
- Introduzione
- Perché il ristorante è un luogo a rischio
- Le buone abitudini da rispettare
- Lavarsi spesso le mani
- Pulire i seggioloni dei bambini
- Non appoggiare oggetti personali sul tavolo
- Evitare di tocccare i contenitori delle salse
- Se serve, indossare una mascherina
- Valutare il proprio livello personale di rischio
Introduzione
Maniglie delle porte, sedie, tavoli, posate dei buffet, bancone del bar: i ristoranti sono pieni di oggetti e aree sensibili, dove i germi possono depositarsi facilmente ed essere così trasmessi da un cliente all'altro. Ecco perché quando si decide di mangiare fuori, è importante prestare molta attenzione e seguire alcune strategie in grado di ridurre il rischio di contagio.
Perché il ristorante è un luogo a rischio
Covid-19, ma anche influenza, raffreddore, scarlattina, varicella: sono moltissime le malattie infettive che possono essere trasmesse da una persona all'altra, spesso in maniera molto rapida e semplice. Nella maggior parte dei casi, infatti, non è necessario avere contatti stretti: spesso, si può contrarre la patologia utilizzando un oggetto che ha appena manipolato un soggetto infetto o addirittura stando nella stessa stanza con lui.
I luoghi pubblici naturalmente sono quelli più a rischio e fra questi uno particolarmente sensibile è il ristorante: infatti, in un locale di questo tipo è molto facile entrare in contatto con oggetti e superfici manipolati da altre persone, alcune delle quali possono essere potenzialmente infette. Può bastare così toccare una maniglia della porta, una posata, un lavandino per contrarre microrganismi patogeni.
Le buone abitudini da rispettare
- Lavarsi spesso le mani
- Pulire i seggioloni dei bambini
- Non appoggiare oggetti personali sul tavolo
- Evitare di tocccare i contenitori delle salse
- Se serve, indossare una mascherina
- Valutare il proprio livello personale di rischio
Lavarsi spesso le mani
Una delle strategie più efficaci e importanti per ridurre il rischio di contrarre infezioni e anche altre malattie è quella di lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Quando si va al ristorante meglio lavarsele prima di uscire di casa, una volta arrivati al locale, prima di mangiare (specie se nel frattempo si sono manipolati menù e altri oggetti), dopo aver terminato il pasto e una volta arrivati a casa.
Attenzione, però, ai bagni pubblici perché sono luoghi ad alto rischio di contagio: meglio dunque usare salviette di carta per evitare di toccare le maniglie delle porte, i rubinetti, il coperchio del water e lo sciacquone.
In alternativa, è possibile utilizzare i disinfettanti per le mani, così da evitare i pericoli connessi all'utilizzo dei bagni comuni. Per essere certi dell'efficacia di questa manovra, assicurarsi di strofinare il disinfettante su tutte le superfici delle mani (anche il dorso dei guanti) finché non sono asciutte.
Pulire i seggioloni dei bambini
I ristoranti che offrono il servizio seggioloni per i bambini sono molto apprezzati dai genitori, ma attenzione: si tratta di luoghi altamente a rischio, visto che vengono toccati da dita sporche, pannolini, abiti che magari fino a poco tempo prima sono stati a contatto con la terra. Spesso, i seggioloni per bambini sono brulicanti di germi.
Prima di utilizzarli, dunque, meglio pulirli con salviette disinfettanti, che contengano almeno il 70% di alcol, avendo l'accortezza di passare tutte le superfici e in particolare il vassoio. Ancora meglio, sarebbe portarsi il proprio personale seggiolino da casa.
Non appoggiare oggetti personali sul tavolo
Per ridurre il rischio di entrare in contatto con germi potenzialmente dannosi, ricordarsi di non appoggiare mai oggetti personali su tavoli privi di tovaglie, come cellulare, chiave, lucidalabbra o altro: infatti, secondo molti esperti, i tavoli dei ristoranti sono fra le zone più a rischio per la contaminazione. Basti pensare che secondo una ricerca pubblicata su Food Protection Trends, ben il 70% dei piani dei tavoli di bar e ristoranti ospita batteri nocivi.
Non fidarsi nemmeno se il tavolo è appena stato pulito: spesso anche gli strofinacci usati per pulire sono un ricettacolo di microrganismi patogeni. Ciò potrebbe essere in parte dovuto al fatto che il personale non utilizza disinfettanti adeguati o, se lo fa, non li lascia agire abbastanza a lungo.
Per lo stesso motivo, assicurarsi di non appoggiare mai le posate sul tavolo: se capita, meglio farsele cambiare.
Evitare di tocccare i contenitori delle salse
Condimenti come sale, maionese, ketchup non aggiungono molto al valore nutrizionale del pasto e sono rischiosi anche sotto il profilo del rischio contagio: infatti, se sono contenuti in bottiglie, contenitori e shaker che usano tutti possono essere pieni di germi. Meglio, quindi, evitarli. In alternativa, chiedere se sono disponibili delle monodosi oppure igienizzare le mani dopo aver toccato i contenitori.
Se serve, indossare una mascherina
Anche se le normative anti-Covid non prevedono più l'obbligo di indossare le mascherine protettive, talvolta potrebbe essere comunque una buona idea utilizzarne una quando si va al ristorante. Se si appartiene alle categorie fragili, si sta attraversando un periodo di stress o stanchezza, si ha in previsione un ricovero, si è in convalescenza, non si è vaccinati, meglio essere prudenti e indossare una mascherina nei momenti in cui si entra ed esce dal locale, ci si alza per andare in bagno o andare alla cassa.
Ricordarsi di usare sempre un disinfettante per le mani (con almeno il 60% di alcol) prima e dopo aver rimosso la maschera (e prima e dopo averla rimessa sul viso).
Valutare il proprio livello personale di rischio
Prima di decidere se andare o meno al ristorante, è importante valutare il proprio livello personale di rischio. Se si è convalescenti o vulnerabili per qualche motivo, per esempio perché si stanno seguendo determinate cure, è consigliabile non correre pericoli e rimandare l'uscita a un altro momento, magari preferendo il cibo da asporto.
A maggior ragione se in quel momento sono in corso delle epidemie, per esempio quella influenza nel periodo invernale. Per proteggere gli altri, è bene non andare al ristorante quando si sta poco bene o non si è molto in forma: è una norma civile di buona convivenza.