Come funziona la pillola dei 5 giorni dopo
Ultima modifica 09.09.2024
INDICE
  1. Come funziona la pillola del quinto giorno?
  2. Perché si chiama pillola dei 5 giorni dopo?
  3. Come capire se la pillola dei 5 giorni dopo ha fatto effetto?
  4. Quanto è efficace la pillola dei 5 giorni dopo?
  5. Come va presa la pillola dei 5 giorni dopo?
  6. Quando NON funziona la pillola dei giorni dopo?

La pillola dei cinque giorni dopo è un contraccettivo di emergenza che può essere usato per prevenire gravidanze indesiderate in seguito a rapporti sessuali considerati a rischio (rapporti avuti senza protezioni o in seguito a fallimento del mezzo contraccettivo utilizzato, come ad esempio, rottura del preservativo, dimenticanza di assunzione della pillola anticoncezionale, ecc.).

Come funziona la pillola del quinto giorno?

La pillola dei 5 giorni dopo interferisce con l'attività dell'ormone sessuale femminile progesterone.

Più nel dettaglio, dopo l'assunzione, il principio attivo contenuto all'interno della pillola dei cinque giorni dopo - l'ulipristal acetato - si va a legare in maniera selettiva e con elevata affinità al recettore del progesterone.

Nella contraccezione d'emergenza, il principio attivo di cui sopra agisce con un meccanismo che consiste nell'inibire o ritardare l'ovulazione sopprimendo l'innalzamento dei livelli di ormone luteinizzante (LH).

L'ormone luteinizzante è coinvolto nello stimolo dell'ovulazione che rende la cellula uovo disponibile per la fecondazione; andando a bloccarne l'aumento, la pillola dei cinque giorni dopo è pertanto in grado di inibire o ritardare il processo di ovulazione stesso. Così facendo, si ostacola la liberazione della cellula uovo e la fecondazione non avviene.

Inoltre, alcuni dati farmacodinamici ottenuti da studi effettuati su ulipristal acetato mostrano che, se il farmaco viene assunto immediatamente prima del momento in cui è prevista l'ovulazione (quando LH ha già iniziato ad aumentare), il principio attivo è in grado di posticipare la rottura follicolare per almeno 5 giorni nel 78,6% dei casi.

Va precisato, tuttavia, che se l'ovulazione è già iniziata, la pillola dei 5 giorni dopo NON è efficace nel prevenire eventuali gravidanza indesiderate.

Per approfondire: Pillola dei 5 giorni dopo: è sicura? Come funziona?

Perché si chiama pillola dei 5 giorni dopo?

La pillola dei cinque giorni dopo è, in realtà, una compressa che, come già detto, contiene al suo interno il principio attivo ulipristal acetato; nel dettaglio, nella concentrazione di 30 mg per compressa. Viene chiamata "pillola dei cinque giorni dopo" in quanto può essere assunta fino a 5 giorni dopo - ossia 120 ore - dall'avvenuto rapporto a rischio.

Tuttavia, per massimizzarne l'efficacia, tale contraccettivo d'emergenza deve essere assunto il prima possibile dopo il rapporto e comunque non oltre i cinque giorni, o 120 ore che dir si voglia.

Come capire se la pillola dei 5 giorni dopo ha fatto effetto?

Purtroppo, non esiste un modo per sapere nell'immediato se la pillola dei 5 giorni dopo ha fatto effetto e ha prevenuto in maniera efficace una gravidanza non voluta.

Per questa ragione, sarà necessario attendere l'arrivo delle successive mestruazioni: se queste non si presentano, bisogna prendere in considerazione il rischio di una gravidanza e, per questo, si consiglia di rivolgersi al proprio ginecologo o al proprio medico.

Va precisato, tuttavia, che talvolta, con l'assunzione della pillola dei 5 giorni dopo, potrebbero verificarsi alterazioni del ciclo mestruale e le mestruazioni potrebbero non presentarsi nel momento in cui sono attese e avere qualche giorno di ritardo. Nonostante ciò, è comunque importante consultare il ginecologo o il medico per maggiori indicazioni.

Quanto è efficace la pillola dei 5 giorni dopo?

È stato stimato che il tasso di efficacia della pillola dei 5 giorni dopo è del 97%. Come avviene per altri metodi contraccettivi d'emergenza, pertanto, ci sono casi in cui l'assunzione del farmaco non è efficace.

Come va presa la pillola dei 5 giorni dopo?

La pillola dei 5 giorni dopo va presa il prima possibile dopo il rapporto sessuale a rischio. La compressa va deglutita intera con acqua, indipendentemente dai pasti.

In caso di vomito entro 3 ore dall'assunzione del farmaco, prendere una seconda compressa.

Nel caso in cui prima di assumere la compressa si abbia già un ritardo delle mestruazioni o si manifestano sintomi di gravidanza, non assumere la pillola dei 5 giorni dopo, ma consultare il medico o il ginecologo.

Quando NON funziona la pillola dei giorni dopo?

  • Quando il processo di ovulazione è già cominciato;
  • Quando la gravidanza è già iniziata.

A proposito di quest'ultimo punto è fondamentale sottolineare che la pillola dei 5 giorni dopo non interrompe una gravidanza già iniziata e che non è un farmaco abortivo.

Leggi anche: Pillola dei 5 giorni dopo effetti collaterali: quali sono? Può interessarti anche: Cosa succede se si prende la pillola dei 5 giorni dopo?

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista