Ultima modifica 18.03.2020

PetecchieLe petecchie sono microematomi di dimensioni inferiori ai 3 mm, frutto della fuoriuscita di sangue dai piccoli condotti ematici (capillari). Si tratta di piccole emorragie puntiformi che, insieme a porpora ed ecchimosi, rappresentano sanguinamenti superficiali nella cute o nelle mucose, senza emissione esterna di sangue. Le petecchie possono essere indotte da traumi o contusioni lievi, oppure essere conseguenza di alterazioni della coagulazione, carenza di vitamina K, dengue, endocardite batterica, infezioni, scorbuto o sindrome di Cushing.


Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento delle petecchie; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Rivolgersi al medico in caso di petecchie ricorrenti od anomale
  • Curare la malattia di fondo
  • Eseguire impacchi di ghiaccio direttamente sulle petecchie, per velocizzarne la guarigione

Cosa NON fare

  • Esporre al sole la zona colpita dalle petecchie
  • Assumere farmaci per via intramuscolare: un simile comportamento, nei pazienti anziani o predisposti alle petecchie, potrebbe esacerbare la condizione

Cosa Mangiare

Cosa NON Mangiare

  • Zafferano: un consumo eccessivo di zafferano può favorire il sanguinamento indotto dalla riduzione della conta piastrinica
  • Aglio: per l'effetto anticoagulante, un consumo eccessivo di aglio può aggravare le ecchimosi dipendenti da alterazioni della coagulazione

Cure e Rimedi naturali

Cure Farmacologiche

La cura specifica per le petecchie dipende dalla causa che si pone alle origini:

Prevenzione

Trattamenti medici

  • In genere, le petecchie esprimono condizioni piuttosto lievi, pertanto tendono ad autorisolversi in pochi giorni. Quando i lividi formano vere e proprie maschere ecchimotiche, è possibile intervenire mediante:
    • Bendaggio compressivo/elastico: limita la tumefazione del tessuto
    • Trattamento evacuativo chirurgico: indicato, generalmente, per le forme gravi, in cui le ecchimosi si associano ad ematomi profondi