Dormire con le calze migliora la qualità del sonno?

Dormire con le calze migliora la qualità del sonno?
Ultima modifica 26.06.2023
INDICE
  1. Vantaggi di dormire con le calze
  2. Altri vantaggi di dormire con le calze
  3. Chi non dovrebbe usarle
  4. Quali calze scegliere

Ognuno ha le proprie preferenze in fatto di abbigliamento per andare a dormire e benché non ne esista uno migliore di un altro, infilarsi un paio di calze prima di coricarsi potrebbe portare diversi benefici al riposo, oltre al semplice riscaldamento dei piedi.

Vantaggi di dormire con le calze

  • Riscalda i piedi.
  • Aiuta a mantenere la temperatura corporea ottimale.

Il più immediato beneficio di dormire con le calze è riscaldare i piedi. Avere le estremità fredde, infatti, è una sensazione piuttosto fastidiosa che spesso impedisce di addormentarsi.

Questo però non è il solo. Il motivo principale per cui indossare calze a letto può portare a dormire meglio è che questa abitudine aiuta a mantenere la giusta temperatura corporea, che a sua volta influisce sulla qualità del sonno.

La temperatura corporea è legata al ritmo circadiano, l'orologio biologico che regola il ciclo sonno-veglia, e aumenta costantemente durante il giorno per poi scendere progressivamente la notte, segnalando al corpo che è ora di prepararsi per dormire.

Perché si verifichino i cambiamenti della temperatura corporea interna, il corpo deve essere in grado di trattenere o perdere calore in modo efficace. Questo avviene principalmente attraverso la pelle e la rete di vasi sanguigni e capillari.

Le calze riscaldano i piedi, rilassando e allargando i vasi sanguigni e migliorando la circolazione, che aiuta il corpo a rilasciare più calore e a raffreddarsi quando necessario.

Indossandoli quindi si potrebbe essere in grado di addormentarsi più velocemente e rimanere addormentato più a lungo.

A confermarlo anche uno studio pubblicato nell'ottobre 2006 su ‌Physiology & Behavior‌. In quell'occasione i ricercatori hanno testato varie strategie del sonno su partecipanti divisi in due gruppi, con e senza problemi di salute legati al riposo come insonnia cronica, e hanno scoperto che gli adulti di entrambi i gruppi che dormivano con i calzini si addormentavano più velocemente di quelli scalzi.

Inoltre, uno studio dell'aprile 2019 pubblicato sul Journal of Physiological Anthropology ‌ ha rilevato che i sei giovani uomini partecipanti si erano addormentati in media, 7,5 minuti più velocemente e avevano dormito 32 minuti in più con le calze ai piedi rispetto a quando dormivano senza.

Indossarli, dunque, migliorerebbe il riposo ma è importante sottolineare che da soli non possano risolvere l'insonnia o altri problemi del sonno.

Altri vantaggi di dormire con le calze

  • Può aiutare a gestire i sintomi della malattia di Raynaud.
  • Può limitare le vampate di calore della menopausa.
  • Può aiutare a idratare i piedi.

I piedi freddi sono comuni nelle persone con malattia di Raynaud, una condizione che provoca la costrizione dei vasi sanguigni alle estremità, riducendo la circolazione e facendo diventare fredde, insensibili e pallide alcune parti del corpo, in particolare le dita delle mani e dei piedi.

Indossare calze di notte è una cosa semplice che può aiutare a mantenere caldi i piedi e a contrastare la malattia di Raynaud.

Proprio come la sensazione di congelamento ai piedi può impedirti di dormire, così anche sudare non è piacevole quando si cerca di riposare.

Anche se può sembrare un controsenso indossare i calzini a letto aiuta a gestire le vampate di calore tipiche della menopausa e causate da fluttuazioni ormonali che sconvolgono anche il sistema di termoregolazione.

La pelle secca e screpolata può essere fastidiosa su qualsiasi parte del corpo, ma in particolar modo quando si trova sui piedi e sui talloni.

Applicare una crema idratante ai piedi o fare un impacco emolliente è utile per contrastare le irritazioni e se dopo il trattamento si indossano un paio di calze di cotone si accelera il processo di idratazione perché si evita che la crema si disperda ma la si fa rimanere sulla pelle.

Chi non dovrebbe usarle

Nonostante risultino preziosi per migliorare il sonno, le calze di notte non sono consigliate a tutti.

Non dovrebbero usarle, infatti, persone con problemi circolatori o altri problemi medici come la malattia arteriosa periferica perché possono potenzialmente aumentare la probabilità di limitare il flusso sanguigno alle gambe e ai piedi.

Quali calze scegliere

Ovviamente non tutte le calze sono uguali e non tutte sono idonee per essere usate di notte.

Per prima cosa non devono essere troppo strette o irritanti, onde evitare di causare restringimenti della circolazione o fastidi nel corso del riposo, che potrebbero ostacolarlo invece di favorirlo.

Nello specifico, l'ideale sarebbe dormire con calze realizzate in fibre naturali come cotone, cashmere o lana merino, che offrono sia calore sia traspirabilità.

Qualunque cosa si indossi è inoltre fondamentale praticare una buona igiene di base, ovvero pulire i piedi e cambiare le calze ogni notte per evitare l'accumulo di batteri e l'irritazione della pelle.

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