Cosa si può prendere al posto della pillola del giorno dopo?
Alternative alla pillola del giorno dopo
Cosa prendere al posto della pillola del giorno dopo?
La pillola del giorno dopo è un contraccettivo di emergenza che può essere impiegato in caso di rapporti sessuali non protetti, non adeguatamente protetti o durante i quali si è verificato il fallimento dei metodi anticoncezionali utilizzati.
In caso di rapporti a rischio di gravidanza, tuttavia, la pillola del giorno dopo non è l'unico contraccettivo di emergenza cui si può ricorrere; difatti, al posto della pillola del giorno dopo si può valutare di ricorre:
- Alla pillola dei cinque giorni dopo;
oppure
- Alla spirale contraccettiva.
NOTA BENE: è possibile usare un solo contraccettivo d'emergenza. NON si possono mai prendere più contraccettivi d'emergenza insieme. Per dubbi e domande, consultare il ginecologo, il medico o il farmacista.
Pillola dei 5 giorni dopo
Cos'è e quando si prende la pillola dei cinque giorni dopo
La pillola dei cinque giorni dopo è un contraccettivo d'emergenza a base di ulipristal acetato.
Può essere assunta entro e non oltre le 120 ore (5 giorni) dopo l'avvenuto rapporto sessuale considerato a rischio gravidanza, ma la sua efficacia è maggiore quanto prima viene assunta. Per tale ragione, è preferibile prenderla entro le prime 12-24 ore.
La pillola dei 5 giorni dopo agisce inibendo o ritardando l'ovulazione, ma se il rapporto avviene quando l'ovulazione è già in corso o è già avvenuta, la possibilità di prevenire la gravidanza tende a ridursi.
Analogamente alla pillola del giorno dopo, anche la pillola dei 5 giorni dopo NON è efficace se la gravidanza è già in atto.
La pillola dei cinque giorni dopo può essere acquistata in farmacia senza ricetta medica. Si tratta, infatti, di un farmaco inquadrato come SOP, ossia senza obbligo di prescrizione.
Per approfondire: Pillola dei 5 Giorni Dopo: cos'è e come funziona? Serve la ricetta? Cosa succede se si prende la pillola dei 5 giorni dopo?Spirale contraccettiva al rame
Cos'è la spirale al rame e come funziona
La spirale contraccettiva al rame o IUD (dispositivo intrauterino) al rame è un contraccettivo che può essere utilizzato sia nell'ambito della contraccezione abituale che nella contraccezione d'emergenza.
Quando usato come contraccettivo d'emergenza, la spirale al rame deve essere inserita il prima possibile e comunque entro cinque giorni dall'avvenuto rapporto a rischio.
L'inserimento, così come la rimozione, del dispositivo intrauterino in questione può essere fatto solo ed esclusivamente dal ginecologo.
La spirale al rame deve la sua azione contraccettiva proprio alla presenza di questo metallo che è capace di indurre una riduzione del numero e della motilità degli spermatozoi; inoltre, agisce rendendo l'ambiente endometriale inadatto all'impianto dell'ovulo nel caso in cui l'ovulo dovesse essere fecondato.
La spirale contraccettiva al rame può essere acquistata senza ricetta medica; tuttavia, l'inserimento richiede sempre l'intervento dello specialista. Ad ogni modo, non è un contraccettivo di emergenza molto diffuso in Italia e, generalmente, non è mai il farmaco di prima scelta.
Per approfondire: Contraccezione di emergenza - Contraccettivi di emergenza: cosa sono e quali sonoNOTA BENE
I contraccettivi di emergenza vanno utilizzati solo in situazioni di effettiva necessità ed urgenza e non come metodi anticoncezionali abituali. Per sapere quale contraccettivo abituale è meglio utilizzare, rivolgersi al ginecologo.
Inoltre, è importante sottolineare che, nonostante i contraccettivi d'emergenza possano essere acquistati senza ricetta medica nella maggior parte dei casi, essi sono farmaci che presentano controindicazioni, effetti collaterali, interazioni con altri farmaci, avvertenze e precauzioni che non possono essere sottovalutate.
Sebbene la tempestività nell'uso di un contraccettivo di emergenza sia importante per massimizzarne l'efficacia, prima di usarne un qualsiasi tipo si raccomanda di consultare sempre il ginecologo o il medico.