Infiammazione al Tendine Rotuleo: sintomi e tempi di recupero

Infiammazione al Tendine Rotuleo: sintomi e tempi di recupero
Ultima modifica 15.02.2023
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Cause
  4. Sintomi e Complicazioni
  5. Diagnosi
  6. Terapia
  7. Prevenzione
  8. Prognosi

Generalità

L'infiammazione al tendine rotuleo è la sofferenza al ginocchio conosciuta anche come tendinite rotulea, tendinite patellare o ginocchio del saltatore.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/11/12/infiammazione-al-tendine-rotuleo-orig.jpeg Shutterstock

Molto frequente in ambito sportivo e tra gli autotrasportatori e guidatori di muletti, l'infiammazione al tendine rotuleo è una patologia da sovraccarico funzionale, che scaturisce dall'esasperata ripetizione, con il ginocchio, di un movimento di estensione esplosiva.
L'infiammazione al tendine rotuleo è tipicamente responsabile di sintomi a livello locale (quindi a livello del ginocchio), quali: dolore, senso di indolenzimento, rigidità articolare e gonfiore.
In genere, per la diagnosi di infiammazione al tendine rotuleo, sono sufficienti l'esame obiettivo e l'anamnesi; tuttavia, alle volte, sono necessari anche dei test di imaging.
La cura dell'infiammazione al tendine rotuleo è generalmente di tipo conservativo; la chirurgia, infatti, è indicata soltanto in casi estremi.

Cos'è

Cosa si intende per Infiammazione al Tendine Rotuleo?

L'infiammazione al tendine rotuleo è la sofferenza dell'apparato locomotore anche nota come tendinite rotulea, tendinite patellare o ginocchio del saltatore.

Il tendineo rotuleo infiammato è un tipo di tendinite al ginocchio, esattamente come la tendinite del quadricipite e la tendinite del popliteo.

L'infiammazione del tendine rotuleo è, in assoluto, la tipologia più comune di tendine al ginocchio.

Anatomia del Tendine Rotuleo: breve ripasso

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2023/02/15/infiammazione-tendine-rotuleo-anatomia-orig.jpeg Shutterstock

Per comprendere appieno le informazioni contenute in questo articolo relativo all'infiammazione del tendine rotuleo, è fondamentale conoscere, quanto meno a grandi linee, l'anatomia e la fisiologia del tendine rotuleo.

Il tendine rotuleo, o legamento rotuleo, è la banda di tessuto connettivo fibroso, che congiunge la parte inferiore della rotula alla caratteristica prominenza presente sulla faccia anteriore dell'estremità distale della tibia, chiamata tuberosità tibiale.

Componente strutturale fondamentale dell'articolazione del ginocchio, il tendine rotuleo ha la particolarità di essere in continuità con il complesso di tendini che congiunge il muscolo quadricipite femorale alla parte superiore della rotula.

Piatto, largo e lungo mediamente 4,5 centimetri circa, il tendine rotuleo ha il compito di mantenere la rotula nella posizione corretta e di supportare il muscolo quadricipite femorale nell'azione di estensione del ginocchio.

Cause

Perché si Infiamma il Tendine Rotuleo?

L'infiammazione al tendine rotuleo è generalmente  una patologia da sovraccarico funzionale, che scaturisce dall'esasperata ripetizione, con il ginocchio, di un movimento di estensione esplosiva.

Il movimento di estensione del ginocchio è il movimento articolare con cui l'essere umano raddrizza l'arto inferiore; esso assume i caratteri di movimento esplosivo in occasione di attività motorie come la corsa e, soprattutto, i salti e i balzi.

Infiammazione al Tendine Rotuleo: chi colpisce di solito?

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/04/02/infiammazione-al-tendine-rotuleo-cause-orig.jpeg Shutterstock

L'infiammazione al tendine rotuleo può colpire chiunque; tuttavia, statistiche alla mano, questa fastidiosa tendinite al ginocchio risulta essere particolarmente frequente tra:

  • Coloro che praticano sport in cui sono previsti improvvisi cambi di direzione durante la corsa, balzi e salti (es: pallavolo, basket, calcio, atletica leggera ecc.). La particolare incidenza dell'infiammazione al tendine rotuleo in questa categoria di persone spiega perché la tendinite rotulea è anche detta ginocchio del saltatore.
  • Chi pratica l'attività lavorativa di autotrasportatore/camionista o di mulettista. Gli individui addetti a questi lavori sottopongono il tendine rotuleo a sollecitazione tutte le volte che agisce sui pedali preposti al controllo del mezzo.

Fattori di Rischio per l'Infiammazione al Tendine Rotuleo

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/04/02/infiammazione-al-tendine-rotuleo-fattori-di-rischio-orig.jpeg Shutterstock

Tra i fattori di rischio di tendinite al ginocchio, figurano:

Infiammazione del Tendine Rotuleo nel Giovane

Per motivi dipendenti dalla crescita, i giovani possono soffrire di due forme particolari di infiammazione al tendine rotuleo: il cosiddetto morbo di Osgood-Schlatter e la malattia di Sinding-Larsen-Johansson.

Il morbo di Osgood-Schlatter è dovuta a un meccanismo anomalo di trazione del tendine rotuleo nei confronti della tuberosità tibiale, associato a un'immaturità di quest'ultima; questa condizione si caratterizza per una sofferenza non solo del tendine rotuleo, ma anche (e soprattutto) della tuberosità tibiale (in quanto è sottoposta a continui "strattoni" proprio da parte del tendine rotuleo).

La malattia di Sinding-Larsen-Johansson, invece, è associata a fenomeni stressori che agiscono sulla porzione di tendine rotuleo collegata alla parte inferiore della rotula.

Il morbo di Osgood-Schlatter e la malattia di Sinding-Larsen-Johansson sono entrambe la conseguenza di uno squilibro tra la crescita scheletrica (più rapida) e la crescita dell'apparato muscolo-legamentoso (più lenta).

Per approfondire: Morbo di Osgood Schlatter: cos'è, sintomi e terapia

Sintomi e Complicazioni

Tendine Rotuleo Infiammato: i Sintomi

I sintomi più comuni dell'infiammazione al tendine rotuleo sono:

  • Dolore e senso di indolenzimento appena sotto la rotula, esattamente dove transita lo stesso tendine rotuleo.
  • Rigidità del ginocchio;
  • Ginocchio gonfio.

Stadi dell'Infiammazione al Tendine Rotuleo

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2018/10/09/tendine-rotuleo-ginocchio-del-saltatore-orig.jpeg Shutterstock

Le caratteristiche del dolore appena sotto la rotula rappresentano il parametro con cui gli esperti classificano la severità dell'infiammazione al tendine rotuleo; entrando più nei dettagli:

  • Quando il dolore sotto la rotula compare soltanto al termine dell'esercizio fisico, l'infiammazione al tendine rotuleo è ai primi stadi; in questi frangenti, si parla anche di tendinite rotulea al I stadio.
  • Quando il dolore sotto la rotula è presente durante e al termine dell'esercizio fisico, ma non è di ostacolo a quest'ultimo, l'infiammazione al tendine rotuleo è a uno stadio intermedio; in tali circostanze, si parla anche di tendinite rotulea al II stadio.
  • Quando il dolore sotto la rotula è tale da impedire lo svolgimento dell'esercizio fisico e rende difficoltose le attività quotidiane più banali (es: salire le scale, guidare un veicolo ecc.), l'infiammazione al tendine rotuleo è a uno stadio avanzato; in tali situazioni, si parla anche di tendinite rotulea al III stadio.

Oltre l'infiammazione al tendine rotuleo di III stadio, c'è la lacerazione della struttura tendinea, la complicanza più grave e temuta della tendinite rotulea.

Quando rivolgersi al medico?

In presenza di dolore, fastidio e/o indolenzimento persistente sotto la rotula, è bene interrompere immediatamente qualsiasi attività fisica a rischio infiammazione del tendine rotuleo e rivolgersi immediatamente a un medico, per sottoporsi a un esame di controllo.

Complicanze

In assenza di trattamenti adeguati e se il paziente continua a esercitarsi a dispetto del dolore, l'infiammazione al tendine rotuleo dà luogo a complicazioni; in particolare, nelle suddette circostanze, capita che lo stato infiammatorio peggiori al punto da danneggiare il tendine rotuleo, se non addirittura, causarne la lacerazione.

Quando l'infiammazione al tendine rotuleo sfocia in complicanze risulta più ostica da curare e potrebbe richiedere il ricorso alla chirurgia.

Diagnosi

Nella maggior parte dei casi, per la diagnosi di infiammazione al tendine rotuleo, sono sufficienti un accurato esame obiettivo e un'approfondita anamnesi.

Se però le suddette indagini non bastano a stabilire il preciso quadro clinico, risulta necessario ricorrere a esami di imaging, come:

  • Ecografia muscolo-tendinea. Permette di analizzare lo stato di salute del tendine rotuleo sofferente;
  • Risonanza magnetica. Consente una visione accurata di ogni componente dell'articolazione del ginocchio;
  • Raggi X. Servono qualora il medico curante sospetti un qualche danno osseo connesso all'infiammazione del tendine rotuleo.

Esame Obiettivo

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2019/03/21/tendinite-cura-2-orig.jpeg Shutterstock

Durante l'esame obiettivo, il medico palpa il ginocchio del paziente in punti significativi alla diagnosi; inoltre, chiede allo stesso di paziente effettuare, con il ginocchio sofferente, degli specifici movimenti che, in caso di tendinite rotulea, evocherebbero dolore (la presenza del dolore all'esecuzione di questi movimenti è, quindi, un campanello d'allarme).

Anamnesi

Nel percorso che porta alla diagnosi di infiammazione al tendine rotuleo, l'anamnesi permette di stabilire le cause e i fattori che hanno favorito l'insorgenza dell'infiammazione.
La conoscenza delle cause e dei fattori di rischio della tendinite rotulea è importante al momento della pianificazione della terapia.

Terapia

Tendine Rotuleo Infiammato: i Rimedi

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2020/12/23/tendinite-al-ginocchio-terapia-orig.jpeg Shutterstock

In genere, la gestione terapeutica dell'infiammazione al tendine rotuleo prevede un trattamento conservativo, basato su:

  • Riposo dell'arto inferiore dolente. In termini pratici, il riposo dell'arto inferiore dolente significa che il paziente deve sospendere completamente l'attività responsabile dell'infiammazione al tendine rotuleo ed evitare qualsiasi pratica affine.
    La durata del riposo varia da caso a caso, a seconda della severità dello stato infiammatorio; sicuramente, un indicatore importante dei benefici del riposo è l'assenza totale di dolore in occasione di movimenti con il ginocchio che, un tempo, recavano dolore;
  • Applicazione di ghiaccio sulla zona dolente. Se adoperato nel modo giusto, il ghiaccio ha un incredibile potere antinfiammatorio e antidolorifico, specie agli esordi di un'infiammazione al tendine rotuleo.
    In genere, le indicazioni al suo utilizzo sono: 4-5 impacchi al giorno sulla zona dolorosa (sotto la rotula, nel caso in questione) per 15-20 minuti ciascuno (applicazioni più brevi o più lunghe sono inefficaci);
  • Fasciatura compressiva attorno al ginocchio. La fasciatura compressiva mitiga il dolore e velocizza la guarigione;
  • Assunzione di un farmaco antinfiammatorio non-steroideo (FANS) oppure di paracetamolo. Il ricorso a questi farmaci è indicato per placare lo stato infiammatorio e la sintomatologia dolorosa.
    Tra i FANS, il più comunemente impiegato da chi soffre di infiammazione al tendine rotuleo è l'ibuprofene;
  • Iniezione locale di corticosteroidi. I corticosteroidi rappresentano un'alternativa ai FANS e al paracetamolo, quando quest'ultimi risultano inefficaci e la sintomatologia persiste.
    Il ricorso ai corticosteroidi nella gestione terapeutica dell'infiammazione al tendine rotuleo è raro, per via dei possibili effetti collaterali correlati all'utilizzo dei farmaci in questione.
    Si ricorda che l'assunzione di corticosteroidi deve avvenire previa prescrizione medica;
  • Fisioterapia. La fisioterapia per chi soffre di infiammazione al tendine rotuleo prevede esercizi propriocettivi ed esercizi di stretching e di rinforzo dei muscoli dell'arto inferiore sofferente.
    Per conoscere in cosa consistono precisamente tali esercizi, è bene rivolgersi a un esperto del settore, con esperienza in problematiche al tendine rotuleo e, più in generale, al ginocchio.

Talvolta, a questi trattamenti conservativi, il medico curante potrebbe aggiungere terapie strumentali come: gli ultrasuoni, la tecarterapia, la ionoforesi e/o la TENS (acronimo inglese che sta per Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea).

Infiammazione al Tendine Rotuleo: Quando serve la Chirurgia?

In genere, l'infiammazione al tendine rotuleo non richiede la chirurgia.
Tuttavia, se la sintomatologia persiste per mesi a dispetto del trattamento conservativo sopra riportato oppure se la condizione si è evoluta in un danno del tendine rotuleo o peggio ancora nella sua rottura, l'intervento chirurgico diviene un'opzione terapeutica percorribile.

Per gli episodi di infiammazione del tendine rotuleo che richiedono la chirurgia, la tecnica operativa impiegata attualmente è l'artroscopia.

Per approfondire: Artroscopia del Ginocchio: Cos'è nei dettagli

Prevenzione

Come prevenire l'Infiammazione del Tendine Rotuleo?

La prevenzione dell'infiammazione al tendine rotuleo si basa su:

  • Non eccedere nella pratica delle attività sportive a rischio;
  • Nell'approcciarsi per la prima a una attività sportiva a rischio, farsi seguire da un esperto del settore, in maniera tale da imparare la corretta tecnica esecutoria di tutti i movimenti previsti;
  • Attuare il giusto riscaldamento muscolare prima di iniziare qualsiasi attività sportiva collegata alla tendinite rotulea;
  • Osservare delle pause durante le attività lavorative o gli hobby che sottopongono a grandi sforzi gli arti inferiori;
  • Dotarsi, per la pratica delle attività sportive a rischio, di un'attrezzatura di qualità;
  • Evitare il ricorso ai corticosteroidi se non strettamente necessario e in assenza di prescrizione medica;
  • Indossare scarpe comode.

In ambito sportivo, la prevenzione dell'infiammazione al tendine rotuleo si fonda su: il riposo programmato, il dosaggio del carico di lavoro e la variazione dell'allenamento.

Infiammazione al Tendine Rotuleo: come evitare che peggiori?

Per prevenire il peggioramento dell'infiammazione al tendine rotuleo, è fondamentale sospendere immediatamente qualsiasi attività che evochi dolore, anche se quest'ultimo è sopportabile o controllabile con un FANS.

Prognosi

Quanto dura un'Infiammazione al Tendine Rotuleo?

La prognosi in caso di infiammazione al tendine rotuleo varia in relazione alla gravità dello stato infiammatorio e alla tempestività delle cure.
In linea generale, per il recupero da un'infiammazione al tendine rotuleo di entità lieve-moderata (maggioranza dei casi), possono occorrere da 1 a 3 settimane; per il recupero da un'infiammazione al tendine rotuleo che ha richiesto la chirurgia, invece, possono servire fino a 6-8 mesi.

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza