Cos'è la cefalea da weekend?
Comunemente si pensa che lo stress e la stanchezza siano fra le concause della cefalea, e in effetti spesso è così: nei periodi intensi, in cui si è esauriti fisicamente e mentalmente, è più facile sviluppare crisi dolorose. Tuttavia, è vero anche il contrario: esiste una particolare forma di mal di testa, detta cefalea da weekend, che compare quando finalmente ci si rilassa e si rallentano i ritmi.
Quali sono i sintomi?
- Un dolore intenso, un vero e proprio martellamento che generalmente coinvolge un solo lato della testa e si intensifica con il movimento.
- Senso di costrizione e di testa pesante.
- Fastidio per luci e rumori.
- Nausea, brividi e pallore.
- Poco prima o in concomitanza con la crisi possono comparire anche irritabilità, stanchezza, sonnolenza e tendenza a cambiare umore.
Quelli appena descritti sono i sintomi principali della cefalea da weekend.
Quali sono le cause della cefalea da weekend?
Come dice la definizione stessa, la cefalea da weekend è una particolare forma di mal di testa, quasi sempre emicrania, che si manifesta nei fine settimana, quando cioè si ha modo di rallentare i ritmi e di "staccare la spina".
All'apparenza può sembrare paradossale che questa problematica compaia proprio nei giorni liberi, ma in realtà non è così: a differenza di altre forme di mal di testa, come la cefalea tensiva, in cui la crisi esordisce durante l'evento stressante, infatti, nell'emicrania il dolore subentra quando la situazione logorante che l'ha innescato è terminata e la persona ha iniziato a rilassarsi.
La causa? Ancora oggi non sono note né le ragioni di questo accadimento né i meccanismi, anche se si ipotizza che la distensione psicofisica che segue a uno stress sia in grado di provocare una variazione di alcuni equilibri ormonali e biochimici, responsabili in qualche modo della crisi.
Basti pensare che quando si è sotto stress l'organismo produce una grande quantità di ormoni, tra cui il cortisolo. Quando si rallentano i ritmi, i livelli ormonali scendono bruscamente: la rapida caduta dei valori di cortisolo e di altre sostanze provoca dolore alla testa.
Ciò è quanto accadrebbe anche nella cefalea da weekend: nel momento in cui il soggetto si ferma e si riposa, scatta l'evento doloroso.
Colpa anche del cambiamento delle abitudini
La cefalea da weekend potrebbe dipendere anche da altri fattori, e in particolare, da un'alterazione dei normali ritmi sonno-veglia: nei fine settimana, infatti, si tende ad andare a dormire e a svegliarsi più tardi e questo potrebbe influire sulle normali funzioni biologiche ed endocrine, causando una serie di ripercussioni, che possono portare anche a innescare una crisi di emicrania.
Anche l'alimentazione potrebbe giocare un ruolo importante: nei weekend si tende a mangiare in modo più sregolato, concedendosi qualche strappo di troppo ed esagerando con il consumo di quei cibi e quelle bevande che potrebbero favorire la comparsa di una crisi, come alcolici, dolci, cibi speziati.
Attenzione anche al caffè: il fatto che il sabato e la domenica si tenda a consumare questa bevanda a orari insoliti e diversi rispetto al resto della settimana potrebbe creare delle alterazioni che, fra le altre cose, avrebbero il potere di favorire la cefalea.
Quali sono i rimedi utili?
- Cercare di rispettare il solito ritmo sonno-veglia: se non si riesce ad andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora rispetto al resto della settimana, cercare quantomeno di dormire lo stesso numero di ore. Dormire troppo poco, ma anche troppo aumenta il rischio di cefalea.
- Curare la propria alimentazione, cercando di non concedersi troppi strappi e stravizi alimentari.
- Cercare di bere ogni giorno lo stesso quantitativo di caffè e agli stessi orari. Non sospendere l'assunzione della bevanda nel fine settimana, ma nemmeno esagerare.
- Non riempire il fine settimane di mille attività cercando di recuperare tutto quanto non si è riusciti a fare in settimana, ma non stare nemmeno due giorni a poltrire a letto.
- Imparare ad ascoltare il proprio corpo e concedersi ciò di cui si sente il bisogno, ricordandosi comunque che l'ideale è un giusto equilibrio fra riposo e movimento.
- Non concentrare le attività di rilassamento e piacevoli nei weekend, ma cercare di distribuirle equamente durante la settimana.
Quali cure?
Se ci si rende conto di soffrire di cefalea da weekend è importante rivolgersi a uno specialista per capire come agire. Può essere utile compilare un diario, annotando tutte le caratteristiche delle crisi: quando vengono, come si manifestano, che sintomi provocano, che cosa si è fatto/mangiato nelle ore precedenti, in modo da individuare i fattori scatenanti e trovare le soluzioni più idonee.
Il medico potrebbe prescrivere delle cure specifiche, per esempio a base di triptani, una classe di farmaci impiegata per la cura delle crisi di emicrania; potrebbe anche suggerire di impiegare altri medicinali, tipo analgesici, o di ricorrere ad altri trattamenti/ strategie per migliorare la situazione.
Esiste anche un'emicrania silente.