Attacchi di panico in aereo: cosa fare?

Attacchi di panico in aereo: cosa fare?
Ultima modifica 31.07.2023
INDICE
  1. Perché si ha paura di volare
  2. Sintomi più comuni dell’attacco di panico
  3. Come arginare gli attacchi di panico
  4. Respirare profondamente
  5. Distrarsi
  6. Rilassare i muscoli

Sentirsi un po' in tensione prima di salire sull'aereo o durante il viaggio è una cosa comune, che riguarda un elevato numero di persone.

Se le sensazioni negative non degenerano eccessivamente non è il caso di preoccuparsi ma può capitare a volte che ad assalire siano veri e propri attacchi di panico e, in quel caso, è bene sapere come comportarsi.

Perché si ha paura di volare

Quando si parla di paura di volare si descrive in realtà una condizione che ne nasconde altre. Lo stato d'agitazione che si ha quando si affronta questa tipologia di viaggio, infatti, può dipendere da diversi fattori ed essere a sua volta causata da ansie e fobie.

La più comune ovviamente è quella che l'aereo cada e di non sopravvivere all'impatto.

Anche la fobia per le altezze però può giocare un ruolo chiave, così come quella di essere costretti in spazi limitati senza possibilità di andarsene o di passare tanto tempo molto vicino ad altre persone, ancor di più se sconosciute.

Fortunatamente è possibile ridurre la paura di volare e con questa l'ansia e la possibilità di sviluppare un attacco di panico.

Sintomi più comuni dell’attacco di panico

Come arginare gli attacchi di panico

  • Respirare profondamente
  • Distrarsi
  • Rilassare i muscoli

Respirare profondamente

Respirare profondamente è uno stratagemma che aiuta a contrastare un sintomo che solitamente si presenta prima degli altri, ovvero la difficoltà respiratoria.

Quando si inizia ad avvertire che il respiro si fa più difficoltoso, affannoso e si sta entrando in iperventilazione, l'ideale è cercare di respirare usando il diaframma, che consente di riempire i polmoni di quanta più aria possibile. Mettendo una mano sulla pancia e tenendo fermo il petto in modo che questo rimanga fermo, fare circa 10 respiri profondi. Così facendo poco a poco la respirazione dovrebbe tornare alla normalità.

Distrarsi

Anche se sembra scontato e poco utile, distrarsi è invece una tecnica piuttosto efficace per stroncare sul nascere un possibile attacco di panico. Questo malessere in aereo può infatti essere acuito dal pensiero ossessivo del luogo in cui si è e di quello che si sta facendo. Al contrario, pensare ad altro, ascoltare la musica, guardare un film o, ancor meglio, parlare con una persona, può aiutare a spostare il focus dell'attenzione, a sentirsi meglio e a evitare che l'ansia si trasformi in un vero e proprio attacco di panico.

Rilassare i muscoli

Se l'aereo non è il proprio mezzo preferito a risentirne non è solo la mente ma anche il corpo, che durante il viaggio risulta teso. Sciogliere i muscoli è un buon modo per rilassarsi ed evitare che l'ansia prenda il sopravvento. Dopo aver trovato la posizione più comoda nella quale affrontare il viaggio, fare mentalmente una scansione del proprio corpo, isolando ogni parte, sulla quale concentrasi in modo da direzionare il rilassamento.

Anche piccoli esercizi di stretching alle gambe, alle braccia e alla schiena possono aiutare a distendere i muscoli e ad allontanare l'ansia.

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