Levofloxacina: a cosa serve e per quali infezioni si usa?
Che cos'è la Levofloxacina?
La levofloxacina è un antibatterico di sintesi appartenente alla classe dei chinoloni.
Più nel dettaglio, la levofloxacina è un fluorochinolone ed è dotata di attività battericida, cioè è in grado di uccidere le cellule batteriche.
È disponibile all'interno di molteplici medicinali adatti a differenti vie di somministrazione, come quella orale, quella oculare e quella parenterale.
I medicinali a base di levofloxacina per uso parenterale sono, di norma, impiegati in ambito ospedaliero. Per la dispensazione dei medicinali a base di levofloxacina per uso orale e per uso oculare, invece, è necessaria la presentazione di idonea ricetta medica.
Esempi di medicinali contenenti Levofloxacina
- Agilev®
- Allgram®
- Doclevo®
- Epifloxin®
- Floxistill®
- Levodrop®
- Levofloxacina Kabi®
- Levofloxacina Mylan®
- Levoxacin®
- Oftaquix®
- Tafanic®
- Visuflox®
Lo sai che…
In commercio vi sono medicinali a base di levofloxacina in associazione a desametasone. Tuttavia, in questo articolo ci occuperemo principalmente delle sole caratteristiche della levofloxacina e non della levofloxacina associata ad altri principi attivi.
A cosa serve la Levofloxacina?
Indicazioni terapeutiche della Levofloxacina: per cosa si usa?
L'uso della levofloxacina è indicato per il trattamento di:
- Infezioni dei seni paranasali (somministrazione orale);
- Infezioni polmonari in pazienti affetti da polmonite o affetti da problemi respiratori cronici (somministrazione per via orale e parenterale);
- Infezioni dei reni e delle vie urinarie (somministrazione per via orale e parenterale);
- Infezioni della prostata (somministrazione per via orale e parenterale);
- Infezioni della cute e dei tessuti molli (somministrazione per via orale e parenterale);
- Infezioni che interessano la superficie anteriore dell'occhio, come ad esempio, la congiuntivite (somministrazione per via oculare).
Avvertenze e precauzioni
Cosa è bene sapere prima di iniziare la terapia con Levofloxacina?
Prima di iniziare il trattamento con levofloxacina per via orale o per via parenterale, è necessario informare il medico se ci si trova in una delle seguenti condizioni:
- Se si ha più di 60 anni;
- Se si soffre di epilessia o di altri disturbi convulsivi;
- Se si hanno danni cerebrali sorti in seguito ad un ictus;
- Se si è stati sottoposti a un trapianto;
- Se si è affetti da carenza dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi;
- Se si soffre - o si è sofferto - di patologie psichiatriche;
- Se si soffre, si è sofferto in passato e/o si ha una storia familiare di patologie cardiache, incluse alterazioni del ritmo cardiaco e prolungamento dell'intervallo QT e alterazioni dei livelli di elettroliti nel sangue che possono determinare problemi cardiaci;
- Se si è affetti da diabete;
- Se si soffre di neuropatia periferica;
- Se si è affetti da miastenia grave;
- Se si hanno problemi renali;
- Se si hanno, o si sono avuti in passato, problemi al fegato;
- Se si soffre di aneurisma dell'aorta o di un grosso vaso sanguigno; se si sono avuti episodi di dissezione dell'aorta e/o si ha una storia familiare o si è a rischio per lo sviluppo delle appena citate condizioni;
- Se in passato si sono sviluppate gravi reazioni cutanee in seguito all'uso di altri medicinali contenenti levofloxacina.
A proposito dell'ultimo punto, si precisa che, qualora durante il trattamento con levofloxacina dovesse comparire una reazione allergica di qualsiasi tipo, la terapia con il farmaco deve essere subito interrotta ed è necessario contattare immediatamente il medico.
Inoltre, si segnala che l'uso della levofloxacina è stato associato a gravi reazioni cutanee come sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), pertanto, qualora durante la terapia dovessero manifestarsi effetti a carico della cute, è necessario contattare immediatamente il medico.
La levofloxacina può provocare reazioni di fotosensibilizzazione, pertanto, si sconsiglia l'esposizione diretta ai raggi UV e alla luce del sole e si raccomanda di proteggere la pelle con l'utilizzo di protezioni solari e indumenti che coprano la cute, sia durante il trattamento che per almeno due giorni dopo il suo termine.
Infine, si ricorda che, durante la terapia a base di levofloxacina per via oculare, non si dovrebbero utilizzare le lenti a contatto.
NOTA BENE
- La levofloxacina può indurre effetti indesiderati in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, perciò va usata cautela.
- La levofloxacina può interferire con gli esami delle urine per gli oppiacei, determinando dei falsi positivi, e con i test della tubercolosi, determinando dei falsi negativi. Pertanto, se ci si deve sottoporre a queste analisi, è necessario informare il medico della terapia in atto con levofloxacina.
- La levofloxacina può causare effetti indesiderati in grado di alterare le capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari (ad esempio, capogiri, sonnolenza, vertigini, disturbi visivi). Se ciò dovesse verificarsi, le suddette attività devono essere evitate.
- Per conoscere avvertenze e precauzioni di ciascun medicinale a base di levofloxacina, consultarne il foglietto illustrativo.
Interazioni
Interazioni farmacologiche fra la Levofloxacina e altri farmaci
La somministrazione concomitante di levofloxacina per via orale o parenterale e di farmaci antinfiammatori steroidei (corticosteroidi) può aumentare il rischio di rottura dei tendini.
Prima di cominciare il trattamento con levofloxacina per via orale o per via parenterale, è necessario informare il medico qualora si stia assumendo qualcuno dei seguenti farmaci:
- Warfarin o altri anticoagulanti orali, poiché vi è un aumento del rischio d'insorgenza di emorragie;
- Teofillina, utilizzata nel trattamento dell'asma;
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ketoprofene, ibuprofene, fenbufene, indometacina, poiché vi è un aumento del rischio di insorgenza di crisi convulsive in caso di assunzione concomitante;
- Ciclosporina, un farmaco immunosoppressore;
- Probenecid, un farmaco impiegato nel trattamento della gotta;
- Cimetidina, un farmaco utilizzato per ridurre la secrezione acida dello stomaco;
- Farmaci che possono influire sul battito cardiaco, come:
La levofloxacina non deve essere somministrata in concomitanza a:
- Sucralfato;
- Farmaci antiacidi contenenti alluminio o magnesio;
- Prodotti contenenti zinco e/o ferro;
- Didanosina.
Prima di assumere la levofloxacina per via oculare, è necessario informare il medico se si sta già facendo uso di altri colliri o unguenti oftalmici.
In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia con levofloxacina - a prescindere dal tipo di medicinale usato e dalla sua via di somministrazione - è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti, o si potrebbero assumere, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati nei soprastanti elenchi - inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, gli integratori alimentari, i prodotti omeopatici, ecc.
Effetti indesiderati
Levofloxacina effetti collaterali: quali sono?
La levofloxacina, così come qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Difatti, ciascuna persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, reagendo in maniera diversa l'una dall'altra.
Reazioni allergiche
La levofloxacina può scatenare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Tali reazioni possono manifestarsi con sintomi, quali:
- Eruzioni cutanee;
- Gonfiore alle labbra, al volto e alla lingua;
- Difficoltà di deglutizione;
- Difficoltà respiratorie;
- Shock anafilattico.
Qualora dovessero manifestarsi sintomi di reazioni allergiche di qualsiasi tipo, è necessario sospendere subito l'assunzione della levofloxacina.
Patologie del sistema nervoso
Il trattamento con levofloxacina può provocare:
- Disturbi del sonno;
- Mal di testa;
- Capogiri;
- Tremori;
- Vertigini;
- Sonnolenza;
- Alterazioni o perdita del senso del gusto e/o dell'olfatto;
- Perdita dell'appetito;
- Debolezza generalizzata;
- Parestesia;
- Ipertensione intracranica benigna;
- Discinesie e disturbi extrapiramidali.
Disturbi psichiatrici
La terapia a base di levofloxacina può causare:
- Allucinazioni;
- Paranoia;
- Reazioni psicotiche;
- Depressione;
- Irrequietezza;
- Nervosismo;
- Ansia;
- Confusione;
- Sogni anomali o incubi.
Alterazioni del sangue e del sistema linfatico
Il trattamento con levofloxacina può causare:
- Leucopenia, cioè la diminuzione del numero di leucociti nel circolo ematico;
- Neutropenia, cioè diminuzione del numero di neutrofili nel circolo sanguigno;
- Agranulocitosi, cioè la diminuzione del numero di granulociti nel circolo sanguigno;
- Piastrinopenia, ossia la diminuzione del numero di piastrine nel sangue;
- Eosinofilia, cioè l'aumento del numero di eosinofili nel circolo ematico;
- Diminuzione del numero di globuli rossi.
Patologie gastrointestinali
La terapia con levofloxacina può favorire l'insorgenza di:
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Durante il trattamento con levofloxacina possono insorgere:
- Prurito;
- Eruzioni cutanee;
- Orticaria;
- Iperidrosi;
- Reazioni di fotosensibilizzazione.
Patologie epatobiliari
La terapia con levofloxacina può provocare aumento dei livelli sanguigni di enzimi epatici, aumento della bilirubinemia ed epatite.
Patologie cardiovascolari
Il trattamento con levofloxacina può causare ipotensione, tachicardia, prolungamento dell'intervallo QT e arresto cardiaco.
Patologie dell'apparato muscoloscheletrico
La terapia con levofloxacina può causare:
- Tendiniti e rottura dei tendini;
- Debolezza muscolare;
- Rabdomiolisi;
- Artrite;
- Artralgia;
- Mialgia;
- Peggioramento dei sintomi della miastenia grave in pazienti che ne sono affetti.
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che si possono manifestare durante il trattamento con levofloxacina, sono:
- Superinfezioni da batteri resistenti alla stessa levofloxacina o da funghi;
- Dispnea;
- Broncospasmo;
- Ipoglicemia o iperglicemia;
- Vasculite;
- Attacchi di porfiria in pazienti che ne sono affetti;
- Tinnito;
- Diminuzione o perdita dell'udito;
- Visione offuscata;
- Temporanea perdita della vista;
- Alterazioni della funzionalità renale;
- Insufficienza renale;
- Sincope.
Quelli riportati sopra sono solo alcuni degli effetti indesiderati che possono insorgere in seguito alla terapia con levofloxacina. Per conoscere nel dettaglio tutti gli effetti indesiderati di un dato medicinale a base di levofloxacina, si invita a consultarne il foglietto illustrativo; in qualsiasi caso, per qualsiasi dubbio o domanda è sempre bene rivolgersi al proprio medico.
Sovradosaggio da Levofloxacina
In caso di sovradosaggio da levofloxacina per via orale o parenterale possono manifestarsi sintomi quali:
- Crisi convulsive;
- Capogiri;
- Stato confusionale;
- Svenimento;
- Tremori;
- Problemi cardiaci e alterazioni del ritmo cardiaco;
- Nausea;
- Bruciori di stomaco.
Qualora si sospetti di aver assunto una dose eccessiva di levofloxacina, è necessario informarne immediatamente il medico.
Se si utilizza una quantità eccessiva di levofloxacina per via oculare, è necessario sciacquare immediatamente l'occhio con acqua e consultare il medico.
Come funziona?
Meccanismo d'azione della Levofloxacina: come uccide i batteri?
La levofloxacina è un chinolone e, come tale, esercita la sua azione antimicrobica inibendo due particolari enzimi batterici, la DNA girasi e la topoisomerasi IV.
La DNA girasi e la topoisomerasi IV sono enzimi coinvolti nei processi di superavvolgimento, disavvolgimento, taglio e saldatura dei due filamenti che costituiscono il DNA del batterio.
Con l'inibizione di questi due enzimi, la cellula batterica non è più in grado di accedere alle informazioni contenute all'interno dei propri geni. Così facendo, tutti i processi cellulari (compresa la replicazione) vengono interrotti e il batterio muore.
Dose e modo d'uso
Come si assume la Levofloxacina?
La levofloxacina è disponibile per:
- Somministrazione orale sotto forma di compresse che devono essere deglutite intere con acqua, indifferentemente, ai pasti o lontano dai pasti;
- Somministrazione per via endovenosa sotto forma di soluzione per infusione;
- Somministrazione per via oculare sotto forma di collirio da instillare nella dose stabilita dal medico direttamente nell'occhio interessato.
Durante la terapia a base di levofloxacina, è indispensabile attenersi strettamente alle indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la quantità di farmaco da assumere, sia per quanto riguarda la durata del trattamento.
La posologia della levofloxacina dovrà essere stabilita in funzione dell'infezione che si necessita trattare.
La levofloxacina per uso orale non deve essere utilizzata in bambini e adolescenti; mentre la levofloxacina per uso oculare, se il medico lo ritiene necessario, può essere usata anche in adolescenti e bambini con età uguale o superiore a un anno.
Per il corretto modo d'uso della levofloxacina in compresse e della levofloxacina in collirio, seguire le indicazioni mediche e le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve utilizzare.
La levofloxacina per via endovenosa, invece, sarà somministrata al paziente da un medico o da un infermiere.
Uso in gravidanza e allattamento
La Levofloxacina può essere usata durante la gestazione e nelle madri che allattano al seno?
A causa dei danni che può causare al bambino, la levofloxacina per via orale e per via parenterale non deve essere utilizzata dalle donne in gravidanza e dalle madri che allattano al seno.
Per quel che riguarda la levofloxacina per uso oculare, il suo impiego in questa categoria di pazienti dovrebbe essere fatto solo se il medico lo prescrive in quanto lo ritiene assolutamente necessario.
Ad ogni modo, le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno, qualora fosse necessario iniziare una terapia con levofloxacina attraverso qualsiasi via di somministrazione, devono assolutamente informare il medico della loro condizione.
Controindicazioni
Quando la Levofloxacina NON deve essere usata
L'utilizzo della levofloxacina dei medicinali che la contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota alla stessa levofloxacina e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che si deve utilizzare;
- Allergia nota ad altri chinoloni o fluorochinoloni;
- In pazienti affetti da epilessia (solo quando la levofloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In pazienti che hanno già sofferto di tendinopatie in seguito a precedenti trattamenti con altri chinoloni (solo quando la levofloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In bambini e adolescenti (solo quando la levofloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In gravidanza e durante l'allattamento (solo quando la levofloxacina è somministrata per via orale o parenterale).
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche della levofloxacina e dei medicinali che la contengono. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate su ciascun medicinale, si rimanda ancora una volta alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve utilizzare e al consulto con il medico. Per qualsiasi dubbio, rivolgersi a questa figura sanitaria.