Come combattere l’affaticamento agli occhi da computer

Come combattere l’affaticamento agli occhi da computer
Ultima modifica 02.03.2023
INDICE
  1. Sintomi
  2. Come contrastare l'affaticamento degli occhi
  3. Limitare l’esposizione o concedersi piccole pause
  4. Sbattere le ciglia regolarmente
  5. Regolare l'illuminazione dello schermo e quello dell’ambiente
  6. Mangiare alcuni alimenti
  7. Usare gli occhiali per computer o colliri lubrificanti

Se si sommano il pc davanti al quale molte persone sono costrette diverse ore al giorno a causa del lavoro, lo smartphone che si usa per comunicare e per svolgere molte altre funzioni, le serie tv anch'esse spesso guardate da device mobili, è evidente come le giornate di tutti siano scandite da una presenza massiccia di schermi.

Guardarli per diverse ore al giorno però porta all'affaticamento degli occhi da computer, nota anche come sindrome da visione artificiale, che a sua volta può determinare altri problemi alla salute fisica e mentale.

Sintomi

Concentrarsi su uno schermo è più faticoso per gli occhi che farlo su un libro o una pagina stampata a causa del contrasto ridotto tra testo digitale e sfondo e del bagliore e riflesso dello schermo.
Questi elementi di difficoltà portano a uno sforzo maggiore da parte sui muscoli oculari, che può peggiorare ulteriormente a fronte di scarsa illuminazione, cattiva postura ed eventuali problemi di vista non corretti.

L'affaticamento degli occhi colpisce circa il 75% delle persone che lavorano al computer, in particolare quelle di età superiore ai 40 anni.

I sintomi più comuni sono secchezza oculare, prurito, bruciore o lacrimazione, affaticamento degli occhi, visione offuscata o doppia, dolore al collo, alla spalla o alla schiena, mal di testa e sensibilità alla luce.

Questi avvenimenti, oltre ad essere fastidiosi, quando si presentano possono rendere difficile lavorare o guardare qualcosa tramite i dispositivi digitali.

Fortunatamente l'affaticamento degli occhi da computer non è permanente e può migliorare grazie a piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane e lavorative.

La maggior parte delle persone si sente meglio dopo averli messi in pratica ma se i sintomi sono gravi o non scompaiono è meglio informare il proprio medico o sottoporsi a una visita oculistica per capire se siano davvero riconducibili a una sovraesposizione ai device o determinati da altri problemi agli occhi come ipermetropia, astigmatismo, presbiopia o alla sindrome dell'occhio secco, che si verifica quando non si producono abbastanza lacrime per mantenere gli occhi idratati.

Come contrastare l'affaticamento degli occhi

  • Limitare l'esposizione o concedersi piccole pause
  • Sbattere le ciglia regolarmente
  • Regolare l'illuminazione dello schermo e quella dell'ambiente
  • Mangiare alcuni alimenti
  • Usare gli occhiali per computer o colliri lubrificanti

Limitare l’esposizione o concedersi piccole pause

Uno dei modi migliori per alleviare il disagio dell'affaticamento visivo digitale è limitare il tempo davanti allo schermo. Ovviamente non si tratta di una soluzione percorribile per tutti visto che chi usa il pc per lavoro non può farlo. Se non è possibile ridurre il tempo di utilizzo dei device si può dare sollievo alla vista concedendosi di tanto in tanto piccole pausa. Una tecnica efficace per non dimenticarsene è quella del 20-20-20.

Seguirla è semplice: è sufficiente ogni 20 minuti guardare qualcosa a 20 piedi (circa 6 metri) di distanza per 20 secondi. Questo metodo concede un momento di relax agli occhi e li aiuta a tornare a guardare lo schermo con minore stress.

Sbattere le ciglia regolarmente

Sbattere le ciglia è importante per la lubrificazione degli occhi ed evitare secchezza e bruciori. Indicativamente bisognerebbe farlo circa 15 volte al minuto ma uno studio dell'American Academy of Ophthalmology ha scoperto che la maggior parte delle persone sbatte le palpebre solo da cinque a sette volte al minuto quando guarda gli schermi.

Anche questa cattiva abitudine può portare all'affaticamento quindi è bene ricordarsi di sbattere le palpebre con regolarità.

Regolare l'illuminazione dello schermo e quello dell’ambiente

La luce dello schermo troppo abbagliante o un ambiente illuminato in modo sbagliato che genera riflesso su ciò che si guarda possono peggiorare questo fenomeno.

Idealmente lo schermo dovrebbe avere all'incirca la stessa luminosità della stanza in cui lo si usa.
È necessario quindi regolarne l'illuminazione facendo in modo che non sia troppo forte, usare una lampada da scrivania, spegnere luci che provengono dall'alto e chiudere le finestre davanti e dietro la propria postazione.

Utile, inoltre, posizionare lo spazio di lavoro in modo che il monitor sia a circa un braccio di distanza (circa 60 cm) dal viso e la parte superiore dello schermo leggermente al di sotto del livello degli occhi.

Mangiare alcuni alimenti

Esistono alcuni elementi che sembra possano alleviare i sintomi dell'affaticamento degli occhi.

Diversi studi hanno ad esempio scoperto che i mirtilli sarebbero particolarmente efficaci contro l'affaticamento dei muscoli oculari.

Gli acidi grassi omega-3, invece, avrebbero effetti positivi sulle persone con secchezza oculare correlata all'uso prolungato del computer e ridurrebbero l'evaporazione delle lacrime.

Usare gli occhiali per computer o colliri lubrificanti

Le persone che indossano gli occhiali possono farsi prescrivere dal proprio oculista modelli che oltre a correggere il difetto della vista specifico affaticano meno gli occhi davanti agli schermi.

Queste tipologie esistono anche per persone che solitamente non portano gli occhiali da vista.

Anche i colliri lubrificanti possono aiutare a ripristinare l'idratazione degli occhi.

Perché a volte ci si sveglia con gli occhi rossi.

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