Amaxofobia: cos’è la paura di guidare e come vincerla

Amaxofobia: cos’è la paura di guidare e come vincerla
Ultima modifica 01.10.2021
INDICE
  1. Come si manifesta la paura di guidare
  2. Tipologie più diffuse
  3. Come superare la paura di guidare

Amaxofobia non è un termine molto noto ma esiste e identifica la paura persistente e invalidante di guidare un automezzo, che può concretizzarsi sia al momento stesso della guida sia preventivamente, al pensiero di mettersi al volante.

Nella classificazione scientifica dei disturbi mentali, l'amaxofobia è definita come fobia specifica del sottotipo situazionale. Questa tipologia per essere clinicamente significativa deve durare almeno 6 mesi consecutivi, essere accompagnata da significative reazioni fisiche e psicologiche riconducibili allo stress, minare in modo massiccio la vita sociale o lavorativa della persona colpita e essere definita come una paura irrazionale e sproporzionata verso la situazione specifica.

Tale fobia interessa uomini e donne in egual misura e non è più presente in una fascia d'età piuttosto che in un'altra.

Come si manifesta la paura di guidare

Questa fobia si manifesta in diversi modi e toccando più livelli: emotivo, del pensiero, fisiologico e del comportamento.

Il livello emotivo comporta ansia e preoccupazione intensa alla sola idea di dover guidare. Questo meccanismo sfocia poi nel pensiero, ovvero nella creazione di fantasie negative prima ancora di salire in auto.

A livello fisiologico invece, l'Amaxofobia può comportare alcuni di questi sintomi: tachicardia, senso di vertigine, sudorazione eccessiva, senso di confusione, tensione muscolare, nodo alla gola, aumento del ritmo respiratorio o respiro affannoso, sensazione di mancanza d'aria, disturbi gastrici o urinari, dissenteria, sudorazione eccessiva e attacchi di panico con paura di svenire o di morire.

Mettere in atto strategie volte a evitare il problema, infine, rientra nelle manifestazioni comportamentali.

Possibili origini psicologiche

La paura di guidare e di avere il controllo di un mezzo è molto spesso associata ad altre caratteristiche tipiche di una personalità immatura come insicurezza, mancanza di autostima e scarsa o nulla fiducia nelle proprie capacità.

Chi soffre di Amaxofobia infatti è frenato da una sensazione di immobilità fisica e psicologica che spesso affonda le radici in un conflitto irrisolto tra autonomia e dipendenza e in una mancata emancipazione dalla famiglia d'origine. L'automobile infatti consente di spostarsi senza bisogno di chiedere aiuto a nessuno e di sviluppare la propria affermazione di sé.

Guidare quindi, se da un lato simboleggia la libertà di muoversi in autonomia, dall'altro può essere vissuto anche come un atto che porti a novità ed incognite che proprio perché sconosciute diventano spaventose e da temere, un salto nel buio lontano dalle protezioni genitoriali.

Tipologie più diffuse

L'Amaxofobia non è universale ma si concretizza sotto forme diverse. Queste le più comuni.

Paura di guidare in autostrada

Questa paura si manifesta spesso con forte ansia, tachicardia, tremori e mancanza di aria ed è scaturita il più delle volte dall'idea di non tenere sotto controllo i tanti fattori esistenti quando si guida in autostrada, come velocità minime e massime da tenere e presenza di altre auto e di camion che viaggiano a ritmo sostenuto.

Paura di guidare in galleria

Chi manifesta questa fobia ha il terrore di entrare nei tunnel e di rimanerne intrappolato. Questa paura sviluppa meccanismi simili alla claustrofobia e genera la sensazione di assenza di una via d'uscita dalla galleria. I sintomi di tale tipologia sono sensazione di mancanza d'aria, vertigini, tachicardia e sudorazione.

Paura di guidare di notte

La paura di guidare di notte ha origini molto simili a quella del buio nei bambini ed è dovuta in buona parte all'idea che non vedere bene limiti le proprie possibilità e capacità di azione. Si tratta di una tipologia piuttosto comune, soprattutto se ci si trova di fronte una strada senza illuminazione da percorrere per la prima volta.

Come superare la paura di guidare

L'Amaxofobia è un disturbo che può rilevarsi piuttosto invalidante perché condiziona fortemente la vita delle persone che lo subiscono, limitandone la libertà. Proprio per questo è fondamentale affrontare la fobia e provare a non mettere in atto strategie alternative per evitare il problema, come ad esempio farsi accompagnare nei luoghi o affidarsi ai mezzi pubblici.

Questa alcune tecniche per provare a superarla.

Prendersi cura della propria auto

Mantenere la propria auto in una condizione migliore possibile è un primo passo per tranquillizzarsi. Un'ottima abitudine è quindi quella di sottoporla regolarmente a controlli da parte di un meccanico che ne accerti il buon funzionamento.

Inoltre, anche creare intorno a sé un ambiente favorevole contribuisce a diminuire i livelli d'ansia e ad aumentare la sensazione di confidenza. Cercare quindi di mantenerla sempre pulita, in ordine e profumata.

Non avere fretta

Prendersi il proprio tempo per arrivare a destinazione senza imporsi un minutaggio prestabilito in molti casi aiuta a mantenere la calma e a sentirsi maggiormente a proprio agio al volante.

Così come non farsi condizionare dalla guida delle altre persone e condurre l'auto cullati dalle note della propria playlist preferita.

Concentrarsi sul respiro

Anche la respirazione è fondamentale per arginare questa fobia. Esercitarsi a respirare in modo controllato, infatti, rallenta il battito cardiaco e genera una sensazione di immediato rilassamento e un abbassamento nel livello di stress.