Aerosol e Aerosolterapia: Applicazioni, Vantaggi e Indicazioni
Guarda il video
Cos'è l'aerosolterapia?
L'aerosolterapia è una tecnica di somministrazione dei farmaci, usata principalmente per la cura o la prevenzione di malattie da raffreddamento, infiammazioni ed infezioni delle vie aeree.
L'aerosolterapia necessita di un dispositivo che riduca le sostanze terapeutiche in microscopici corpuscoli, che riescono a raggiungere con maggiore facilità le mucose di naso, laringe, trachea, bronchi e polmoni.

La somministrazione per via inalatoria di un farmaco, mediante aerosolterapia, permette un'efficacia terapeutica elevata, soprattutto se si considera:
- Il rapporto delle dosi terapeutiche necessarie;
- La possibilità di curare selettivamente le vie aeree alte, medie o basse. Ad esempio, solo le particelle con un diametro aerodinamico inferiore ai 5 micron sono in grado di raggiungere bronchioli ed alveoli, in quantità significativa per esercitare la loro attività.
I vantaggi di tale via di somministrazione sono:
- Massimo effetto a livello locale e rapida azione terapeutica: la biodisponibilità topica del farmaco è notevolmente aumentata e la diffusione sistemica risulta estremamente diminuita;
- Il farmaco è diffuso direttamente al bersaglio da trattare;
- Sono richiesti dosaggi ridotti del farmaco per sortire l'effetto terapeutico;
- Minima incidenza di eventuali effetti collaterali, nettamente inferiori rispetto a quelli determinati dalla somministrazione sistemica. Diverse sostanze farmacologiche assunte per via inalatoria possiedono una scarsa biodisponibilità sistemica, poiché sono inattivate dagli enzimi polmonari (beta 2-agonisti) o inattivati al primo passaggio epatico (corticosteroidi);
- Facile uso domiciliare, anche per bambini ed anziani.
Come Funziona
In medicina, l'aerosol consiste nella dispersione in un mezzo gassoso (generalmente aria, ma anche ossigeno), di un liquido, una soluzione od una sostanza solida.
Il dispositivo per l'aerosol terapia, chiamato nebulizzatore, trasforma il farmaco in aerosol dalle gocce molto fini. Il liquido, immesso da un ugello, viene disperso da un diffusore, chene consente la veicolazione attraverso l'albero respiratorio. A seguito dell'inalazione, le particelle finissime (solide o liquide), sospese stabilmente nell'aerosol, si depositano e vengono assorbite dalle mucose delle vie aeree. L'aerosolterapia consente di ottenere, quindi, un'azione locale mirata, senza coinvolgere l'organismo a livello sistemico.
Aerosol per adulti e bambini

Questo aerosol a pistone, compatto e maneggevole, permette una nebulizzazione di qualità con ogni tipo di medicinale o di soluzione oleosa.
Nello specifico, gli aerosol a pistone riescono a generare goccioline dal diametro più piccolo rispetto ai nebulizzatori a ultrasuoni. Più “la nebbia” generata è costituita da goccioline piccole, più sarà facile raggiungere le basse vie respiratorie.
Se il medico curante ha prescritto una terapia a base di cortisonici o sostanze oleose, la tecnologia a pistone permette una nebulizzazione corretta senza alcuna alterazione molecolare del farmaco.
Il dispositivo viene spedito congiuntamente ad una maschera adulto e bambino, una forcella nasale, un boccaglio, un’ampolla lavabile e 2 filtri

Questo inalatore a pistone portatile può essere utilizzato per trattare bronchiti, sinusiti, allergie e raffreddori.
Ultra-silenzioso e a basso consumo energetico, il dispositivo è dotato di una batteria al litio ad alte prestazioni che può essere facilmente ricaricata tramite il caricabatterie Micro-USB fornito in dotazione.
Molto comodo da trasportare grazie al peso leggero e alle dimensioni compatte, questo aerosol garantisce un’alta efficienza di atomizzazione e nebulizzazione, che rende più efficace l'assorbimento dei farmaci.
Laica NE2014
Laica apparecchio a pistone per aerosolterapia permette una nebulizzazione fine, consentendo una facile inalazione di tutti i medicinali, compresi quelli oleosi come cortisonici, oli essenziali e sospensioni. Grazie alla sua tecnologia trasforma infatti i medicinali liquidi in micro-goccioline facilmente inalabili, che raggiungono la parte più profonda del tratto respiratorio, generando beneficio immediato.Dotato di un pratico supporto per ampolla, l'apparecchio comprende un nebulizzatore, una maschera da adulto e una pediatrica, una forcella nasale, una ampolla, un tubo aria, un boccaglio e 5 filtri.
OMRON C102 Total Nebulizzatore 2 in 1
OMRON C102 Total è invece una soluzione che combina un nebulizzatore con una doccia nasale per trattare le patologie respiratorie e offrire così sollievo immediato. Il dispositivo può essere usato sia da adulti che da bambini ed è in grado di rimuovere efficacemente gli allergeni e le particelle che rendono difficile la respirazione, alleviando sintomi quali naso che cola, starnuti o prurito agli occhi. OMRON è dotata di una maschera per bambini e una per adulti in PVC.
Medisana IN 500 Inalatore
Con l'inalatore IN 500 di Medisana è possibile trattare in modo mirato malattie delle vie respiratorie superiori e inferiori come raffreddori o asma. Il dispositivo nebulizza i principi attivi attraverso l'utilizzo della moderna tecnologia di compressione dell'aria. La nebulizzazione più fine raggiunge infatti un'efficacia particolarmente elevata. L'inalatore è dotato di un set nebulizzatore con un tubo dell'aria lungo due metri, un boccaglio, un adattatore per il naso per adulti e bambini, una maschera per adulti e una per bambini e cinque filtri di ricambio dell'aria.
NEBULA - sistema completo a pistone
L'apparecchio per aerosolterapia Nebula è indicato per la terapia inalatoria mirata delle alte e delle basse vie respiratorie, grazie alle due ampolle speciali: Rinowash e Nebula Spacer. Il dispositivo è compatibile con tutti i farmaci in quanto dotato di un compressore di tipo pneumatico e interamente costruito con materiali biocompatibili di alta qualità. La doccia nasale micronizzata per la cura e il lavaggio delle vie aeree superiori, inoltre, garantisce una deposizione ottimale della soluzione nebulizzata in tutta la cavità nasale fino al rinofaringe, ovvero dove i normali spray nasali non arrivano.
Beurer IH 55 Aerosol
L'inalatore a Membrana Oscillante di Beurer è indicato per il trattamento della maggior parte dei disturbi che colpiscono le vie respiratorie superiori ed inferiori come ad esempio raffreddore, asma e allergie. Grazie alla produzione costante di un elevato numero di piccole particelle, che penetrano in profondità, riesce a dare sollievo anche dove i tradizionali bagni di vapore falliscono. Dotato di tecnologia a Membrana Oscillante, che consente il passaggio anche alle particelle più piccole del farmaco, garantendo una nebulizzazione molto più mirata, efficace e veloce, il dispositivo funziona a batterie, così da poterlo utilizzare facilmente anche in viaggio.
Variabili importanti
Fattori che influenzano la deposizione e l'efficacia terapeutica dei farmaci inalati
La diffusione dell'aerosol lungo le vie respiratorie è condizionata da diversi parametri, che dipendono dallo stesso farmaco o da caratteristiche anatomiche, fisiologiche e patologiche del paziente.
- Natura del farmaco: struttura chimica, solubilità, igroscopia;
- Preparazione farmaceutica (caratteristiche dell'aerosol):
- Caratteristiche delle particelle nebulizzate: dimensione, densità, velocità, carica elettrica;
- Formulazione (ad esempio: i composti liposolubili come il cortisone ed il desametasone, vengono assorbiti più rapidamente);
- Sito di deposizione del farmaco e meccanismo di eliminazione;
- Dispositivo di somministrazione: velocità di nebulizzazione, pressione e condizioni di erogazione.
- Caratteristiche del paziente: sesso, età, morfologia dell'albero respiratorio, pervietà delle vie aeree e patologie presenti.
- Caratteristiche dell'inalazione: volume inspirato, velocità dei flussi inspiratori, frequenza respiratoria, tempo di apnea.
Quando si Usa
Uso dell'aerosolterapia in varie condizioni cliniche
La terapia con l'aerosol non è associata solamente alla stagione invernale e alle malattie da raffreddamento, ma anche alla primavera e ai fenomeni allergici, che si presentano sempre più numerosi in questa stagione.
L'aerosolterapia permette di:
- Umidificare le vie aeree;
- Somministrare localmente i farmaci vaporizzati in soluzione fisiologica;
- Ridurre i broncospasmi a carico del lume bronchiale e l'edema delle mucose respiratorie;
- Rendere le secrezioni tracheo-bronchiali più liquide, in modo da facilitarne l'eliminazione.
Le sostanze terapeutiche più usate per via aerosolica sono:
- Mucolitici;
- Cortisonici;
- Antibiotici;
- Antinfiammatori;
- Antiallergici preventivi;
- Antiasmatici;
- Broncodilatatori.
L'aerosol è generalmente impiegato nella terapia di moltemalattie respiratorie, per le quali il modo più efficace di somministrare i farmaci è la via inalatoria: rinite, sinusite, tonsilliti, raffreddore, bronchite, polmonite, broncopolmonite, tracheiti, pertosse, polmoniti, faringiti ecc.
Altre indicazioni per l'uso dell'aerosolterapia includono la gestione delle riacutizzazioni ed il trattamento a lungo termine della malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO), il controllo terapeutico della fibrosi cistica, e la ricerca di un sollievo sintomatico nelle cure palliative. Un uso limitato dei nebulizzatori può essere indicato anche per la gestione dell'asma bronchiale.
L'efficacia della terapia è maggiore per via orale, mentre quella nasale trattiene gran parte della soluzione, che così non riesce a raggiungere le vie respiratorie più basse, come i piccoli bronchi. In generale, le particelle di diametro superiore agli 8 micron impattano a livello dell'orofaringe, mentre le particelle di un aerosol in grado di depositarsi a livello delle basse vie aeree hanno dimensioni comprese tra 0,5 e 5 micron. Inoltre, solo il 10-15% del farmaco erogato tende ad essere assorbito dai polmoni: per questo motivo è importante un uso corretto del nebulizzatore.
Attrezzatura
Caratteristiche dei dispositivi per l'aerosolterapia
I nebulizzatori sono gli apparecchi per aerosolterapia più facili da utilizzare e permettono di inalare il farmaco respirando normalmente. La funzione di questi dispositivi consiste nel trasformare la sostanza terapeutica in minuscole goccioline (simili ad una nebbiolina). Il farmaco è introdotto in un'apposita ampolla di aerosolizzazione, di vetro o plastica, secondo dosi stabilite e prescritte dal medico. L'apparecchio per l'aerosol è costituito da un compressore di aria, che emette un flusso d'aria, il quale raggiunge l'ampolla, contenente il farmaco, mediante un tubo di plastica. Il flusso d'aria raggiunge un'elevata velocità e genera una depressione che aspira il farmaco dall'ampolla, producendo minuscole goccioline che rimangono in sospensione (miscela di gas + liquido = aerosol). La qualità dell'aerosol dipende molto dalle dimensioni delle goccioline di medicinale: più sono ridotte, più tendono a depositarsi uniformemente sulla mucosa delle vie aeree. In particolare, le particelle nebulizzate devono possedere dimensioni mediamente di 2-4 micron per ottenere un effetto curativo sulle basse vie respiratorie (soltanto le particelle più piccole riescono a raggiungere i bronchi in profondità).
Oltre al nebulizzatore e all'ampolla, il dispositivo comprende anche una serie di diversi accessori, da scegliere secondo le necessità:
- Il boccaglio: va trattenuto tra i denti, con la bocca serrata ed il naso chiuso con le dita od una molletta. Se l'età e la capacità di collaborare del paziente lo permettono, il boccaglio è l'erogatore da preferire nella terapia inalatoria delle vie aeree inferiori. Rispetto alla maschera, infatti, evita che avvenga la deposizione nasale del farmaco (ricordiamo che il naso agisce da filtro, limitando l'effetto terapeutico della sostanza terapeutica).
- La mascherina: deve essere utilizzata nei casi in cui l'utilizzo del boccaglio
non sia facilmente applicabile, come nel caso dell'applicazione pediatrica.La maschera deve aderire bene al volto, in modo da non disperdere la soluzione all'esterno; deve coprire bocca e naso insieme. È il dispositivo più comodo da utilizzare, tuttavia può depositare l'aerosol anche su pelle del viso, occhi e mucosa nasale, la quale può filtrare la sostanza terapeutica prima che raggiunga la zona obiettivo del trattamento.
- La forcella nasale: è utilizzata in caso di somministrazione diretta alla mucosa del naso; trova una scarsa applicazione reale (ad esempio, per determinate condizioni, si tende a preferire la doccia nasale).

Esistono due principali tipi di nebulizzatori per l'aerosolterapia:
- Nebulizzatore pneumatico:
- sfrutta un getto d'aria generato da un compressore per produrre particelle omogenee e stabili;
- è dotato di una ampolla che garantisce una nebulizzazione di buona qualità;
- economico e molto resistente, ma abbastanza rumoroso (fattore che può essere di disturbo per un paziente in età pediatrica).
- Nebulizzatore adultrasuoni:
- sfruttano la vibrazione dei cristalli di quarzo;
- sono costosi, ma meno rumorosi di quelli pneumatici;
- sono più rapidi nel tempo di nebulizzazione e garantiscono una vaporizzazione ottima;
- possono modificare la struttura di alcuni farmaci inattivandoli, per la modalità con cui la sospensione è sottoposta a frammentazione.
Il nebulizzatore rappresenta un'apparecchiatura semplice da utilizzare per la terapia con l'aerosol, ma è piuttosto ingombrante. Altre tecnologie, che consentono di somministrare sostanze medicinali per via inalatoria, sono compatte e portatili:
- Inalatori a dose misurata (MDI, da Metered Dose Inhaler): sono
utilizzati soprattutto per il trattamento dell'asma e delle malattie polmonari croniche ostruttive (BPCO),in quanto permettono un'auto-medicazione pratica, con dosi accurate e riproducibili di farmaco (di solito, un corticosteroideo o un broncodilatatore). Per l'utilizzo di questo dispositivo è richiesta un'ottima coordinazione fra erogazione dell'aerosol e atto inspiratorio.
- Inalatori a polvere (DPI, Dry Powder Inhaler): il medicinale non è in forma liquida, ma è costituito da una polvere secca.
Indicazioni per l'uso
Per garantire l'uso corretto di questi dispositivi e la massima efficienza dell'agente terapeutico, è indispensabile rispettare alcune indicazioni sulle corrette modalità d'uso.
Attenzione all'igiene!
È importante usare l'apparecchio con particolare attenzione all'igiene, lavandosi bene le mani prima di maneggiarlo. Con una siringa sterile monouso si inietta nell'ampolla di vetro la soluzione fisiologica entro la quale è disperso il farmaco che si vuole somministrare, facendo molta attenzione alla quantità prescritta, per evitare eventuali effetti collaterali.
Durante l'utilizzo del dispositivo
- Assemblare tubi di raccordo, ampolla e boccaglio (o maschera) del nebulizzatore;
- Mettere la soluzione (in genere soluzione fisiologica + farmaco) preparata nell'ampolla del nebulizzatore;
- Sedersi con il tronco ben eretto, in una posizione rilassata;
- Azionare il dispositivo;
- Nebulizzare il farmaco a vuoto per almeno 15 secondi, per saturare le pareti dell'ampolla e stabilizzare le particelle in sospensione;
- Tenere il nebulizzatore in posizione verticale durante la somministrazione;
- Il modo di respirare ha una grande influenza sulla quantità di aerosol che raggiunge le vie aeree. Allo scopo di favorire la massima deposizione di particelle, è necessario inspirare lentamente, cercando di trattenere il respiro per 5-10 secondi, prima di espirare.
- Il tempo di erogazione per 2-3 ml di farmaco corrisponde a circa 8-10 minuti: respirare finché il nebulizzatore non produce crepitii o non viene più prodotto aerosol.
Pulizia
- Sciacquare il nebulizzatore con acqua (meglio se distillata) e asciugare all'aria, quotidianamente in caso di uso regolare e dopo ogni utilizzo in caso di uso saltuario.
- La maschera, boccaglio e l'ampolla devono essere scollegati, smontati e lavati in acqua calda, senza usare detersivi. I componenti devono essere lasciati asciugare all'aria, per una notte.
Manutenzione
- Componenti monouso, come il boccaglio, la maschera, il tubo di raccordo e l'ampolla dovrebbero essere sostituiti ogni 3-4 mesi in caso di un uso continuo.
Questioni pratiche
All'acquisto del nebulizzatore dovrebbero essere fornite al paziente alcune informazioni indispensabili da parte degli operatori sanitari (medici, infermieri e farmacisti), tra cui:
- Istruzioni per l'utilizzo, la pulizia e la manutenzione dell'apparecchio e degli accessori;
- Capacità dell'apparecchio di nebulizzare i diversi farmaci senza che subiscano alterazioni molecolari.
- Tempo di nebulizzazione (ml/min).
Vantaggi e svantaggi dei nebulizzatori
In genere, i nebulizzatori sono i dispositivi di prima scelta indicati per i pazienti pediatrici (neonati e bambini), a causa del calibro ridotto delle vie aeree inferiori e delle scarse capacità di coordinamento e trattenimento del respiro.
Vantaggi |
Svantaggi |
Capacità di vaporizzare molte sostanze farmaceutiche senza difficoltà. |
Tempi d'inalazione relativamente lunghi |
Capacità di vaporizzare una miscela di più farmaci compatibili. |
Apparecchiatura ingombrante. Necessita di alimentazione elettrica o di batterie. |
Necessità di una minima cooperazione da parte del paziente, rendendolo un dispositivo adatto ai bambini e alle persone molto anziane. |
Esiste un'efficacia variabile in relazione ai diversi tipi di dispositivo. |
Consente la personalizzazione del dosaggio e della concentrazione degli attivi, adattabile in base alla gravità dei sintomi o all'età. |
È necessaria un'accurata pulizia dell'apparecchio per aerosolterapia, per evitare le possibili contaminazioni. |
Contenuto sponsorizzato: My-personaltrainer.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, My-personaltrainer.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificate disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.