Come difendersi dalla manipolazione emotiva e le sue dinamiche?
Riconoscere e comprendere le dinamiche della manipolazione emotiva è essenziale per tutelare la propria salute mentale.
Che cos'è la manipolazione emotiva?
Nella complessità dei rapporti interpersonali, ci si confronta spesso con tentativi di manipolazione emotiva. La manipolazione emotiva è una modalità di interazione che punta alle vulnerabilità altrui, sfruttando paure e insicurezze, al fine di orientare le scelte.
Questa pratica consiste nel provare a controllare e influenzare pensieri, emozioni e comportamenti dell'interlocutore, per questo motivo, viene spesso usata in truffe e raggiri.
Ma le modalità manipolative possono essere presenti anche in contesti più familiari: sul lavoro, con gli amici, in famiglia, nelle relazioni affettive e, più in generale, tutte le volte in cui la comunicazione ha l'intento di far leva sulle emozioni dell'altra persona per un fine non chiaramente esplicitato.
Quando siamo fortemente coinvolti in una relazione affettiva è molto più difficile riconoscere la manipolazione emotiva. Pertanto, è importante imparare a "leggere" i segnali di manipolazione e prendere atto delle dinamiche all'interno di questo tipo di interazioni.
Come riconoscere la manipolazione emotiva?
Per superare la manipolazione emotiva è importante, dapprima, imparare a riconoscerla. La manipolazione emotiva può esprimersi attraverso diverse modalità, quali, ad esempio, il linguaggio persuasivo e manipolatorio, oppure il ricatto emotivo per indurre senso di colpa e colpire l'emotività e le insicurezze di chi la riceve.
In particolare, la manipolazione emotiva può manifestarsi attraverso violenza fisica e psicologica, con colpevolizzazioni, minacce, svalutazioni, umiliazioni e ricatti emotivi. Individuare queste modalità è necessario per allertarsi e prendere le distanze all'interno di queste relazioni.
Molto spesso, però, la manipolazione emotiva può assumere forme più sottili, ma ugualmente pericolose. Avviene quando è veicolata da una comunicazione passivo-aggressiva o quando è manifestata con gaslighting e invalidazione delle emozioni. Le modalità della manipolazione emotiva possono assumere spesso toni apparentemente accoglienti e compiacenti, ma che sottendono ugualmente la volontà di condizionare le scelte dell'interlocutore.
Per approfondire: Gaslighting: cos'è e come riconoscerlo
Come gestire le modalità manipolative e come fronteggiarle?
Riconoscere le modalità manipolative è il primo passo per imparare a gestirle. Ma da solo non basta: per superare la manipolazione emotiva è, inoltre, necessario lavorare sui seguenti aspetti.
- Sviluppare più consapevolezza di sé
Una volta individuati i segnali della manipolazione emotiva, è molto importante sviluppare consapevolezza delle proprie emozioni e comportamenti. Molto spesso, infatti, la manipolazione emotiva può attivare temi personali profondamente significativi, come il bisogno di riconoscimento, il desiderio di sentirsi utili o la volontà di aiutare chi sembra essere in difficoltà. Questi aspetti possono essere usati per instaurare un falso senso di vicinanza o di amicizia e portare, poi, a prendere delle decisioni viziate dal proprio coinvolgimento su questi temi più intimi. Riconoscere, comprendere e gestire le proprie vulnerabilità emotive è un passo fondamentale per affrontare con maggiore consapevolezza queste dinamiche.
- Stabilire confini tra sé e gli altri
Per superare la manipolazione emotiva è necessario delimitare dei confini emotivi al fine di prendere del tempo e valutare le proprie scelte più consapevolmente. Comunicando con assertività e sviluppando la propria capacità di dire di "no" sarà più facile non farsi influenzare dalle manipolazioni. Nei casi in cui la manipolazione emotiva sia una modalità costante all'interno di una relazione affettiva, un aspetto cruciale è riconoscere la propria parte di responsabilità per prendere atto del proprio potere di scelta e mettere dei confini all'interno della cosiddetta "relazione tossica".
- Lavorare sulla propria autostima
Una delle migliori difese contro la manipolazione emotiva è coltivare la propria autostima e individuare i propri valori e obiettivi di vita. Quando siamo sicuri di noi stessi e focalizzati sui nostri valori diventa più facile riconoscere con lucidità le manipolazioni, dire di "no" e agire secondo le proprie intenzioni. Lavorare sull'autostima consentirà di costruire relazioni autentiche, riconoscendo ed evitando più facilmente tutte le relazioni governate da manipolazione emotiva.
Come superare la manipolazione emotiva con l’aiuto di un professionista?
Superare la manipolazione emotiva richiede consapevolezza, spirito critico e impegno verso il proprio benessere psicologico. Affrontarla può essere un processo difficile e complesso e non è sempre possibile fare affidamento solamente sulle proprie forze.
In tal senso, è importante cercare supporto da parte di professionisti qualificati. Uno psicologo può fornire un ambiente sicuro in cui poter esplorare le proprie dinamiche relazionali e sviluppare strategie efficaci per affrontare la manipolazione emotiva. Impegnarsi verso se stessi e verso la propria autorealizzazione porterà, di conseguenza, anche a relazioni più autentiche, soddisfacenti e gratificanti.
Fonti
Davenport, L. (2019). "Emotional Manipulation: A Survival Guide for the Empath and Highly Sensitive Person." CreateSpace Independent Publishing Platform.
Forward, S. (2003). "Emotional Blackmail: When the People in Your Life Use Fear, Obligation, and Guilt to Manipulate You." Harper Paperbacks.
Lancer, D. (2014). "How to Successfully Handle Manipulative People: Understanding Narcissists & Codependency, A Guide for Empaths." Astorg Audio.