Rolfing: che cos’è, come si pratica e benefici
Che cos'è il Rolfing
Il metodo di Integrazione Strutturale Rolfing o Rolfing® S.I, questo il nome completo, è una tecnica particolare che si rivolge a tutte le persone intenzionate a ritrovare l'equilibrio e ad aumentare il proprio benessere personale. Questa metodica si basa su una tipologia molto precisa di manipolazioni effettuate sul tessuto connettivo che riveste la muscolatura. Si differenzia, quindi, dai normali massaggi terapeutici, che si focalizzano sui muscoli e non sulle fasce profonde del corpo.
Si basa su tocchi e manipolazioni
Il Rolfing prevede una serie di manipolazioni e tocchi mirati, più o meno decisi, che servono a riallineare il corpo nello spazio. Questo è possibile anche grazie alla plasticità del tessuto connettivo, che permette al fisico di cambiare forma. L'obiettivo è rendere la gravità una forza amica e riequilibrare la postura.
Occorre sapere, infatti, che il Rolfing si basa su un supposto molto semplice: se sostenuto da una corretta postura, il corpo trova nella forza di gravità il suo migliore alleato per combattere traumi e stress. Al contrario, se la postura è scorretta e la forza di gravità non è ben sfruttata, possono comparire dolori, tensioni muscolari, malesseri e perdita di armonia ed equilibrio. Ebbene, il Rolfing è un metodo di lavoro corporeo e un metodo di educazione al movimento che riporta il giusto equilibrio tra forza di gravità e funzionamento armonico del corpo umano.
È adatto a tutti
Grazie al Rolfing, ci si riesce a liberare di tutti gli schemi corporei che possono procurare dolori e tensioni, ostacolare le normali attività e influire negativamente sulla qualità della vita. Questo non significa, però, che il metodo sia indicato solo a chi soffre di problematiche muscolari.
Il Rolfer™, ossia l'operatore che esegue questo metodo, accompagna la persona in un vero e proprio processo di educazione corporea, che la aiuta a entrare in contatto con il suo corpo. Per questo è utile a tutti, per migliorare la consapevolezza corporea, rendere il movimento più fluido e armonico, aumentare e mantenere il benessere personale, prevenire eventuali problematiche.
È perfetto anche per bambini e adolescenti, per aiutarli nel loro processo di crescita; per le donne che hanno avuto un bambino e hanno bisogno di riscoprire il proprio corpo; per gli anziani che vogliono mantenersi elastici e ritardare i processi d'invecchiamento.
La tecnica è sconsigliata solo alle donne in gravidanza, a chi ha tumori, in presenza di lesioni muscolari o articolari recenti e alle persone che soffrono di malattie psichiatriche.
Sono necessari più incontri
Secondo il Rolfing, ogni corpo è "intelligente", poiché risponde in maniera logica e appropriata agli stimoli che riceve. Per godere appieno di tutti i suoi benefici, l'ideale è seguire un percorso di più incontri (in genere dieci). Il rolfer educherà progressivamente la persona alla riscoperta del proprio corpo e a entrare in armonia con la forza di gravità.
Le sedute sono individuali e durano un'ora ciascuna. Ogni volta ci si concentra su una parte specifica del corpo e su capacità particolari, come la respirazione o l'attività degli organi di senso.
Sarà l'operatore a orientare le varie sessioni in base alle caratteristiche e alle necessità del singolo, concentrandosi maggiormente sulle aree più contratte.
Si parte dall’osservazione
Ogni seduta può essere suddivisa in tre momenti. La prima è la fase del "body reading", ossia di lettura del corpo: l'operatore osserva la persona mentre è in posizione eretta e mentre cammina. In questo modo, può valutare il suo allineamento con la forza di gravità, la costituzione e la sua relazione con il suolo e lo spazio, individuando i punti deboli della sua postura e dei suoi movimenti.
Poi si entra nel vivo della seduta
Dopo l'osservazione, si passa alla fase centrale della seduta, in cui rolfer e soggetto lavorano insieme per liberare la struttura corporea dalle tensioni e promuovere un uso consapevole della forza di gravità. In genere, la persona viene invitata a stendersi sul lettino. L'operatore osserva l'area oggetto di quella seduta, valutandola nel dettaglio. Quindi, attraverso le sue manipolazioni e i suoi tocchi, stimola una corretta "rimodulazione" sia del tessuto sia dei movimenti. La persona non è sempre seduta e passiva. In alcuni casi viene invitata anche ad alzarsi e a compiere determinati gesti. Inoltre, deve essere sempre partecipe, per diventare consapevole di come si muove il suo corpo.
Infine, ci si confronta
La seduta si conclude nuovamente con una lettura del corpo. Questa fase serve sia per favorire un confronto (fra operatore e soggetto) sugli eventuali cambiamenti avvenuti sia per far prendere coscienza all'individuo del lavoro che è stato fatto.
Tutti i benefici
- Si sperimenta un maggior benessere personale.
- Si provano meno dolori e tensioni fisiche.
- Ci si muove in maniera più fluida e corretta.
- Ci si sente maggiormente a proprio agio mentre ci si muove nello spazio.
- Si impara ad adottare posture più funzionali in relazione alle proprie esigenze.
- Si diventa più consapevoli del proprio corpo.
- Si può contare su maggiore flessibilità e su migliori performance fisiche.
Molti di questi benefici, a quanto pare, sono ottenibili anche con l'EFT, un metodo di auto-guarigione basato sui picchiettamenti dei punti energetici del corpo.
Il Rolfing potrebbe essere utile anche per trattare lo stress correlato ai cambiamenti climatici, che hanno diversi effetti negativi sulla salute, non solo sull'ambiente.