Farmaci Decongestionanti Nasali: quali sono e come agiscono

Farmaci Decongestionanti Nasali: quali sono e come agiscono
Ultima modifica 20.10.2022
INDICE
  1. Cosa sono i Farmaci Decongestionanti?
  2. Pincipi attivi e modalità d'uso
  3. Meccanismo d'azione
  4. Effetti Collaterali

Cosa sono i Farmaci Decongestionanti?

Quando si parla di farmaci decongestionanti, generalmente, ci si riferisce a tutti quei principi attivi impiegati in medicina per contrastare la congestione nasale.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2020/02/11/farmaci-decongestionanti-orig.jpeg Shutterstock

La congestione nasale (comunemente definita "naso chiuso") costituisce il sintomo di numerose affezioni dell'apparato respiratorio ed è caratterizzata da un'infiammazione della mucosa nasale accompagnata da vasodilatazione, gonfiore e accumulo di muco.
Le cause principali del naso chiuso possono risiedere in condizioni patologiche, quali malattie da raffreddamento, allergiepolipi nasalisinusiti, ecc.
La congestione nasale può creare situazioni di disagio più o meno marcate, per questo motivo - oltre al trattamento della causa primaria che ha provocato il sintomo - può essere utile ricorrere all'uso di farmaci decongestionanti che possono dare sollievo al paziente.

Alcuni farmaci decongestionanti, in realtà, nell'opportuna forma farmaceutica, trovano impiego anche nel trattamento della congestione della mucosa oculare che tipicamente si verifica in presenza di allergie. In questo articolo, tuttavia, ci si concentrerà prevalentemente sugli aspetti e le caratteristiche principali dei decongestionanti nasali.

Pincipi attivi e modalità d'uso

Decongestionanti Nasali: quali sono e vie di somministrazione

La maggior parte dei farmaci decongestionanti che vengono impiegati per contrastare il fastidioso sintomo del naso chiuso è disponibile sotto forma di preparazioni farmaceutiche per uso topico (spray nasali), benché alcuni di essi siano reperibili anche in formulazioni per uso orale.
I farmaci decongestionanti comunemente utilizzati sono principi attivi dotati di attività simpaticomimetica diretta. Più precisamente, tali molecole esercitano un'azione agonista nei confronti dei recettori adrenergici di tipo alfa-1.
Fra questi farmaci decongestionanti, i più utilizzati sono:

La maggior parte di questi farmaci decongestionanti sono reperibili all'interno di preparazioni farmaceutiche sia da soli, sia in associazione ad altri principi attivi con proprietà analoghe alle loro, oppure in associazione a farmaci antistaminici, antibatterici o antipiretici (come, ad esempio, il paracetamolo).

Meccanismo d'azione

Come agiscono i Farmaci Decongestionanti?

Come sopra affermato, i farmaci decongestionanti comunemente impiegati sono agonisti dei recettori adrenergici alfa-1.
Grazie a questa loro attività, questi principi attivi sono in grado di indurre una costrizione della muscolatura liscia dei vasi sanguigni presenti a livello della mucosa nasale. Così facendo, i decongestionanti riducono il flusso locale di sangue, diminuendo, di conseguenza, anche il gonfiore che caratterizza lo stato di congestione nasale e favorendo la pervietà delle vie aeree superiori.

Effetti Collaterali

Quali sono gli Effetti Indesiderati indotti dai Farmaci Decongestionanti?

Generalmente, i farmaci decongestionanti sono ben tollerati e provocano effetti collaterali in casi rari. Ad ogni modo, i principali effetti indesiderati che possono manifestarsi consistono in: cefaleaipertensionetachicardia e insonnia. Talvolta, possono causare anche sonnolenza e sedazione.
Inoltre, in seguito all'abuso e all'utilizzo per lunghi periodi di tempo dei suddetti farmaci decongestionanti, può manifestarsi una sorta di effetto paradosso che provoca un peggioramento della sintomatologia del naso chiuso (assuefazione).

Per maggiori dettagli, si rimanda alla lettura degli articoli dedicati a ciascun principio attivo presenti su questo sito. Altrettanto importante è la lettura del foglietto illustrativo del decongestionante che si deve impiegare.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista