Ultima modifica 25.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cosa sono le Macchie sul Pene?
  3. Cause
  4. Sintomi e Complicazioni
  5. Diagnosi
  6. Terapia
  7. Prognosi

Generalità

La macchie sul pene sono un sintomo cutaneo osservabile sia in presenza di condizioni patologiche, sia in presenza di condizioni non patologiche.

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Le macchie sul pene, infatti, rappresentano un'alterazione della pelle a livello dell'organo genitale maschile riscontrabile sia dopo un uso esagerato di detergenti intimi o dopo atti di masturbazione troppo energici, sia a seguito di infezioni come l'herpes genitale, la sifilide o la scabbia.
Le macchie sul pene possono presentarsi in vari modi: possono avere l'aspetto di chiazze piane, papule, vescicole ripiene di liquido, vere e proprie protuberanza, ulcere ecc. A determinare il preciso aspetto delle macchie sul pene è la causa scatenante.
Durante la diagnosi delle macchie sul pene (la quale è di per sé semplice e immediata), è importante indagare approfonditamente l'origine causale, in quanto è su questa che si fonderà il successivo trattamento.

Cosa sono le Macchie sul Pene?

Le macchie sul pene sono manifestazioni cutanee dalle caratteristiche variabili, che nella maggior dei casi dipendono da circostanze poco preoccupanti, come per esempio un'errata abitudine o un fenomeno irritativo, e solo in rari frangenti da condizioni morbose serie e per le quali serve una terapia medica appropriata.

Caratteristiche

A seconda della causa scatenante, le macchie sul pene possono apparire come:

  • Semplici chiazze piane (cioè non rilevate), più o meno ravvicinate, in genere di colore rosso;
  • Piccole vescicole rossastre ripiene di liquido, che dopo qualche giorno scoppiano, rilasciando il proprio contenuto e diventando chiazze squamose, sempre di tonalità rossastra;
  • Noduli rossastri, singoli o multipli, di consistenza dura, che in breve tempo si trasformano in ulcere singole o multiple;
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  • Chiazze rosse rilevate, equivalenti a papule;
  • Protuberanze vere e proprie;
  • Placche lisce lucide e, in genere, rossastre.

Dove localizzano di solito?

Le macchie sul pene possono interessare qualsiasi parte dell'organo genitale maschile; tuttavia, solitamente, localizzano sul glande, sulla corona del glande e/o sul prepuzio.

Cause

Il fenomeno delle macchie sul pene riconosce cause gravi e cause meno gravi.
Entrando maggiormente nei dettagli, nell'elenco dei fattori capaci di indurre la formazione di macchie sul pene figurano:

  • Gli atti di masturbazione troppo vigorosi. Rientrano tra le cause meno gravi di macchie sul pene; quest'ultime, infatti, scompaiono spontaneamente nel giro di poco tempo (qualche ora/un giorno al massimo), a patto di non stressare ulteriormente il pene.
    Come sono le macchie sul pene: sono semplici chiazze lievemente rosse non rilevate.
  • L'uso eccessivo di detergenti intimi. Come gli atti di masturbazione troppo vigorosi, anche l'uso esagerato di detergenti intimi rappresenta una causa di macchie sul pene di lieve rilevanza clinica, risolvibile in tempi rapidi nel momento in cui il pene non è sottoposto a continui stress.
    Come sono le macchie sul pene: inizialmente si presentano come chiazze rosse non rilevate; successivamente, tendono a farsi più chiare, per effetto del rinnovamento cellulare che interessa la cute.
  • La scarsa igiene intima. È un'abitudine più comune nei più giovani e tra chi abita in zone del Mondo in cui le abitudini igienico-sanitarie sono scadenti.
    Come sono le macchie sul pene: sono semplici chiazze rosse non rilevate, di dimensioni variabili.
  • Le reazioni allergiche o le irritazioni conseguenti all'uso di certi detergenti intimi o al contatto con certi materiali o sostanze (es: il lattice dei preservativi). Per definire tali circostanze, il termine medico appropriato è dermatite da contatto (infiammazione della pelle indotta dal contatto con sostanze che per il paziente rappresentano irritanti o allergeni).
    Come sono le macchie sul pene: in genere, sono chiazze rosse piane molto ravvicinate.
  • Gli episodi di balanite o balanopostite. In medicina, il termine balanite indica l'infiammazione del glande del pene, mentre la parola balanopostite indica la contemporanea infiammazione di pene e prepuzio.
    La lista delle cause di balanite e balanopostite è sovrapponibili e include: alcune infezioni batteriche, virali o fungine, alcuni deficit del sistema immunitario, la già citata dermatite da contatto e le cosiddette infezioni sessualmente trasmissibili (N.B: alcune delle quali saranno discusse in punti successivi, in quanto causa di macchie sul pene anche senza provocare balanite o balanopostite).
    Come sono le macchie sul pene: variano in relazione alla causa scatenante; in alcuni casi, sono semplici chiazze rosse non rilevate; altre volte, sono piccole vescicole rossastre ripiene di liquido che scoppiano dopo qualche giorno, diventando chiazze squamose; in altri casi ancora, sono ulcere rossastre.
  • L'herpes genitale. Dovuta all'herpes simplex virus 1 (HSV1) o 2 (HSV2), è un'infezione sessualmente trasmissibile, che, in aggiunta alle macchie sul pene, può provocare macchie simili su: scroto, area pubica, gambe, natiche, mani e bocca.
    In genere, la trasmissione dell'herpes genitale avviene durante i rapporti sessuali non protetti con persone portatrici dell'infezione in questione.
    Come sono le macchie sul pene: esordiscono come vescicole rosse ripiene di liquido; dopodiché scoppiano e diventano chiazze squamose.
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L'Herpes genitale
  • La sifilide. È l'infezione sessualmente trasmissibile dovuta al batterio Treponema pallidum. Nella sifilide, le macchie sul pene rappresentano uno dei sintomi d'esordio dell'infezione e sono conosciute sotto il nome di sifiloma.
    Come sono le macchie sul pene: inizialmente, appaiono come dei noduli rossastri, di consistenza dura; nelle fasi immediatamente successive all'esordio, da noduli si trasformano in ulcere.
  • La scabbia. Appartenente alla grande categoria delle malattie infettive, è l'infestazione della pelle sostenuta dall'acaro Sarcoptes scabiei hominis.
    La scabbia è un'infezione molto contagiosa, che colpisce soprattutto le superfici flessorie e le pieghe della pelle.
    Come sono le macchie sul pene: equivalgono a delle papule, ossia chiazze rilevate.
  • Il mollusco contagioso. È un'infezione della pelle e delle mucosa, dovuta a un virus della famiglia dei poxvirus (virus a DNA).
    Il mollusco contagioso è molto contagioso, ma, fortunatamente, ha un'evoluzione benigna.
    Colpisce varie parti del corpo, non soltanto il pene.
    Come sono le macchie sul pene: appaiono come delle protuberanze della pelle.  
  • La psoriasi inversa. È una particolare forma di psoriasi che colpisce soprattutto le pieghe cutanee (in termini pratici, le ascelle, la regione inguinale, l'ombelico, l'area perianale, l'area sottostante il seno nelle donne, l'area genitale e la regione del prepuzio negli uomini).
    Come sono le macchie sul pene: assomigliano a chiazze rossastre lisce, dall'aspetto lucido.

In genere, le prime circostanze presenti nell'elenco appena fornito (quindi, masturbazione troppo vigorosa, uso eccessivo di detergenti intimi e scarsa igiene intima) costituiscono le cause più comuni di macchie sul pene.

Sintomi e Complicazioni

A seconda della causa scatenante, le macchie sul pene possono associarsi ad altri sintomi, quali:

  • Prurito al pene. Possono risultare particolarmente pruriginose le macchie sul pene prodotte dalla scabbia, dal mollusco contagioso, dall'herpes genitale e dalla psoriasi inversa.
  • Dolore al pene. Il dolore al pene è un sintomo che accompagna, in genere, le macchie sul pene dovute alla sifilide, alla balanite e alla balanopostite.
  • Perdita di liquido, a seguito della loro rottura (ovviamente, nel caso in cui siano delle vescicole). Questo fenomeno è tipico delle macchie sul pene dovute all'herpes genitale.
  • Macchie simili in altre zone del corpo, limitrofe e non. Le cause di macchie sul pene che producono macchie in altre parti del corpo sono la sifilide, la psoriasi inversa, l'herpes genitale e la scabbia.
  • Febbre. È un sintomo osservabile quando la causa delle macchie sul pene è un'infezione.
  • Pelle secca in corrispondenza della sede d'interesse. Questo sintomo accompagna le macchie sul pene dovute alla scabbia o all'uso eccessivo di detergenti intimi.

Quando rivolgersi al medico?

Le macchie sul pene meritano le attenzioni di un medico, quando sussiste il sospetto che siano dovute a un'infezione (sia questa un'infezione sessualmente trasmissibile o un'infezione di altro genere) oppure a una condizione non infettiva che richiede cure appropriate.
Per capire quando le macchie sul pene rientrano in una delle due suddette circostanze, bisogna valutare i sintomi associati (es: la copresenza di febbre è indicativa di uno stato infettivo).

Complicazioni

Le macchie sul pene possono associarsi a complicazioni, quando sono dovute a importanti condizioni mediche (es: sifilide) non trattate tempestivamente e nella giusta modalità.

Diagnosi

Le macchie sul pene sono un sintomo di facile individuazione; per la loro constatazione, infatti, è sufficiente l'osservazione del pene, in occasione di un comune esame obiettivo a carico dell'area genitale.

Qual è il passo successivo alla Diagnosi di Macchie sul Pene?

Dopo aver constatato la presenza di macchie sul pene, le indagini diagnostiche devono proseguire con la ricerca delle cause scatenanti, in quanto è su quest'ultime che si fonda la pianificazione del trattamento più adeguato.

Senza la diagnosi delle cause che provocano le macchie sul pene, è impossibile pianificare la terapia più efficace.

Per l'identificazione delle cause delle macchie sul pene, sono fondamentali indagini come l'anamnesi, le analisi del sangue e i test allergici.

Terapia

L'approccio terapeutico con cui affrontare le macchie sul pene varia in relazione alla causa scatenante il sintomo in questione, rilevata in corso di diagnosi.
In medicina, un siffatto approccio terapeutico prende il nome di terapia causale.

La terapia causale è l'insieme di trattamenti mirati a intervenire sui fattori scatenanti e di rischio di un certo sintomo o una certa condizione, al fine di raggiungere la guarigione.

Esempi di Terapia Causale

  • Se le macchie sul pene sono dovute ad atti di masturbazione troppo vigorosi, la terapia consisterà semplicemente nel lasciare a riposo il pene per qualche giorno ed evitare di ripetersi in certi comportamenti eccessivi;
  • Se le macchie sul pene sono da imputarsi all'uso esagerato di detergenti intimi, il trattamento consisterà nel limitare l'impiego dei suddetti prodotti e attendere la "guarigione" spontanea dell'area cutanea interessata;
  • Se le macchie sul pene sono dovute all'herpes genitale, il malato necessiterà di una cura appositamente studiata per la gestione dell'infezione virale in corso; comprendente anche l'uso di farmaci antivirali, tale cura non consente la guarigione definitiva dall'herpes genitale, ma è comunque molto efficace nel limitarne le conseguenze.
  • Se le macchie sul pene sono correlate alla sifilide, il paziente necessiterà di un immediato trattamento antibiotico, al fine di sconfiggere il batterio responsabile dell'infezione, presente nell'organismo.

Prognosi

La prognosi in presenza di macchie sul pene dipende dall'importanza clinica della causa scatenante. In termini pratici, ciò significa che minore è la rilevanza clinica della condizione all'origine delle macchie sul pene e maggiori sono le probabilità di una guarigione ottimale.
Tra le cause di macchie sul pene meno preoccupanti, si segnalano la masturbazione troppo vigorosa e l'uso eccessivo di detergenti; tra le cause di macchie sul pene più serie, invece, meritano una citazione le infezioni sessualmente trasmissibili.

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza