Esistono persone che avvertono spesso una sensazione di freddo, indipendentemente dalla temperatura dell'ambiente che le circonda.
Questa condizione è chiamata ipersensibilità o intolleranza al freddo e solitamente è data da una più bassa tolleranza costituzionale alle basse temperature.
La maggior parte delle volte non è il caso di preoccuparsi se si ha sempre freddo, visto che non si tratta di una condizione pericolosa per la salute, tuttavia è sempre bene capire se esistano motivi specifici che portino ad essere freddolosi, così da escludere eventuali altri problemi.
Cause della sensazione di freddo costante
Le cause patologiche in grado di suscitare intolleranza al freddo, indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne sono svariate. Queste le più comuni.
Anemia
Una delle condizioni mediche che possono portare a sentire sempre freddo è l'anemia. Chi ne soffre infatti ha un valore più basso di globuli rossi e dell'emoglobina, con conseguente ridotto apporto di sangue ossigenato ai tessuti del corpo.
L'anemia spesso è accompagnata da pallore e stanchezza e può essere ereditaria oppure causata da condizioni ambientali o carenze di ferro e vitamina B12, dovute a una dieta sbilanciata.
Cattiva circolazione del sangue
Anche una circolazione del sangue non ottimale può portare le persone ad essere freddolose.
Chi ha a che fare con questo problema ha spesso le dita delle mani o dei piedi infreddolite a causa di un'alterazione del microcircolo sanguigno con carente apporto di sangue alle estremità del corpo. Tale disturbo può essere anche legato alla sindrome di Raynaud, uno spasmo episodico che costringe la parete dei piccoli vasi sanguigni delle mani o dei piedi, rendendoli temporaneamente più bianchi e freddi rispetto al resto del corpo.
Infezioni
Quando il corpo combatte contro un'infezione spesso alza la sua temperatura, generando di conseguenza una sensazione di freddo diffusa, accompagnata anche da brividi.
Stanchezza e stress
Se si dorme poco e male o ci si sente particolarmente stanchi o stressati, è probabile avvertire una maggiore sensibilità al freddo.
Magrezza eccessiva
Le persone naturalmente molto magre, che soffrono di malassorbimento intestinale o disturbi alimentari, oppure non assumono il giusto apporto di vitamine, minerali, proteine possono avvertire una sensazione di freddo sistemica. In questi casi infatti, viene a mancare quel giusto strato di grasso corporeo che di norma contribuisce ad isolare il corpo rispetto all'ambiente esterno riducendo la dispersione di calore.
Disturbi a tiroide, ipofisi o ipotalamo
L'ipotiroidismo spesso genera un'intolleranza al freddo. Se la tiroide non funziona bene, infatti, si producono meno ormoni funzionali alla regolazione del metabolismo e della temperatura del corpo.
Anche disfunzioni dell'ipofisi o dell'ipotalamo possono portare a sensazioni di freddo apparentemente ingiustificate.
L'ipofisi infatti è una piccola ghiandola del cervello che svolge la funzione di regolazione della temperatura corporea e della produzione di alcuni ormoni; mentre l'ipotalamo è un'area cerebrale che regola temperatura, produzione di ormoni, sensazione di fame, umore, desiderio sessuale, sonno, sete e pressione sanguigna.
Fibromialgia
La fibromialgia è un disturbo che colpisce soprattutto le donne e che porta a dolori cronici e invalidanti diffusi in tutto il corpo, stanchezza, insonnia, depressione e intolleranza al freddo.
Morbo di Parkinson
Anche se si tratta di una causa meno comune, la sensazione di freddo sistemico può derivare anche da un disturbo di natura neurologica, come la lesione di un nervo o il morbo di Parkinson.
Altre cause
Se pur raramente, infine, possibili altre cause di intolleranza al freddo sono: diabete scompensato, con complicanze quali alterazioni del microcircolo sanguigno periferico o una neuropatia periferica e l'effetto collaterale di alcuni farmaci.
Altri sintomi da tenere sotto controllo
La sensazione di ipersensibilità al freddo è normale in caso di febbre o se ci si trova in un ambiente particolarmente freddo. Se però insieme alla sensazione di freddo sistemico si avvertono altri sintomi è bene non sottovalutare l'accaduto e chiedere un consulto al proprio medico.
Quelli da tenere sotto controllo sono:
- pallore del viso;
- pelle secca;
- stanchezza improvvisa o eccessiva, anche dopo piccoli sforzi;
- mal di testa;
- difficoltà di concentrazione;
- aritmie;
- perdita di peso eccessiva o rifiuto del cibo;
- aumento di peso;
- tremori;
- ciclo mestruale troppo lieve o eccessivamente abbondante;
- sbalzi d'umore con tendenze depressive;
- dolori muscolari o articolari;
- gonfiore e dolore alle gambe;
- brevi episodi di dita delle mani e dei piedi che diventano pallide e poi bluastre;
- geloni o ulcere ai piedi o alle mani;
- formicolii o sensazione di intorpidimento di braccia o gambe;
- dolori diffusi in tutto il corpo.
- Quando si ha freddo spesso si verificano anche i brividi.
Cosa fare per difendersi dal freddo
In caso la sensazione di freddo dipenda da una malattia specifica le cure dipendono dalla diagnosi.
In generale però per mitigare il disagio si possono mettere in atto alcuni accorgimenti:
- coprire bene testa, mani e piedi se si sosta in ambienti esterni dalle temperature rigide;
- avere un'alimentazione equilibrata con il giusto apporto di carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali;
- non eccedere con fumo, alcool e superalcolici;
- idratare la pelle con creme ricche che ne mantengono il naturale film idrolipidico, indispensabile ad evitare dispersioni di calore.
Ecco come non ammalarsi con gli sbalzi di temperatura.