Leggere prima di dormire aumenta le capacità mentali?

La lettura prima di addormentarsi migliora le attività cerebrali?

Anche se la maggior parte delle persone che ha l'abitudine di leggere prima di dormire lo fa principalmente per rilassarsi, questa buona pratica migliorerebbe anche molte facoltà mentali, soprattutto se dopo aver appoggiato il libro si mette in atto la tecnica dello studente.

Cos’è la tecnica dello studente?

La tecnica dello studente è un metodo teorizzato dallo scrittore canadese Robin Sharma, specializzato in sviluppo personale e metodi che migliorerebbero la vita.

Nella pratica consiste nel dedicare tutte le sere 45 minuti alla lettura e successivamente altri 15 a scrivere quello che del libro ha più colpito la propria mente e ciò che si è imparato.

Questo esercizio può essere fatto con qualunque lettura ma secondo il teorico della tecnica risulterebbe più efficace se fatto dopo aver letto testi storici o autobiografici, ma anche saggi di psicologia, economia o altre tematiche nozionistiche.

Quali sarebbero i benefici?

• Contrasterebbe la nebbia cognitiva
• Migliorerebbe la memoria
• Aumenterebbe la creatività
• Stimolerebbe alla conoscenza
• Migliorerebbe la capacità di concentrazione

Questa tecnica è stata ribattezzata "dello studente" perché ricorda l'attività spesso portata avanti da chi studia, ovvero leggere un libro e poi riassumerlo su un quaderno per memorizzare meglio quanto appena immagazzinato nel cervello.

Si tratta di un esercizio che quando si entra nel mondo del lavoro e non si studia più si tende ad abbandonare ma continuando a farlo i benefici sarebbero notevoli.

Per prima cosa contrasterebbe la nebbia cognitiva e migliorerebbe la memoria. Mantenendo in costante allenamento il cervello, leggere e scrivere stimola anche la creatività e la brillantezza mentale, aumentandole entrambe e spingendo a incanalarne anche in altre forme e attività. Inoltre, renderebbe più partecipi e attivi verso ciò che si legge e stimolerebbe a voler imparare sempre più.

Sapendo che dopo aver letto si dovrà trasportare tutto o quasi su un foglio di carta pone chi decide di aprire un libro a farlo con una maggiore attenzione. Ciò significa che la tecnica dello studente sarebbe anche in grado di migliorare la concentrazione, che soprattutto negli ultimi anni a causa degli smartphone e di altri stimoli esterni sempre più presenti, molte persone faticano a tenere.

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Cosa dice la scienza?

I benefici cognitivi della lettura serale sono confermati anche dalla scienza. Diversi studi condotti dalla Northern Illinois University hanno infatti dimostrato che le persone che leggono regolarmente prima di andare a dormire risultano più abili nel superare i test cognitivi.

I motivi sono praticamente gli stessi ipotizzati da Robin Sharma. Secondo gli studiosi questa buona abitudine aumenterebbe le capacità di apprendimento del cervello, che tende a elaborare, durante le ore nelle quali si dorme, le informazioni apprese nel corso della giornata.

Aggiungere alla lettura il momento della scrittura riepilogativa stimola ulteriormente il cervello che oltre ad immagazzinare informazioni le rielabora, sintetizza e riordina.

Infine, secondo lo statunitense National Institute of Aging la lettura pre sonno manterrebbe attiva l'attività cerebrale al punto da rallentare il declino cognitivo, aiutando a prevenire patologie neurodegenerative come l'Alzheimer.

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