Ultima modifica 01.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è la Gastrite Antrale?
  3. Cause
  4. Sintomi e Complicazioni
  5. Diagnosi
  6. Terapia
  7. Prognosi
  8. Prevenzione

Generalità

La gastrite antrale è l'infiammazione della parete interna di una specifica porzione dello stomaco, chiamata antro gastrico o antro pilorico.

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A indurre il fenomeno della gastrite antrale sono l'indebolimento dello strato di muco, che ricopre la superficie interna dell'antro gastrico, e la contemporanea azione erosiva, a carico della suddetta superficie, esercitata dai succhi acidi necessari al processo digestivo.
Tra le principali cause di gastrite antrale (e degli sconvolgimenti appena descritti), figurano: le infezione sostenute da Helicobacter pylori, l'abuso di farmaci comuni come i FANS, l'abuso di sostanze alcoliche e l'eccessivo stress psicofisico.
Per curare correttamente una condizione come la gastrite antrale è indispensabile un'indagine diagnostica accurata, che porti alla luce le cause scatenanti.

Breve ripasso del termine Gastrite

In medicina, "gastrite" è la parola che indica l'infiammazione della parete interna dello stomaco.
Conosciuta anche come mucosa gastrica interna, la parete interna dello stomaco è il complesso di strati cellulari deputato a:

  • La produzione dei succhi digestivi acidi, necessari al processo digestivo;
  • La secrezione del muco destinato a proteggere lo stomaco dai suddetti succhi digestivi acidi;
  • La produzione dell'ormone gastrina.
Strati cellulari che costituiscono la parete interna dello stomaco Caratteristiche
Strato epiteliale è lo strato più superficiale (quindi a diretto contatto col lume dello stomaco).
Secerne il muco protettivo.
Lamina propria è lo strato intermedio.
Possiede la fitta rete di ghiandole, deputate alla produzione dei succhi digestivi acidi.
Muscolaris mucosae è lo strato più interno.
Contiene cellule muscolari, le quali garantiscono allo stomaco la capacità  di muovere il cibo verso l'intestino e procedere col processo digestivo.

Cos'è la Gastrite Antrale?

La gastrite antrale è l'infiammazione della parete interna della porzione di stomaco chiamata antro gastrico o, più semplicemente, antro.

Per capire: cos'è l'antro gastrico?

Per comprendere appieno cos'è la gastrite antrale e il perché delle sue conseguenze a livello sintomatico, è doveroso ripassare brevemente l'anatomia dello stomaco e fornire ai lettori una breve descrizione dell'antro gastrico.

  • Successivo all'esofago e precedente all'intestino, lo stomaco è l'organo pari dell'apparato digerente, entro cui si raccolgono gli alimenti ingeriti a livello della bocca ed entro cui avviene la digestione delle proteine e dei carboidrati;
  • Secondo la più classica delle descrizioni anatomiche, lo stomaco è suddivisibile in 4 grandi porzioni, che sono: il cardias, il fondo, il corpo e il piloro.
    Il cardias corrisponde alla valvola che congiunge lo stomaco all'esofago; il fondo è la porzione superiore sinistra dello stomaco, alla cui destra c'è l'appena citato cardias; il corpo è la porzione più grande dello stomaco, con estensione subito al di sotto del fondo; infine, il piloro è la porzione terminale dello stomaco, preceduta dal sopraccitato corpo e comprensiva dell'omonima valvola che regola il passaggio del cibo verso l'intestino;
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  • All'interno del quadro anatomico descritto poc'anzi, l'antro gastrico rappresenta la parte iniziale del piloro, immediatamente precedente alla parte di quest'ultimo chiamata canale pilorico e alla valvola omonima.
    Conosciuto anche come antro pilorico, l'antro gastrico si contraddistingue per essere la parte più voluminosa del piloro e per essere particolarmente ricca di cellule produttrici di muco e gastrina.

Alla luce di quanto appena affermato, la gastrite antrale è l'infiammazione della sezione iniziale del piloro gastrico, sezione che succede il "fondo" gastrico ed è comprensiva di un gran numero di cellule produttrici di muco e gastrina.

Cause

L'infiammazione che contraddistingue la gastrite antrale è frutto della combinazione di due processi: l'indebolimento più o meno severo dello strato di muco deputato a proteggere la parete interna dell'antro gastrico e l'azione corrosiva che i succhi digestivi acidi hanno nei confronti della porzione di parete gastrica appena citata. 
In altre parole, la gastrite antrale è la conseguenza del danno che i succhi digestivi acidi dello stomaco causano a carico della mucosa interna dell'antro pilorico, nel momento in cui quest'ultimo perde parte del suo strato di muco protettivo.

Fattori Causali e di Rischio della Gastrite Antrale

A indebolire lo strato di muco protettivo dell'antro gastrico e conseguentemente a causare/favorire la gastrite antrale possono essere svariati fattori; nello specifico, tra le cause/fattori di rischio di gastrite antrale, figurano:

  • Le infezioni sostenute da Helicobacter pylori. Helicobacter pylori è un batterio normalmente presente all'interno dello stomaco (ne sopporta molto bene l'ambiente acido) e privo di conseguenze per la salute. Se, però, le difese immunitarie dell'organismo umano perdono di efficacia, questo microrganismo è libero di proliferare in modo incontrollato e colonizzare il suo ospite, provocando un'infezione.
    Favorita dal fumo di sigaretta e dall'elevato stress psicofisico, l'infezione da Helicobacter pylori è, con molta probabilità, il principale fattore causale della gastrite antrale;
  • L'uso prolungato e improprio di certi farmaci, come i FANS (es: aspirinaibuprofene, naprossene ecc.), i chemioterapici e la colchicina.
  • L'abuso prolungato di alcol;
  • Una dieta avente l'effetto indesiderato di elevare il tasso di acidità dello stomaco. Una dieta siffatta consiste, in genere, nell'eccessivo consumo di: grassi, oli sottoposti a cottura, agrumi e caffè;
  • Alcune infezioni virali, come le infezioni da citomegalovirus e l'AIDS;
  • Alcune infezioni fungine, come la candidosi (o candidiasi), l'istoplasmosi o la zigomicosi;
  • Alcune infezioni parassitarie (o parassitosi), come l'anisakiasi;
  • Una storia passata di radioterapia per la cura di un tumore;
  • Lo stress molto intenso. Circostanze stressanti al punto da favorire la gastrite antrale sono, tanto per citare alcuni esempi, gli interventi di chirurgia maggiore, le malattie croniche e gli infortuni gravi.
    Le forme di gastrite antrale frutto dello stress sono esempi di gastrite nervosa;
  • Il reflusso biliare. Il reflusso biliare è la risalita della bile dal duodeno allo stomaco e, nei casi più severi, anche all'esofago;
  • Le malattie autoimmuni del tratto gastrointestinale, come il morbo di Crohn o l'anemia perniciosa. Le malattie autoimmuni sono condizioni morbose caratterizzate da una risposta esagerata e impropria del sistema immunitario (negli individui con una malattia autoimmune, le componenti del sistema immunitario aggrediscono tessuti e organi perfettamente sani, recandovi danni anche molto gravi);
  • Le intossicazioni alimentari.

Tipi di Gastrite Antrale

Esistono due forme di gastrite antrale: una forma meno grave, denominato gastrite antrale superficiale (o gastrite antrale non-erosiva), e una forma più grave, chiamata gastrite antrale erosiva.

GASTRITE ANTRALE SUPERFICIALE (O NON EROSIVA)

La gastrite antrale superficiale è la forma di gastrite antrale meno grave; questa condizione rappresenta, infatti, una sofferenza limitata alle cellule più superficiali dell'epitelio che costituisce la parete interna dell'antro gastrico (si ricorda che il suddetto epitelio è lo strato cellulare a diretto contatto con il lume dello stomaco).
Relativamente poco diffusa, la gastrite antrale superficiale è di disturbo, in genere, soltanto dopo i pasti.

Lo sapevi che…

Oltre che come gastrite antrale non erosiva, la gastrite antrale superficiale è conosciuta anche come gastrite antrale catarrale e gastrite antrale semplice.

GASTRITE ANTRALE EROSIVA

La gastrite antrale erosiva è la forma di gastrite antrale più severa; in seguito alla sua presenza, difatti, è possibile osservare lesioni simili a cicatrici (ulcere) sulla parete interna dell'antro gastrico nonché un calo numerico consistente delle ghiandole  deputate alla produzione dei succhi gastrici digestivi.
La gastrite antrale erosiva è una condizione delicata dal punto di vista clinico, pertanto richiede un trattamento appropriato.

Lo sapevi che…

All'origine della maggior parte dei casi di gastrite antrale erosiva c'è un'infezione da Helicobacter pylori.

Sintomi e Complicazioni

I tipici sintomi e segni della gastrite antrale sono:

  • Indigestione (o cattiva digestione). È la manifestazione più caratteristica della gastrite antrale.
    La sua presenza è frutto dell'inevitabile interferenza che l'infiammazione ha nei confronti del processo digestivo a livello gastrico e dello svuotamento dello stomaco;
  • Bruciore di stomaco. A evidenziare tale sintomo è un dolore localizzato nella parte alta dell'addome (dolore epigastrico o mal di stomaco), la cui intensità varia da paziente a paziente.
    Alla base del bruciore di stomaco c'è un aumento sensibile dei livelli di acidità gastrica (o acidità dello stomaco);
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  • Nausea, vomito e calo dell'appetito. Sono i tre classici sintomi che accompagnano l'indigestione; quindi, rappresentano tre disturbi abbastanza comuni della gastrite antrale.
    Tra queste manifestazioni sussiste la seguente stretta relazione: la nausea scatena il vomito e il vomito induce il calo dell'appetito;
  • Flatulenza e senso di gonfiore addominale e/o pesantezza addominale. Flatulenza e senso di gonfiore/pesantezza addominale dipendono, ancora una volta, dal cattivo processo digestivo; la cattiva digestione, infatti, fa sì che il cibo passi all'intestino digerito soltanto in parte e ciò ne causa la fermentazione (che è la vera responsabile di flatulenza e senso di gonfiore/pesantezza addominale);
  • Malessere generale e senso di debolezza. Sono le dirette conseguenze dei sintomi precedenti.

Altri sintomi della Gastrite Antrale

Talvolta, in aggiunta ai disturbi appena menzionati, la gastrite antrale può provocare anche: irritabilità, ipotensione, alterazioni del ritmo cardiaco, pallore e strana sensazione di gonfiore/ bruciore alla lingua.

Complicazioni della Gastrite Antrale

Nei casi più severi o in assenza di trattamenti adeguati, la gastrite antrale può degenerare al punto da causare la formazione di ulcere peptiche perforanti; in ambito medico, ulcera peptica perforante è l'espressione che indica qualsiasi lesione della mucosa digerente arrivata così in profondità da aver pregiudicato l'integrità dei vasi sanguigni sottostanti e aver provocato perdita di sangue (emorragia gastrointestinale).
Le classiche manifestazioni di un'ulcera peptica perforante sono: dolore persistente all'addome, feci nere per la presenza di sangue, perdita di sangue dal retto e vomito con sangue (ematemesi).

Quando rivolgersi al medico?

Un individuo dovrebbe contattare il proprio medico curante, quando soffre dei sintomi sopra riportati per più di una settimana. 
In caso di complicanze, è buona norma recarsi immediatamente presso il più vicino centro medico-ospedaliero e sottoporsi a tutte le cure previste.

Diagnosi

In genere, l'iter di indagini necessarie alla diagnosi di gastrite antrale e delle sue cause comincia con un accurato esame obiettivo e una scrupolosa anamnesi. Quindi, prosegue con un test per il rintracciamento di Helicobacter pylori (perché è la principale causa/fattore favorente la condizione in questione), le analisi del sangue e un esame delle feci. Infine, termina con un'endoscopia.
In circostanze dubbie e o comunque quando è necessario approfondire la situazione, i medici potrebbero prescrivere, in aggiunta ai precedenti test, anche l'esecuzione di una radiografia dell'apparato digerente con mezzo di contrasto al solfato di bario.

Perché è importante una diagnosi accurata e la scoperta delle cause scatenanti?

La diagnosi accurata della gastrite antrale e l'individuazione dei fattori che l'hanno provocata  sono fondamentali alla pianificazione della terapia più adeguata ed efficace.

Terapia

La prassi vuole che il trattamento della gastrite antrale includa una terapia focalizzata alla cura delle cause/fattori favorenti la condizione (terapia causale), una terapia sintomatica di stampo puramente farmacologico e, infine, l'adozione di un piano dietetico mirato a contenere la produzione di succhi digestivi acidi da parte della mucosa gastrica (in quanto tale produzione comporterebbe un peggioramento della sintomatologia).

Terapia causale

La terapia causale varia in base a ciò il medico ha individuato come fattore scatenante la gastrite antrale; la terapia causale, quindi, è diversa da paziente a paziente.

Se dalle indagini diagnostici emerge che la gastrite antrale è dovuta a un uso sconsiderato di FANS, la terapia causale prevederà l'abolizione immediate dell'assunzione dei suddetti farmaci.

Se la gastrite antrale è correlata a un'infezione da Helicobacter pylori, la terapia causale consisterà una specifica cura antibiotica contro il sopraccitato agente patogeno.

Terapia sintomatica di stampo farmacologico

I farmaci per la terapia sintomatica della gastrite antrale sono medicinali per il controllo e la limitazione del'acidità gastrica.
Nello specifico, questi farmaci consistono in:

  • Antiacidi. Sono utili a tamponare l'acidità gastrica e ad alleviare il bruciore di stomaco, derivante dalla cattiva digestione.
    Spesso, i medici li associano alle due categorie farmacologiche successive.
    Esempi di antiacidi classicamente usati in presenza di gastrite antrale sono: l'idrato di magnesio e l'idrossido di alluminio.
  • Anti-H2 (o antagonisti dei recettori H2). Hanno l'effetto di ridurre la produzione di succhi digestivi acidi da parte dello stomaco.
    Un tipico anti-H2 usato in un contesto di gastrite antrale è la ranitidina.
  • Inibitori di pompa protonica (IPP). Agiscono in modo simile agli anti-H2, quindi riducono la produzione di secrezioni acide nello stomaco.
    I classici IPP somministrati durante la gestione della gastrite antrale sono l'omeprazolo e il lansoprazolo.

Piano Dietetico consigliato

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In presenza di gastrite antrale, i cibi da evitare sono: i fritti (perché contengono un'alta percentuale di grasso), i cibi grassi, i succhi d'agrumi, il caffè e gli alcolici; gli alimenti invece raccomandati sono: tutte le verdure, la frutta (eccetto gli agrumi, ovviamente), i prodotti alimentare a basso contenuto di grassi, le carni magre (es: carne di pollo o tacchino), la pasta e il riso (N.B: pasta e riso preparati, ovviamente, in maniera "leggera").
In un contesto di gastrite antrale, il controllo attento della dieta può avere effetti benefici inaspettati.

Prognosi

La prognosi in caso di gastrite antrale dipende da:

  • La curabilità dei fattori scatenanti. Una gastrite antrale frutto di una causa facilmente curabile avrà una prognosi migliore di una gastrite antrale derivante da una causa difficilmente controllabile.
  • La tempestività con cui hanno avuto inizio le cure. Una gastrite antrale sottoposta a trattamento in fase d'esordio ha meno probabilità di dar luogo a complicanze e/o cronicizzare (gastrite cronica).

Prevenzione

Evitare l'assunzione di cibi che stimolano la produzione di succhi digestivi acidi, limitare il consumo di alcol, assumere i FANS solo quando strettamente necessario e imparare a controllare lo stress sono le principali indicazioni mediche, quando il tema di discussione è la prevenzione della gastrite antrale.  

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza