Legamenti della Spalla: Anatomia, Funzione e Infortuni

Legamenti della Spalla: Anatomia, Funzione e Infortuni
Ultima modifica 08.11.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. Cosa sono
  3. Quali sono
  4. Legamenti Gleno-Omerali
  5. Legamento Coraco-Acromiale
  6. Legamento Coraco-Clavicolare
  7. Legamento Omerale Trasverso
  8. Infortuni

Generalità

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I legamenti della spalla sono una componente stabilizzatrice passiva dell'articolazione gleno-omerale.
L'espressione "legamenti della spalla" è alquanto vaga, in quanto la spalla comprende cinque articolazioni, di cui la gleno-omerale è la principale e anche quella più complessa dal punto di vista anatomico.
I legamenti della spalla sono in totale sette: i tre legamenti gleno-omerale, il legamento coraco-acromiale, i due legamenti coraco-clavicolari e il legamento omerale-trasverso.

Cosa sono

Legamenti della Spalla: Cosa s’intende?

Per legamenti della spalla s'intende l'insieme di legamenti appartenenti all'articolazione gleno-omerale e con un'importante funzione stabilizzatrice.

Risultato dell'interazione tra la testa dell'omero e la cavità glenoidea della scapola, l'articolazione gleno-omerale è un giunto articolare che gode di grande mobilità, ma pecca di stabilità.
A conferirle queste caratteristiche è la sua stessa anatomia: la testa dell'omero è notevolmente più grande della cavità glenoidea della scapola e ciò comporta, da un lato, un'ampia varietà di movimenti ma, dall'altro, una scarsa congruenza tra superfici articolari.

Di fronte a questa carenza di stabilità, acquisiscono un'importanza fondamentale tutte quelle componenti articolari che contribuiscono a mantenere in sede la testa dell'omero rispetto alla cavità glenoidea; tra queste componenti figurano elementi definiti "passivi", come la capsula articolare, il cercine glenoideo e i legamenti trattati in questo articolo, ed elementi definiti "attivi", come la cuffia dei rotatori e il tendine d'origine del capo lungo del bicipite brachiale.

L'integrità di tutte queste componenti permette all'articolazione gleno-omerale di funzionare al meglio; al tempo stesso, inoltre, la protegge dagli infortuni: l'eccessiva degenerazione di un muscolo della cuffia o una lesione del cercine glenoideo, per esempio, rappresenta un fattore di rischio per i fenomeni di lussazione di spalla.

Cos’è un Legamento: un breve ripasso

Un legamento è una fascia di tessuto connettivo fibroso, dotato di una certa flessibilità e ad alto contenuto di collagene, che unisce due ossa o due parti distinte di uno stesso osso.

Quali sono

Legamenti della Spalla: Quali sono?

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I legamenti della spalla sono sette:

  • I tre legamenti gleno-omerali (superiore, medio e inferiore)
  • Il legamento coraco-acromiale
  • I due legamenti coraco-clavicolari (trapezoide e conoide)
  • Il legamento omerale-trasverso

Legamenti Gleno-Omerali

Anatomia dei Legamenti Gleno-Omerali

I legamenti gleno-omerali si trovano sul fronte anteriore dell'articolazione gleno-omerale e si estendono dalla cavità glenoidea alla testa dell'omero.

Essi contribuiscono a formare la porzione anteriore della capsula articolare, che è una sorta di sacco a tenuta stagna che concorre a mantenere unite le superfici articolari.

I legamenti gleno-omerali sono in totale tre: il legamento gleno-omerale superiore, il legamento gleno-omerale medio e il legamento gleno-omerale inferiore.
Gli aggettivi "superiore", "medio" e "inferiore" stanno a indicare la loro posizione: il superiore è quello collocato più in alto, l'inferiore quello più in basso e, infine, il medio quello interposto tra i due precedenti.

Legamento Gleno-Omerale Superiore

Il legamento gleno-omerale superiore transita sulla parte superiore della capsula articolare.

Esso si estende dall'apice della cavità glenoidea, vicino al processo coracoideo della scapola, a una zona immediatamente inferiore a una piccola depressione situata sopra il tubercolo minore dell'omero.

Durante il suo percorso passa molto vicino alla sede d'inserzione del tendine d'origine del capo lungo del bicipite brachiale, motivo per cui un infortunio traumatico a questo livello (es: SLAP lesion) potrebbe coinvolgere anche il legamento gleno-omerale superiore.

Legamento Gleno-Omerale Medio

Il legamento gleno-omerale medio transita lungo la parte mediana della capsula articolare.

Esso si estende dal bordo mediano della cavità glenoidea alla zona immediatamente inferiore al tubercolo minore dell'omero.

Legamento Gleno-Omerale Inferiore

Il legamento gleno-omerale inferiore transita per la parte più bassa della capsula articolare.

Esso si estende dal bordo inferiore della cavità glenoidea alla porzione inferiore del cosiddetto collo anatomico dell'omero.

Funzione dei Legamenti Gleno-Omerali: A Cosa Servono?

Rinforzando la porzione anteriore della capsula articolare, i legamenti gleno-omerali contribuiscono a stabilizzare anteriormente la testa dell'omero; si oppongono, quindi, alla fuoriuscita in senso anteriore della testa dell'omero rispetto alla cavità glenoidea.

Occorre precisare che la stimolazione di questi legamenti dipende dai movimenti della spalla:

  • Per esempio, durante la semplice abduzione del braccio, sono chiamati in causa soprattutto i legamenti gleno-omerali medio e inferiore, mentre quello anteriore rimane per lo più rilassato.
    Se però l'abduzione si combina a un'extrarotazione di spalla, anche il legamento gleno-omerale anteriore si tende per contenere la testa dell'omero.
  • Altro esempio: durante la semplice abduzione del braccio, i legamenti gleno-omerali medio e inferiore cominciano a tendersi abbastanza precocemente, il che contribuisce, insieme ad altri meccanismi, a limitare l'escursione di movimento.
    Se però questo movimento si esegue con la spalla extraruotata, i legamenti sopraccitati intervengono più tardi, il che garantisce, assieme ad altri meccanismi articolari, una maggiore escursione di movimento.

A ogni modo, in linea generale, la letteratura suggerisce che, dei tre legamenti gleno-omerali, quello più maggiormente coinvolto nella stabilità anteriore dell'articolazione gleno-omerale è l'inferiore.

Legamento Coraco-Acromiale

Anatomia del Legamento Coraco-Acromiale

Il legamento coraco-acromiale è una struttura di forma triangolare che collega il processo coracoideo della scapola all'acromion della scapola.

Per la precisione, questo legamento nasce dalla sommità dell'acromion, esattamente davanti alla superficie articolare della clavicola, e si inserisce sull'intero margine laterale del processo coracoideo.

Superiormente, il legamento coraco-acromiale è in relazione con la clavicola e con la superficie inferiore del muscolo deltoide; inferiormente, invece, confina con la borsa subacromiale e il tendine del sovraspinato, un muscolo della cuffia dei rotatori.

Il legamento coraco-acromiale costituisce il tetto del cosiddetto spazio subacromiale.

Delimitato inferiormente dalla porzione superiore della testa dell'omero, lo spazio subacromiale è uno spazio anatomico virtuale entro cui transitano o sono inclusi la parte superiore della capsula articolare della gleno-omerale, il tendine del muscolo sovraspinato, il tendine d'inserzione del capo lungo del bicipite brachiale e la borsa subacromiale.

Lo spazio subacromiale è importante soprattutto dal punto di vista clinico: le strutture in esso comprese, infatti, possono essere oggetto di schiacciamenti/intrappolamenti, dovuti alla ristrettezza dello spazio stesso, dai quali possono derivare sindromi dolorose e disfunzionali della spalla.
Tutte queste condizioni rientrano sotto la dicitura generica di impingement subacromiale (o conflitto subacromiale).

Lo sapevi che…

Alcuni testi di anatomia descrivono il legamento coraco-acromiale come se fosse formato da due bande marginali e una intermedia, anziché da una banda unica.
Al di là differenza, tuttavia, il suo decorso rimane immutato.

Funzione del Legamento Coraco-Acromiale: A Cosa Serve?

Il legamento coraco-acromiale forma una volta superiore alla testa dell'omero deputata a proteggere quest'ultima e a impedirne lo slittamento verso l'alto.

Legamento Coraco-Clavicolare

Anatomia del Legamento Coraco-Clavicolare

Il legamento coraco-clavicolare decorre dalla clavicola al processo coracoideo della scapola.

Esso è costituito da due fascicoli: uno più anteriore, chiamato legamento coraco-clavicolare trapezoide, e uno più posteriore, chiamato legamento coraco-clavicolare conoide.

Spesso, i libri di anatomia citano questo legamento anche quando trattano l'articolazione acromion-claveare della spalla; tuttavia, esso appartiene più propriamente all'articolazione gleno-omerale.

L'articolazione acromion-claveare è una delle tre articolazioni vere delle cinque totali presenti a livello della spalla (le altre due articolazioni vere sono la gleno-omerale e la sterno-claveare; le due articolazioni false invece sono la scapolo-toracica e l'acromion-omerale).
L'articolazione acromion-claveare è il risultato dell'interazione tra l'estremità laterale della clavicola e l'acromion della scapola.

Il legamento coraco-clavicolare confina, anteriormente, con i muscoli succlavio e deltoide, e, posteriormente, con il muscolo trapezio.

Funzione del Legamento Coraco-Clavicolare: A Cosa Serve?

Il legamento coraco-clavicolare ha il compito di mantenere il corretto allineamento della clavicola rispetto alla scapola, osso a cui appartiene la cavità glenoidea, una delle due superfici articolari dell'articolazione gleno-omerale.

Inoltre, è anche uno stabilizzatore dell'articolazione  acromion-claveare, il che rappresenta il motivo per cui è citato in ogni descrizione di questo giunto articolare.

Legamento Omerale Trasverso

Anatomia del Legamento Omerale-Trasverso

Il legamento omerale-trasverso è un ampia banda di tessuto legamentoso che si dispone in senso trasversale tra il tubercolo maggiore e il tubercolo minore dell'omero, circa all'altezza della linea epifisaria prossimale, andando così chiudere superiormente, per un certo tratto, il cosiddetto solco intertubercolare.

Con la sua faccia interna, il legamento omerale-trasverso confina con il tendine d'origine del capo lungo del bicipite brachiale, il quale transita all'interno del solco intertubercolare.

Funzioni del Legamento Omerale-Trasverso: A Cosa Serve?

Il legamento omerale-trasverso ha il compito di mantenere nella sua loggia il tendine d'origine del capo lungo del bicipite brachiale; quest'ultimo, oltre a essere uno dei due tendini del più importante flessore del gomito, è anche un fondamentale elemento stabilizzatore dell'articolazione gleno-omerale.

Infortuni

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Traumi violenti alla spalla possono comportare lesioni più o meno gravi dei legamenti della spalla.

Particolarmente suscettibili a infortuni sono i legamenti coraco-clavicolari (trapezoide e conoide) e i legamenti gleno-omerali.

I primi possono ledersi durante una lussazione dell'articolazione acromion-claveare.

I secondi, invece, possono subire lesioni in occasione di una lussazione dell'articolazione gleno-omerale (lussazione di spalla classica) o al verificarsi di una lesione SLAP con interessamento del tendine del capo lungo del bicipite brachiale.

Poiché i legamenti della spalla hanno una funzione stabilizzatrice, una lesione a loro carico tende a causare, specie se associate ad altri danni articolari (es: cercine glenoideo), una certa instabilità di spalla; per instabilità di spalla s'intende la sensazione di spalla che esce durante i movimenti dell'articolazione glen-omerale.

Per approfondire: Lussazione di Spalla: Cause e Sintomi

Lesione dei Legamenti della Spalla: Serve la Chirurgia?

In genere, le lesioni dei legamenti della spalla non richiedono un trattamento chirurgico di riparazione, in quanto si tratta di strutture dotate di una certa capacità di autoriparazione.

Tuttavia, se la lesione è molto grave, la chirurgia riparativa diviene indispensabile.

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza