Ultima modifica 01.04.2020

Generalità

L'eczema nummulare è una dermatite, ovvero una malattia infiammatoria della pelle, che provoca delle chiazze cutanee assai caratteristiche.
Le cause precise non sono state ancora chiarite, sebbene siano state oggetto di lunghe ricerche.

Eczema Discoide

Per una diagnosi precisa, sono richiesti un esame obiettivo, un test allergico e diversi esami colturali.
La scelta terapeutica è ampia, ma individuare il trattamento più appropriato non è sempre facile.

Cos'è l'eczema nummulare?

L'eczema nummulare o eczema discoide è una malattia infiammatoria della pelle, che provoca la comparsa di macchie ovali o circolari rosso-brunastre in varie parti del corpo. In particolare, le aree solitamente più colpite sono: gli avambracci, le mani, i piedi, il tronco (torace, pancia e schiena) e le gambe.
L'eczema nummulare è noto anche col nome di dermatite nummulare.

DIVERSI TIPI DI ECZEMI

Eczema e dermatite sono due sinonimi, in quanto si riferiscono entrambi ad un'infiammazione della cute.
Oltre all'eczema nummulare, esistono altri di tipi di eczemi, ad esempio:

EPIDEMIOLOGIA

L'eczema nummulare può colpire chiunque e a qualsiasi età, tuttavia è molto più frequente negli individui maschi di età compresa tra i 50 e i 70 anni.
Secondo uno studio statistico anglosassone, l'eczema nummulare avrebbe un'incidenza annuale di circa 2 casi ogni 1.000 persone.
La sua comparsa è quasi sempre associata a pelle secca (tanto che si ritiene possa esserci un legame tra le due condizioni) e, talvolta, a dermatite atopica, con la quale, però, non sembra ci sia alcuna connessione particolare.

Cause

Le cause di eczema nummulare sono attualmente oggetto di studio, in quanto non è stato ancora chiarito cosa scateni di preciso l'infiammazione cutanea.

LA TEORIA PIÙ ACCREDITATA

L'ipotesi più accreditata (ma ancora tutta da dimostrare) riguarderebbe l'associazione con la pelle secca; tale condizione, infatti, renderebbe la cute meno protetta e permetterebbe la penetrazione di alcune sostanze, come per esempio saponi e detergenti, dagli effetti nocivi, infiammanti e irritanti.

ALTRE IPOTESI

L'ipotesi che vede la pelle secca all'origine dell'eczema discoide non è la sola.
Secondo alcuni studi, infatti, sembrerebbe che la dermatite nummulare fosse provocata dal morso o dalla puntura di un insetto.
Secondo altri, invece, parrebbe scatenata dall'assunzione di determinati medicinali, come l'interferone e la ribavirina per il trattamento dell'epatite C o i bloccanti del TNF-alfa (anti TNF-alfa) per il trattamento dell'artrite.

Sintomi e Complicazioni

L'eczema nummulare provoca la comparsa di chiazze cutanee dalle caratteristiche molto variabili. Infatti, queste macchie possono essere:

  • Ovali o circolari
  • Grandi qualche millimetro oppure pochi centimetri
  • Di colore rosa oppure di colore rosso-brunastro
  • Secche, squamose e screpolate oppure umide, rigonfie e vescicose (cioè cosparse di vesciche).
  • Sede di prurito, irritazione, bruciore e dolore

Le aree interessate possono essere più d'una: ci sono, infatti, pazienti con una sola zona colpita e pazienti con più regioni coinvolte. In questo secondo caso, la pelle compresa tra le varie regioni affette non è normale, ma tende a essere molto secca.

DOVE SI FORMANO LE CHIAZZE?

Le chiazze possono comparire in un qualsiasi punto del corpo. Tuttavia, è molto raro che insorgano sul viso o sul cuoio capelluto, mentre è assai frequente che si formino nelle parti inferiori delle gambe, negli avambracci, nel tronco (inteso come torace, pancia e schiena), nelle mani e nei piedi.

RISOLUZIONE SPONTANEA

Anche se non curato con i trattamenti adeguati, l'eczema nummulare può guarire da sé; tuttavia, il processo di guarigione spontanea potrebbe richiedere diverse settimane, se non anche diversi mesi.

INFLUENZA DEL CLIMA

I sintomi dell'eczema nummulare tendono a peggiorare in presenza di condizioni climatiche secche e/o molto fredde; viceversa, tendono a migliorare in presenza di un clima soleggiato e umido.

È CONTAGIOSO?

Pur non conoscendo le cause scatenanti precise, l'eczema nummulare non è sicuramente provocato da un agente infettivo contagioso; pertanto, è impossibile che possa diffondersi con il semplice contatto fisico tra le persone.

COMPLICAZIONI

In alcuni momenti della giornata (per esempio di notte), il prurito diventa molto intenso, tanto che il paziente è portato a sfregarsi le pelle per provare sollievo. Lo sfregamento, tuttavia, comporta la lesione della pelle, specie se l'area interessata è ricoperta da qualche vescica. Al ferimento cutaneo può seguire un'infezione batterica, la quale determina l'insorgenza di ulteriori disturbi come febbre alta, comparsa di pus e dolore acuto.

Diagnosi

L'eczema discoide si manifesta con dei segni evidenti, i quali, tuttavia, possono essere confusi a causa della loro somiglianza con i segni di altre malattie dermatologiche, sostenute per esempio da funghi (tigna o micosi fungina) o da altre sostanze presenti nell'ambiente.
Pertanto, per poter diagnosticare correttamente un eczema nummulare, servono non soltanto un esame obiettivo accurato, ma anche diversi esami colturali e diversi test allergici.

  • Esame obiettivo. Oltre ad osservare accuratamente l'area sospetta, il dermatologo pone al paziente determinate domande, riguardanti la sua storia clinica. Questa, infatti, può contenere delle informazioni fondamentali, in merito alle cause e a come è comparsa la dermatite. Per esempio, sapere che le chiazze sono comparse dopo il contatto con certe sostanze potrebbe far escludere un eczema nummulare e far pensare a una dermatite da contatto. È bene, tuttavia, che ogni ipotesi fatta venga poi confermata da analisi di laboratorio più specifiche, come gli esami colturali e i test allergici.
  • Esami colturali di laboratorio. Gli esami colturali vengono svolti su un campione di squame e su un tampone di pelle (tampone cutaneo), entrambi prelevati dalla zona sospetta. Dall'analisi delle squame si capisce se le chiazze sono dovute a un'infezione fungina (tigna) o meno. L'assenza di funghi potrebbe voler dire che è effettivamente in corso un eczema nummulare.
    Con il tampone cutaneo, invece, si capisce se c'è stata una contaminazione batterica. Se l'esito di questo secondo esame è positivo (cioè i batteri sono presenti nelle ferite della pelle o nelle vesciche), bisogna somministrare al paziente dei farmaci antibiotici.
  • Test allergici. Servono a escludere che possa trattarsi di una dermatite da contatto. Sulla pelle del paziente sotto osservazione, infatti, vengono applicate diverse sostanze che potrebbero scatenare una reazione allergica; se non c'è alcuna risposta anormale al semplice contatto, la diagnosi propende a favore dell'eczema nummulare.

Trattamento

Esistono diversi trattamenti terapeutici per la cura dell'eczema nummulare; tuttavia, trovare la giusta terapia e guarire da questa infiammazione cutanea non è sempre così semplice, in quanto ogni paziente rappresenta un caso a sé stante. Alcuni individui, infatti, rispondono molto bene a un determinato rimedio che, invece, per altri soggetti risulta inefficace e, talvolta, anche controproducente (per esempio può avere luogo una reazione allergica).
Ecco, di seguito, tutti i possibili trattamenti:

EMOLLIENTI

Cosa sono gli emollienti? Sono considerati emollienti tutti i preparati in grado di ammorbidire, umettare e rendere più elastici gli strati superficiali della pelle. In genere, sono a base di sostanze oleose.

Eczema nummulare emollienti

La loro applicazione ferma l'irritazione e permette alla pelle di ristabilire il suo aspetto normale.
Tipi di emollienti. In commercio, sono disponibili diversi tipi di emollienti; esistono, infatti, creme, lozioni e unguenti, i quali possiedono quantità differenti di sostanze oleose. Generalmente, più è alto il contenuto di sostanze oleose, più l'emolliente è efficace; tuttavia, la scelta del prodotto più adatto dipende anche dalla zona interessata dalle macchie e dal tipo di pelle.
Come si applicano gli emollienti? Vanno applicati più volte durante la giornata e in buone quantità. Si consiglia di non strofinarli, ma di spalmarli delicatamente e sempre nella stessa direzione dei peli cutanei. In caso di pelle molto secca, l'applicazione va fatta ogni 3-4 ore.
Subito dopo una doccia, è molto importante spalmare il preparato utilizzato, perché i detergenti da bagno tendono a seccare la pelle.
Effetti collaterali. Gli emollienti rappresentano uno dei prodotti più utilizzati in caso di eczema nummulare e di pelle secca, perché raramente provocano degli effetti collaterali. Le uniche controindicazioni potrebbero essere delle reazioni allergiche a una delle sostanze contenute nel preparato emolliente. Pertanto, a ogni prima applicazione, si consiglia di applicare piccole quantità di prodotto per vedere come reagisce la pelle.

CORTICOSTEROIDI A USO TOPICO O LOCALE

Cosa sono i corticosteroidi? I corticosteroidi sono dei potenti farmaci antinfiammatori, appartenenti alla famiglia degli steroidi. Gli steroidi sono degli ormoni presenti anche naturalmente nell'organismo umano. Per uso topico o locale s'intende che il preparato viene applicato direttamente sulla zona interessata.
Tipi di corticosteroidi a uso topico. Esistono corticosteroidi più o meno potenti. È possibile applicarli sotto forma di creme o unguenti, a seconda dell'area interessata e della gravità della dermatite. Per esempio, gli unguenti sono particolarmente adatti in caso di eczemi nummulari molto severi; le creme, invece, vanno molto bene per gli eczemi nummulari moderati.

Eczema discoide corticosteroidi

Come si applicano i corticosteroidi? Prima di utilizzare qualsiasi farmaco corticosteroide, bisogna rivolgersi al proprio medico, per essere informati sulle modalità di somministrazione.

In generale, questi medicinali non vanno applicati più di due volte al giorno e per più di 3-4 settimane. Si consiglia, prima dell'applicazione sulla zona interessata, di ammorbidire la pelle con un emolliente, in modo tale da favorire gli effetti farmacologici del corticosteroide in uso.

Effetti collaterali. Alla prima somministrazione, il paziente può avvertire un leggero fastidio, al quale, tuttavia, si abitua in breve tempo. I possibili effetti collaterali sono: acne, aumento della crescita dei peli, teleangectasia e assottigliamento della cute. La loro comparsa è dovuta, di solito, a un uso prolungato del corticosteroide.

CORTICOSTEROIDI ORALI

I corticosteroidi orali differiscono dai corticosteroidi a uso topico solo per la via di somministrazione, che è per bocca, e per il tipo di effetti collaterali.

Principali effetti collaterali dei corticosteroidi orali:

ANTIBIOTICI

Gli antibiotici, disponibili in versione sia topica (o locale) che orale (da assumere per bocca), vengono somministrati solo se l'area interessata dall'eczema nummulare ha sviluppato un'infezione batterica.
Prima di un loro utilizzo, si raccomanda di rivolgersi al proprio medico.

ANTISTAMINICI

Gli antistaminici sono dei medicinali che bloccano il rilascio di istamina, un composto prodotto da alcune cellule dell'organismo e liberato in caso di infiammazione.
Essi vengono prescritti se il paziente con eczema nummulare lamenta forte prurito e intensa irritazione, specie durante la notte.
Prima di un loro utilizzo, si raccomanda di rivolgersi al proprio medico.

ALTRI CONSIGLI UTILI

Oltre ai rimedi sopraccitati, ai pazienti con eczema nummulare si consiglia di:

  • Evitare l'uso eccessivo dei più comuni saponi e detergenti da bagno, i quali tendono a seccare e a irritare la pelle.
  • Farsi consigliare dal medico e da un farmacista i detergenti più indicati per le pelli secche.
  • Tagliere le unghie e mantenerle molto corte, in modo tale da non graffiare la cute quando, alla comparsa del prurito e dell'irritazione, ci si gratta. I graffi, infatti, potrebbero dare il via a un'infezione di tipo batterico.
  • Continuare nell'applicazione degli emollienti anche a guarigione avvenuta.

Prognosi

Se non insorgono complicazioni (per esempio un'infezione batterica) e se si individua il trattamento più adeguato (il tipo di emolliente, il genere di corticosteroidi ecc), l'eczema nummulare è curabile in poche settimane.


Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza