Cosa succede al corpo se si prende la melatonina

Cosa succede al corpo se si prende la melatonina
Ultima modifica 20.04.2023
INDICE
  1. Cos'è la melatonina
  2. Effetti della melatonina
  3. Il cervello pensa che sia notte
  4. Il programma di sonno si ripristina
  5. La temperatura corporea potrebbe cambiare
  6. Possibili controindicazioni

L'insonnia è una problematica del sonno molto comune. C'è chi ne soffre in modo ricorrente e chi sperimenta eventi sporadici. In entrambi i casi, spesso, a dare una mano per superarla arriva in soccorso la melatonina, che aiuta a dormire e solitamente garantisce una buona notte di sonno, anche a chi soffre di altri problemi legati al riposo.

Sebbene sia un integratore alimentare da banco generalmente sicuro, non tutti i suoi effetti sono noti ma è meglio conoscerli prima di assumerla.

Cos'è la melatonina

La melatonina non è un elemento esterno all'organismo ma un ormone che il cervello produce ogni notte.

Questo ormone, prodotto dalla ghiandola pineale, aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia, ovvero il ritmo circadiano. Quando il sole tramonta il corpo produce più melatonina, segnalando al cervello che è ora di andare a dormire. Al mattino, invece, i livelli di questo ormone sono più bassi, e questo aiuta il corpo a svegliarsi.

Le persone che soffrono di insonnia o fanno fatica a riposare spesso hanno il ritmo circadiano non perfettamente in linea e proprio per questo trovano giovamento dall'assunzione di melatonina extra, che lo aiuti a sistemarsi.

In commercio la si trova sotto forma di pillola, capsula o caramella gommosa.

Effetti della melatonina

  • Il cervello pensa che sia notte
  • Il programma di sonno si ripristina
  • La temperatura corporea potrebbe cambiare

Il cervello pensa che sia notte

Quando si aggiungono integratori di melatonina alla propria routine serale, questi segnalano al cervello che il sole è tramontato ed è ora di dormire.

Tuttavia, contrariamente alla convinzione comune, la melatonina non aiuta a dormire, ma mette il cervello in uno stato di quieta veglia. In altre parole, non fa tecnicamente addormentare ma aiuta invece a mantenere il corpo a un programma regolare.

Il programma di sonno si ripristina

La melatonina naturalmente prodotta dall'organismo dice al cervello che è sera e che è ora di andare a dormire. A volte però non basta e serve l'aiuto degli integratori, che se assunti al momento opportuno, ovvero circa un'ora o due prima di coricarsi, possono aiutare il corpo ad acclimatarsi e ad addormentarsi.

Se si prendono integratori di melatonina in un momento diverso, il tuo ritmo circadiano però cambia.

Questa caratteristica rende le pillole di melatonina particolarmente utili per chi si trova a combattere contro il jet leg, dopo un viaggio molto lungo che porta a un fuso orario distante dal proprio.

Anche se la melatonina può essere molto utile per chi soffre di insonnia, non dovrebbe essere usata tutte le sere ma solo per aiutare l'organismo ad adattarsi a un nuovo programma do sonno.

Questo integratore potrebbe quindi essere paragonato alle stampelle necessarie per chi si è rotto una gamba ma solo finché non si rimette in forze.

La temperatura corporea potrebbe cambiare

Secondo un piccolo studio pubblicato nell'aprile 2019 sul Journal of Pineal Research, la parte del cervello che controlla il ritmo circadiano e la produzione naturale di melatonina, ovvero il nucleo soprachiasmatico, è anche responsabile della regolazione della temperatura corporea interna.

La temperatura corporea in genere aumenta quando il sole tramonta e raggiunge il picco la sera, che è anche il momento in cui i livelli di melatonina sono più alti. I ricercatori che hanno svolto lo studio, dopo aver somministrato a 10 soggetti un integratore di melatonina da 5 milligrammi ciascuno, hanno visto in loro un aumento della temperatura corporea, indicando l'integratore come responsabile del fenomeno.

Alla luce di questi risultati, poiché i livelli di melatonina influenzano la regolazione della temperatura corporea e gli sbalzi di temperatura corporea sono correlati alla vigilanza, è bene assumere gli integratori con saggezza e senza esagerare.

Possibili controindicazioni

La melatonina è generalmente considerata sicura, ma ci sono alcune considerazioni da tenere in mente prima di assumerla.

La prima è che potrebbe causare alcuni effetti collaterali indesiderati tra cui mal di testa, vertigini e nausea.

La melatonina può anche causare sonnolenza diurna se ingerita al momento sbagliato, quindi è meglio evitare di guidare o utilizzare macchinari entro cinque ore dall'assunzione.

Inoltre, se si stanno assumendo farmaci o erbe che riducono la coagulazione del sangue, è più sicuro consultare un medico prima di assumere la melatonina, poiché l'integratore potrebbe interferire con i farmaci.

Anche se gli eventi avversi gravi legati all'assunzione di melatonina sono estremamente rari, non trattandosi di un vero e proprio farmaco non esistono molte linee guide di utilizzo chiare e certificate. Per questo è sempre bene non abusarne e assumerla solo se necessario, e contemporaneamente cercare di mettere in atto comportamenti che aiutino a ripristinare una buona igiene del sonno.

Alcune sane abitudini, come svolgere regolare esercizio fisico, abbassare le luci prima di andare a letto, evitare di usare device elettronici a ridosso del sonno e andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora, compresi i fine settimana e i giorni di vacanza, possono aiutare l'organismo a prepararsi al momento del riposo.