L'ipratropio bromuro è un farmaco anticolinergico (o antagonista dei recettori muscarinici) dotato di attività broncodilatatrice.
È disponibile sotto forma di formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione per via inalatoria (in particolare, si trova sotto forma di spray nasale e sotto forma di soluzione per nebulizzatore).
Esempi di Specialità medicinali contenenti Ipratropio Bromuro
Indicazioni
Per Cosa si Usa
Ipratropio Bromuro - Struttura Chimica
L'utilizzo dell'ipratropio bromuro sotto forma di soluzione per nebulizzatore è indicato per il trattamento di:
L'ipratropio bromuro sotto forma di spray nasale, invece, trova impiego nel trattamento della rinorrea in pazienti affetti da riniti sia allergiche, sia non allergiche.
Avvertenze
L'ipratropio bromuro deve essere somministrato con molta cautela nei pazienti affetti da coronaropatie e cardiopatie. Pertanto, se si soffre di qualcuna di queste patologie, è necessario informarne il medico prima di iniziare il trattamento con l'ipratropio bromuro.
A causa degli effetti collaterali che possono insorgere, l'ipratropio bromuro non deve mai entrare in contatto con gli occhi.
Qualora si notasse un peggioramento della patologia per la quale l'ipratropio bromuro è stato prescritto, è necessario rivolgersi subito al medico.
Anche se raramente, l'ipratropio bromuro può provocare effetti collaterali in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, pertanto, va usata molta cautela.
Interazioni
La somministrazione concomitante d'ipratropio bromuro e di farmaci agonisti dei recettori β-adrenergici (come, ad esempio, salbutamolo, formoterolo o salmeterolo) o di metilxantine (come, ad esempio, teofillina e aminofillina) può causare un aumento della broncodilatazione indotta dallo stesso ipratropio. Tutto ciò potrebbe provocare un aumento del rischio d'insorgenza di effetti collaterali.
In qualsiasi caso, è necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e omeopatici.
Effetti Collaterali
L'ipratropio bromuro può causare vari effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano. Questo dipende dalla diversa sensibilità che ciascun individuo possiede nei confronti del farmaco. Pertanto, non è detto che gli effetti indesiderati si manifestino tutti e con la stessa intensità in ogni persona.
Di seguito sono riportati i principali effetti avversi che possono insorgere durante la terapia a base di ipratropio bromuro.
Disturbi del cavo orale
Durante il trattamento con l'ipratropio bromuro la secchezza delle fauci è un effetto indesiderato molto comune.
Patologie cardiache
La terapia con ipratropio bromuro può causare alterazioni del ritmo cardiaco.
Disturbi del sistema nervoso
Il trattamento con ipratropio bromuro può favorire l'insorgenza di vertigini e sonnolenza.
Patologie dell'occhio
La terapia a base di ipratropio bromuro può provocare midriasi (dilatazione della pupilla) e disturbi della vista, come difficoltà nel mettere a fuoco le immagini e visione offuscata.
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che possono insorgere durante il trattamento con ipratropio bromuro, sono:
- Reazioni allergiche, anche gravi, in soggetti sensibili;
- Broncospasmo paradosso;
- Ritenzione urinaria;
- Stipsi.
Sovradosaggio
Qualora si sospetti di aver assunto una dose eccessiva di ipratropio bromuro, è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino ospedale.
Meccanismo d'azione
L'ipratropio bromuro è un antagonista non selettivo dei recettori muscarinici.
Sulla muscolatura liscia bronchiale sono presenti i recettori muscarinici di tipo M3 che - una volta attivati dal loro substrato endogeno (l'acetilcolina) - sono responsabili della broncocostrizione.
L'ipratropio bromuro, perciò, agisce antagonizzando i suddetti recettori ed è quindi in grado di indurre una broncodilatazione.
Modalità d'uso e posologia
Come accennato, l'ipratropio bromuro è disponibile sotto forma di soluzione per nebulizzatore e sotto forma di spray nasale.
Indipendentemente dal tipo di formulazione farmaceutica utilizzata e dal tipo di patologia da trattare, durante la terapia a base d'ipratropio bromuro è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la quantità di medicinale da assumere, sia per quanto riguarda la frequenza delle somministrazioni e la durata dello stesso trattamento.
Di seguito sono riportate alcune indicazioni sulle dosi d'ipratropio bromuro solitamente impiegate in terapia.
Trattamento dei sintomi dell'asma bronchiale e delle bronchiti croniche, con o senza enfisema
Per il trattamento dei sintomi dell'asma bronchiale e delle bronchiti croniche, con o senza enfisema, si utilizza la soluzione per nebulizzatore a base di ipratropio bromuro.
Negli adulti e negli adolescenti con più di 14 anni di età, la dose di ipratropio bromuro solitamente impiegata è di 0.5 mg, da assumersi 2-4 volte al giorno. Fra un'inalazione e l'altra deve trascorre un intervallo di tempo di almeno due ore.
Trattamento della rinorrea in pazienti affetti da riniti
Per il trattamento della rinorrea in pazienti affetti da riniti - sia allergiche che non allergiche - si utilizza lo spray nasale a base di ipratropio bromuro.
Negli adulti, la dose di farmaco abitualmente impiegata è di circa 42 microgrammi per narice, da somministrarsi 2-3 volte al giorno.
Gravidanza e Allattamento
Generalmente, si sconsiglia di assumere l'ipratropio bromuro durante la gravidanza o durante l'allattamento.
In qualsiasi caso, le donne gravide e le madri che allattano al seno devono sempre chiedere il consiglio del medico prima di assumere un qualsiasi tipo di medicinale.
Controindicazioni
L'utilizzo dell'ipratropio bromuro è controindicato nei seguenti casi:
- In pazienti con ipersensibilità nota allo stesso ipratropio bromuro;
- In pazienti affetti da glaucoma;
- In pazienti affetti da ipertrofia prostatica;
- In pazienti con occlusione intestinale;
- In pazienti che soffrono di sindromi di ritenzione urinaria.