Adduttori: Cosa sono? Anatomia e Funzioni
Generalità
Gli adduttori, o muscoli adduttori, sono i muscoli del corpo umano la cui funzione principale è permettere l'adduzione dell'anca.
Passanti per l'inguine e l'interna coscia, gli adduttori sono in tutto 7 e si chiamano: adduttore breve, adduttore lungo, grande adduttore, piccolo adduttore, pettineo, gracile e otturatore esterno.
Come altri muscoli del corpo umano, anche i muscoli adduttori presentano una certa suscettibilità a subire contratture, stiramenti o strappi e a sviluppare infiammazioni a carico dei tendini d'origine o di inserzione.
Per capire…
I muscoli del corpo umano presentano sempre due estremità: un'estremità chiamata prossimale, che corrisponde alla loro origine, e un'estremità denominata distale, che corrisponde alla loro inserzione terminale (o semplicemente inserzione).
In corrispondenza delle suddette estremità, tutti i muscoli presentano uno o più tendini, i quali sono le bande di tessuto connettivo fibroso deputate alla loro connessione all'apparato scheletrico (ossia alle ossa).
In anatomia, i tendini presenti all'estremità dei muscoli rappresentano l'origine e l'inserzione terminale di questi.
Cosa sono
Cosa s’intende per Adduttori?
Gli adduttori sono i muscoli del corpo umano che consentono il movimento di adduzione dell'anca, ossia il movimento di avvicinamento della coscia (e, più in generale, dell'arto inferiore) al piano sagittale mediano (piano ideale che ripartisce antero-posteriormente il corpo umano in due parti uguali e simmetriche).
Conosciuti anche come muscoli adduttori dell'anca o semplicemente muscoli adduttori, gli adduttori si contrappongono in un certo senso ai muscoli abduttori dell'anca, i quali, com'è intuibile, consentono il movimento di abduzione dell'anca, cioè il movimento di allontanamento della coscia (e dell'arto inferiore) dal piano sagittale.
Cos’è l’Anca: un breve ripasso
Conosciuta anche come articolazione coxo-femorale, l'anca è una delle articolazioni più importanti del corpo umano.
Esempio di enartrosi, l'anca si forma per effetto della combinazione tra la testa del femore (osso della coscia) e l'acetabolo dell'osso iliaco (uno delle varie ossa del bacino); inoltre, come tutte le articolazioni principali del corpo umano, gode della presenza di legamenti (per la stabilizzazione), borse sinoviali (per l'ammortizzazione) e muscoli (per il movimento).
L'anca si fa carico di parte del peso della parte superiore del corpo e contribuisce in modo determinante alla stazione eretta; inoltre, permette all'essere umano di eseguire con il femore (quindi con la coscia) i movimenti di flessione, estensione, adduzione, abduzione, rotazione interna e rotazione esterna, il che si traduce nella possibilità di camminare, correre, saltare ecc.
Anatomia
Quali sono gli Adduttori?
Il complesso dei muscoli adduttori comprende:
- Il muscolo adduttore breve,
- Il muscolo adduttore lungo,
- Il muscolo grande adduttore,
- Il muscolo piccolo adduttore,
- Il muscolo pettineo,
- Il muscolo gracile e
- Il muscolo otturatore esterno.
In generale, i muscoli adduttori si estendono da una zona di pube e/o ischio (origine) a un'area della superficie mediale posteriore del femore (inserzione terminale); questo vuol dire che, in un corpo umano, i muscoli adduttori transitano sicuramente per l'inguine e lungo l'interno coscia.
Nelle prossime sezioni, l'articolo descriverà singolarmente i vari muscoli adduttori, dando al lettore informazioni relative all'aspetto, alle dimensioni, all'origine, all'inserzione terminale, all'innervazione e alla vascolarizzazione.
Muscolo Adduttore Breve
L'adduttore breve è un muscolo di piccole dimensioni, che risiede, per buona parte del suo decorso, al di sotto del muscolo adduttore lungo.
- Origine: si distribuisce tra il ramo inferiore e il corpo del pube. sulla superficie anteriore di due zone caratteristiche del pube che sono il ramo inferiore e il corpo.
- Inserzione terminale: è situata, in parte, a livello del piccolo trocantere del femore e, in parte, a livello della linea aspra del femore; il piccolo trocantere è una piccola sporgenza mediale dell'estremità prossimale del femore, mentre la linea aspra è una cresta ossea che percorre longitudinalmente la superficie posteriore del corpo femorale.
- Innervazione: spetta al nervo otturatorio, un nervo periferico che deriva dal plesso lombare.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria femorale profonda, la quale è una sottobranca dell'arteria iliaca esterna.
Muscolo Adduttore Lungo
L'adduttore lungo è un muscolo lungo, grande e piatto. Per un tratto del suo percorso, ricopre il muscolo adduttore breve e il muscolo grande adduttore.
Il muscolo adduttore lungo contribuisce a formare il bordo mediale del cosiddetto triangolo femorale.
- Origine: si trova sul corpo del pube.
- Inserzione terminale: localizza a livello della linea aspra del femore.
- Innervazione: spetta al nervo otturatorio.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria femorale profonda.
Muscolo Grande Adduttore
Il grande adduttore è un muscolo di forma triangolare, situato in profondità, sotto i già descritti muscoli adduttore breve e adduttore lungo, e sotto il muscolo gracile.
Il muscolo grande adduttore è divisibile in due porzioni: la componente pubofemorale e la componente ischiocondilare; tali componenti differiscono per origine, decorso e inserzione terminale.
- Origine: l'origine della componente pubofemorale si trova, in parte, a livello del ramo inferiore del pube e, in parte, a livello del ramo inferiore dell'ischio; l'origine della componente ischiocondilare, invece, localizza a livello della tuberosità ischiatica.
- Inserzione terminale: l'inserzione terminale della componente pubofemorale si colloca a livello della linea aspra del femore; l'inserzione terminale della componente ischiocondilare, invece, si trova a livello del condilo mediale del femore, precisamente nel cosiddetto tubercolo adduttore del femore.
- Innervazione: spetta, in parte, al nervo otturatorio e, in parte, al nervo tibiale; quest'ultimo è una diramazione terminale del nervo sciatico.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria femorale profonda.
Muscolo Piccolo Adduttore
Il piccolo adduttore è un piccolo muscolo, considerato da molti esperti la porzione laterale-superiore del muscolo grande adduttore (quindi parte integrante di questo muscolo più grande)
- Origine: localizza sul ramo inferiore del pube.
- Inserzione terminale: si trova a livello della linea aspra del femore.
- Innervazione: spetta, in parte, al nervo otturatorio e, in parte, al nervo tibiale.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria otturatoria e, in parte, all'arteria circonflessa mediale del femore, la quale è una sottobranca dell'arteria femorale (N.B: l'arteria femorale è, sua volta, una branca dell'arteria iliaca esterna).
Muscolo Pettineo
Il pettineo è un muscolo piatto e quadrangolare, situato alla base del triangolo femorale.
Per un tratto del suo decorso, il muscolo pettineo transita per il compartimento anteriore della coscia.
- Origine: si trova a livello cresta pettinea del pube.
- Inserzione terminale: localizza a livello della linea pettinea del femore, appena sotto il piccolo trocantere.
- Innervazione: nella maggior parte delle persone, spetta al nervo crurale, il quale è un'altra derivazione del plesso lombare; in una minoranza di individui, invece, è compito di una branca del nervo otturatorio.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria otturatoria, la quale è una branca dell'arteria iliaca interna.
Muscolo Gracile
Il muscolo gracile è il più superficiale e mediale di tutti i muscoli adduttori e, più in generale, dei muscoli del compartimento mediale della coscia (interno coscia).
Sottile e appiattito, il muscolo gracile è un muscolo molto lungo: esso, infatti, percorre tutta la coscia, fino a concludere il proprio decorso sulla porzione superiore della tibia.
- Origine: si trova in corrispondenza del cosiddetto ramo ischio-pubico, ossia dove si congiungono pube e ischio.
- Inserzione terminale: localizza a livello della superficie mediale della tibia, in un'area chiamata zampa d'oca.
- Innervazione: spetta al nervo otturatorio.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria circonflessa mediale del femore.
Muscolo Otturatore Esterno
L'otturatore esterno è un muscolo piatto e triangolare. Tra i muscoli della coscia del compartimento mediale, è il più piccolo e quello situato più in superficie.
- Origine: si trova a livello della membrana che ricopre il foro otturatorio, ossia la caratteristica apertura compreso tra ischio e pube.
- Inserzione terminale: localizza a livello in una depressione del femore, situata vicino al grande trocantere e denominata fossa trocanterica del femore.
- Innervazione: spetta al nervo otturatorio.
- Vascolarizzazione: spetta all'arteria otturatoria.
Funzione
A cosa servono gli Adduttori?
In virtù della loro localizzazione e del loro decorso anatomico, gli adduttori sono i garanti del movimento di adduzione dell'anca; nel quotidiano, questo movimento – che, come si è detto in precedenza, consiste nello spostamento della coscia verso il piano sagittale mediano – si verifica, per esempio, tutte le volte che si accavallano le gambe in posizione seduta o quando, durante un'attività sportiva come il calcio, si compiono i gesti tecnici del passaggio o del tiro.
I compiti dei muscoli adduttori, tuttavia, non si limitano a permettere il movimento di adduzione dell'anca; i muscoli in questione, infatti, concorrono, insieme ai muscoli abduttori dell'anca, alla stabilizzazione del bacino durante attività come la camminata o la corsa; inoltre, alcuni di essi partecipano in modo determinante ad altri movimenti dell'articolazione dell'anca:
- Il muscolo adduttore lungo contribuisce al movimento di flessione dell'anca;
- Il muscolo grande adduttore gioca un ruolo chiave sia nella flessione, che nell'estensione dell'anca;
- I muscoli piccolo adduttore e otturatore esterno partecipano alla rotazione esterna dell'anca;
- Il muscolo pettineo è coinvolto nella flessione e nella rotazione esterna dell'anca;
- Il muscolo gracile contribuisce alla flessione e alla rotazione interna dell'anca.
Patologie
Come altri importanti muscoli del corpo umano (es: i muscoli della coscia), anche gli adduttori sono suscettibili a contratture, stiramenti o strappi, e all'infiammazione dei tendini di origine o di inserzione.
Chi è più a Rischio di Infortuni agli Adduttori?
La suscettibilità dei muscoli adduttori a infortunarsi è maggiore, ovviamente, nelle persone molto attive, come per esempio chi pratica sport.
Tra gli sport più rischiosi per la salute degli adduttori, figurano: il calcio, la pallacanestro, il football americano, le arti marziali, il pattinaggio, l'hockey e la ginnastica artistica.
Durante tali attività, favoriscono l'infortunio muscolari fattori come: un inadeguato riscaldamento, l'esecuzione di gesti che sottopongono i muscoli a un movimento eccessivo, lo scarso allenamento e la scarsa elasticità muscolare (dovuta a una carenza di stretching).
Esercizi
Come Allenare gli Adduttori
Ecco una serie di articoli che potrebbero aiutare l'allenamento dei muscoli adduttori, prevenirne gli infortuni e migliorare l'interno coscia: