COVID, variante Centaurus: Sintomi e cosa aspettarsi in Autunno

Introduzione

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A oggi (agosto 2022), Centaurus è una delle ultime varianti di SARS-CoV-2 emerse nel panorama mondiale, che la comunità scientifica sta seguendo con interesse, perché potrebbe diventare dominante sulle altre circolanti.

Chiamata così dagli utenti dei social media, Centaurus è in realtà una sottovariante di Omicron e, per gli esperti, è meglio nota col nome di BA.2.75.

Il suo primo sequenziamento è avvenuto in India, luogo in cui si sta rendendo responsabile di un numero ingente di casi di COVID-19 (motivo per cui ha richiamato l'attenzione dell'intera comunità scientifica).

Attualmente (come si diceva, agosto 2022), la variante dominante in Europa e, in generale, in gran parte del Mondo, è ancora Omicron 5, conosciuta anche come BA.5; al di fuori dell'India, casi di Centaurus si sono registrati in Giappone, USA, Regno Unito, Germania ecc.*, ma il numero è tale da non destare preoccupazione.

Almeno per il momento, quindi, Centaurus è ancora una figura di seconda piano nel palcoscenico pandemico mondiale e i dati a supporto che la riguardano non assicurano che diventerà una variante dominante.

A confermare quanto appena detto sono anche l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e l'ECDC (Centro Europeo di Prevenzione e Controllo della Malattie), le quali, per ora, si sono limitate a inserire Centaurus nella lista delle cosiddette varianti sotto monitoraggio (VUM).

Questo articolo ha l'intento di analizzare i sintomi di Centaurus e di confrontarli con quelli di Omicron, al fine di capire se dalla sintomatologia si possono distinguere le due varianti; inoltre, si soffermerà sulla domanda "sarà Centaurus la responsabile di una eventuale futura ondata durante la prossima stagione autunnale?".

*: ad agosto 2022, sono circa una ventina i Paesi in cui si sono registrati casi di COVID imputabili a Centaurus.

Sintomi di Centaurus

Centaurus e Omicron 5 causano Sintomi diversi?

Le evidenze attuali dicono che non è possibile distinguere Centaurus da Omicron 5 sulla base dei sintomi, questo perché le due varianti causano una sintomatologia molto simile.

C'è tuttavia un dato importante da segnalare e che potrebbe cambiare le cose nei prossimi mesi (qualora Centaurus acquisisse mutazioni extra): secondo i primi studi, Centaurus colpirebbe maggiormente i polmoni invece che le alte vie respiratorie (come fa Omicron 5).

Quali sono i Sintomi di Centaurus?

I sintomi più comuni di Omicron 5 sono:

• Naso che cola,
• Mal di gola,
• Mal di testa,
• Tosse secca,
• Affaticamento e
• Starnuti.

Come detto, per il momento, Centaurus causa una sintomatologia molto simile; pertanto, i sintomi sono quelli sopra riportati.

Per maggiori informazioni, occorre attendere più studi e vedere se sarà effettivamente Centaurus a diventare predominante sulle altre varianti.

Trasmissibilità e Aggressività

Centaurus è più trasmissibile di Omicron 5?

Dagli studi condotti finora emerge che, rispetto a Omicron 5, Centaurus è più efficiente nel legarsi ai recettori ACE2 presenti nelle cellule umane.

Il legame ai recettori ACE2 è l'evento che permette a SARS-CoV-2 di entrare nelle cellule dell'ospite e di dare avvio al processo infettivo.

Una maggiore efficienza si traduce in una più elevata trasmissibilità del virus.

Per gli esperti, questa maggiore trasmissibilità potrebbe porre Centaurus in una condizione di vantaggio rispetto alle altre varianti, compresa Omicron 5, facendola diventare la variante dominante nei prossimi mesi.

Anche in tal caso, gli studi a riguardo sono ancora pochi; quindi, la possibilità che Centaurus diventerà la variante dominante per il prossimo autunno/inverno è ancora soltanto un'ipotesi.

È più Aggressiva Centaurus od Omicron?

I dati attuali non consentono di stabilire se sia più aggressiva Centaurus od Omicron.

Tuttavia, è da segnalare che, in India, dove Centaurus è responsabile di un ingente numero di contagi, non ha indotto, almeno per il momento, un aumento del numero di ospedalizzazione e di morti.

Centaurus e Vaccino

Chi è reduce da Omicron 5 sarà suscettibile anche a Centaurus?

In base a quanto riporta la rivista scientifica Nature, una serie di studi suggerisce che Centaurus avrebbe più o meno le stesse capacità di Omicron 5 nell'eludere l'immunità conferita dalla vaccinazione o da una precedente infezione.

Ciò induce gli esperti a ritenere che, almeno fino a quando i livelli di immunizzazione contro Omicron sono alti, Centaurus farà fatica a emergere e diventare dominante anche al di fuori dell'India (tradotto, chi è protetto da Omicron o da un recente vaccino difficilmente si ammalerà per colpa di Centaurus, almeno fino a quando i livelli di immunità rimangono alti).

Diversi fattori potrebbero rappresentare una rampa di lancio:

• L'acquisizione da parte di Centaurus di mutazioni extra;
• L'aumento, nella popolazione generale, della suscettibilità all'infezione.

Sul secondo punto, è bene spendere qualche parola in più.

In questi anni di pandemia, si è osservato che la suscettibilità cresce e si riduce periodicamente in risposta alle variazioni dell'immunità conferita dalle precedenti infezioni e anche dalla vaccinazione: le persone si ammalano, guariscono e sviluppano un'immunità che le protegge fino a un calo fisiologico della stessa; a questo punto, gli individui tornano a essere suscettibili all'infezione, a maggior ragione se compare sulla scena una nuova variante dominante; se si ammalano, il ciclo si ripete, con guarigione e temporanea immunità.

Cosa aspettarsi in Autunno

Centaurus sarà responsabile di una nuova Ondata nel prossimo Autunno?

I dati per rispondere a questa domanda sono ancora troppo pochi.

Gli esperti non sanno se effettivamente Centaurus ha le capacità di emergere e diventare dominante sulle altre varianti.

C'è chi sostiene che le ultime varianti di SARS-CoV-2 si equivalgano sempre di più e che, proprio per questo, difficilmente daranno avvio a infezioni rivoluzionarie,

Tuttavia, la comunità scientifica ritiene anche fortemente possibile che, nel prossimo autunno/inverno, si verificherà una nuova ondata da COVID-19:

• La riapertura delle scuole
• La ripresa massiccia delle attività lavorative
• Lo stare di più al chiuso (per via del cambio di stagione)
• Gli sbalzi termici

sono tutti fattori che, nel tempo, si sono dimostrati capaci di favorire il rialzo dei contagi da SARS-CoV-2.

Inoltre, non bisogna mai dimenticare quanto detto in precedenza: il calo fisiologico dell'immunità conferita alla popolazione dal vaccino o da una precedente infezione.

Perché Centaurus è così diffusa in India?

Per rispondere a questo quesito bisogna richiamare alla mente la variante Delta (che precedette Omicron).

Alcuni esperti, infatti, sostengono che Centaurus è particolarmente adatta a eludere la barriera immunitaria conferita dall'infezione a opera della variante Delta.

Questo vuol dire che chi si ha contratto Delta è fortemente suscettibile a Centaurus.

La variante Delta è comparsa in India (tant'è che inizialmente si chiamava variante indiana) e qui si è resa responsabile di un grandissimo numero di contagi.

Quindi, sulla base di quanto in precedenza, c'è il sospetto che la particolare diffusione di Centaurus entro i confini dell'India sia in qualche modo correlata alla precedente ingente presenza della variante Delta nel territorio.

Vale la pena aggiungere che gli aderenti a questa linea di pensiero ritengono anche che, difficilmente, Centaurus darà avvio a un'epidemia al fuori dell'India.