Ultima modifica 28.02.2022

Avvertire freddo alle mani e ai piedi è una sensazione molto diffusa, soprattutto per il sesso femminile.
Rimedi Mani e Piedi freddiLe mani e i piedi freddi possono essere un disagio legato alla maggiore sensibilità verso il freddo ambientale. In altri casi meno frequenti rappresentano dei sintomi patologici ben precisi.
Dal punto di vista fisiologico, le mani e i piedi freddi sono il risultato da un fenomeno chiamato vasocostrizione o vasospasmo. In parole povere, l'organismo contrasta il freddo atmosferico riducendo l'afflusso di sangue alle periferie, in modo da ridurre la perdita di calore corporeo.
Le mani e i piedi freddi si associano spesso a:

  • Pallore: perdita di colore per riduzione del flusso di sangue.
  • Rimpicciolimento: diminuendo il volume di sangue circolante si riduce anche lo spessore dei tessuti molli. E' evidente nella calzata delle scarpe per i piedi e degli anelli per le mani.

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento delle mani e dei piedi freddi; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Smettere di fumare: la nicotina esercita un effetto di vasocostrizione.
  • SOLO nel caso in cui la temperatura esterna a cui si è sottoposti non sia eccessivamente bassa, è possibile bere mezza unità alcolica (circa mezzo bicchiere di vino); meglio se non a stomaco vuoto.
  • Coprire maggiormente le estremità del corpo con indumenti fatti di materiale apposito, meglio se termico.
  • Vestire in maniera comoda, non stretta: spesso le mani e i piedi diventano freddi a causa della pressione che esercitano le scarpe, i guanti, i pantaloni o le camice (gli ultimi due possono stringere sulla coscia, sul polpaccio, sul braccio o sull'avambraccio). Questo fenomeno è di natura fisica e rappresenta una vasocostrizione che talvolta sfiora l'emostasi (blocco o rallentamento significativo della circolazione).
  • Sgranchire e muovere periodicamente le dita delle mani e dei piedi per riattivare la circolazione sanguigna.
  • Porre maggior attenzione nella pratica di sport e attività che possono iper-sensibilizzare le estremità del corpo. Ad esempio:
    • Immersioni subacquee nei mesi invernali e primaverili: l'acqua conduce il calore più efficacemente dell'aria. Ne soffrono soprattutto i piedi, ulteriormente compressi dalla calzata delle pinne. Inoltre, la pressione favorisce la vasocostrizione periferica e aumenta la diuresi (con conseguente disidratazione).
      • Inoltre, durante le immersioni prolungate che prevedono numerosi tuffi in apnea (diverse ore) è essenziale trovare il modo di urinare fuori dalla muta. Alcune soluzioni per i maschi sono:
        • Catetere esterno (adesivo intorno al pene e comunicante all'esterno con un tubicino di gomma).
        • Becco d'anatra (condotto simile a un profilattico di neoprene con un buco al vertice).
        • Soste periodiche; d'altro canto prevedono di svestirsi all'aperto (possono essere controproducenti).
    • Ciclismo: le mani e i piedi vengono privati del sangue, che si concentra nei muscoli della coscia e nei glutei. Peraltro, l'aria forzata del vento raffredda il corpo più velocemente.
  • Grazie a una dieta corretta, prevenire/curare alcuni disagi o complicazioni metaboliche ad eziologia prevalentemente nutrizionale:
  • In presenza di altri sintomi, rivolgersi al medico per escludere la possibilità di una malattia:
  • In caso di diagnosi positiva, curare la malattia in questione:
    • Per la sindrome di Raynaud:
      • Terapia farmacologica: il tipo di molecola varia a seconda dell'eziologia (Raynaud primaria o secondaria).
    • Per l'ipotiroidismo:
    • Per l'ateropatia periferica:
      • Terapia farmacologica: in caso di coaguli viene somministrato un farmaco che li previene o li scioglie. E' un'eventualità molto rara.
      • Chirurgia, se l'aterosclerosi è molto grave.
  • In caso di terapia farmacologica con beta-bloccanti, il medico può scegliere di cambiare tipo di farmaco per ridurre l'effetto collaterale delle mani e piedi freddi.

Cosa NON Fare

  • Fumare: la nicotina ha un'azione di vasocostrizione e può peggiorare la sensazione di mani e piedi freddi.
  • Eccedere con gli alcolici: poiché l'alcol ha un effetto vasodilatatore e inibisce la percezione sensoriale, alcune persone tendono a bere eccessivamente per non sentire il freddo. Questo è sbagliato e pericoloso, soprattutto in presenza di temperature rigide: una vasodilatazione prolungata può causare un'eccessiva dissipazione termica. Talvolta si manifesta anche l'effetto rimbalzo, con vasocostrizione seguente alla riduzione dell'alcol nel sangue e conseguente peggioramento delle mani e dei piedi freddi. Inoltre l'alcol etilico favorisce la disidratazione e la riduzione del volume sanguigno.
  • Manipolare oggetti molto freddi a mani nude.
  • Mantenere immobili le mani, i piedi e le dita per lunghi periodi di tempo.
  • Camminare scalzi su pavimenti di pietra.
  • Donare il sangue o sottoporsi a prelievo (ciò vale soprattutto in caso di pressione bassa, anemia o disidratazione).
  • Fasciare eccessivamente le estremità.
  • Sottovalutare condizioni particolari come: attività subacquee, esposizione a correnti d'aria ecc.
  • Mantenere la terapia con beta-bloccanti nel caso in cui il medico suggerisca di provare un farmaco alternativo
  • Non curare patologie o disagi potenzialmente responsabili del freddo alle mani e ai piedi. Ad esempio: anemia, pressione bassa, disidratazione, sindrome di Raynaud, ipotiroidismo e ateropatia periferica.
  • Trascurare eventuali effetti collaterali delle terapie farmacologiche. Ad esempio, nella cura della sindrome di Raynaud con nifedipina, possono comparire:

Cosa Mangiare

NB. Certi minerali (soprattutto il ferro) possono complessarsi ad agenti antinutrizionali, come l'acido ossalico, l'acido fitico e i tannini, all'interno dell'intestino; di conseguenza non vengono assorbiti. Pertanto si consiglia di non eccedere con le fibre e con gli alimenti crudi che abbondano di queste molecole (crusca, legumi crudi, rabarbaro, spinaci ecc).


NB. Alcune vitamine sono termolabili (vitamina C e acido folico) e si degradano con la cottura. Per garantirne l'apporto è consigliabile mangiare gran parte degli alimenti che le contengono in forma cruda.

Cosa NON Mangiare

  • Caffè: la caffeina è un vasocostrittore.
  • In caso di anemia: evitare di seguire una dieta esclusivamente basata su cibi cotti e limitare i cibi ricchi di agenti antinutrizionali. Evitare anche l'alcol etilico.
  • In caso di pressione bassa, evitare:
  • In caso di disidratazione, evitare:
    • Tutti i prodotti conservati.
    • Alcol etilico.
    • Stimolanti: caffeina ecc.
    • Piante officinali diuretiche (ad esempio il tarassaco e l'asparago).

Cure e Rimedi Naturali

Cure Farmacologiche

Prevenzione

La prevenzione del freddo ai piedi e alle mani racchiude gran parte degli accorgimenti citati sopra. In sintesi:

  • Smettere di fumare.
  • Non eccedere con la caffeina.
  • Bere alcolici con moderazione, solo a stomaco pieno e mai durante l'esposizione a temperature molto rigide.
  • Garantire la protezione dal freddo.
  • Favorire la circolazione.
  • Fare attenzione all'abbigliamento e ad altri dettagli importanti nello svolgimento di attività particolari praticate al freddo.
  • Prevenire condizioni metaboliche sfavorenti come l'anemia, la pressione bassa e la disidratazione.
  • Curare patologie responsabili come: sindrome di Raynaud, ipotiroidismo e ateropatia periferica.
  • Seguire una dieta corretta e bilanciata, evitando i digiuni.

Trattamenti Medici

Non esistono trattamenti medici finalizzati al miglioramento delle mani e dei piedi freddi. Le uniche eccezioni sono riferite alla cura di patologie primarie, ad esempio la chirurgia delle ateroparie.


Mani e piedi freddi: i rimedi più gettonati disponibili su Amazon

Ferma restando la necessità di approfondire - eventualmente anche consultando il proprio medico - quali siano le ragioni delle mani e/o piedi freddi, per escludere siano un sintomo di una qualche patologia, esistono in commercio numerosi rimedi al problema. Anche online: qui di seguito, alcuni dei rimedi più amati dagli utenti di Amazon.

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Le solette scaldapiedi di TerraTherm aiutano invece chi soffre di piedi freddi. Garantiscono otto ore di calore senza alcuna necessità di elettricità, ebollizione o altro. Ultrasottili e comode, queste solette si notano a malapena e sono adatte per qualsiasi tipo di suola – non importa se si tratta di stivali da sci, stivali invernali o scarpe eleganti. Questo prodotto è realizzato con polvere di ferro, acqua, sale, carbone attivo e vermiculite. Dopo aver aperto il pacchetto, le solette si scaldano a contatto con l'ossigeno in pochi minuti, dopodiché non resta che farle aderire, attraverso gli adesivi, nella parte superiore o inferiore delle calze.

 

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Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer