno, tappato per l'appunto.

 

Lo sapevi che...

Gli esperti consigliano di non inserire alcunchè nelle orecchie durante l'allenamento, sia esso in palestra che in piscina. Durante l'esercizio, sono in molti ad ascoltare la musica, e quindi a correre sul tapis roulant, sollevare pesi o fare addominali con gli auricolari inseriti. Nonostante siano sempre più anatomici e confortevoli, il fatto che restino all'interno delle orecchie per troppo tempo, possono causare prurito e dolore. Se sono "fuori misura", quindi troppo grandi, essercitano eccessiva pressione sul condotto uditivo. 

Anche in piscina andrebbero evitati i tappi per le orecchie per evitare l'ingresso di acqua e cloro all'interno della cavità uditiva. Meglio lasciare libero l'orecchio.