Si definisce ematoma una qualsiasi raccolta di sangue localizzata al di fuori del circolo sanguigno.
A seguito di traumi, contusioni od alterazioni patologiche della coagulazione, il sangue può fuoriuscire dal circolo ematico, accumularsi in tessuti od organi ed originare un ematoma.
La gravità dell'ematoma dipende dalla localizzazione, dall'intensità del trauma subìto, dal tipo di vaso sanguigno lesionato e dall'efficienza della capacità coagulativa del sangue.
ATTENZIONE
Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento degli ematomi; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.
Cosa Fare
Cosa fare in presenza di ematomi
- Applicare borse del ghiaccio sull'ematoma superficiale (crioterapia). Ripetere gli impacchi ad intervalli di 15 minuti, per i primi 2-3 giorni dalla contusione
- Rivolgersi immediatamente al medico anche solo in caso di sospetto ematoma degli organi interni
- In caso di presunto ematoma grave, sottoporsi ad ecografie/radiografie, test diagnostici utili per evidenziare eventuali complicanze e fornire dati sulla gravità dell'emorragia
- Riposo forzato in caso di ematoma complesso
- Assumere tanta frutta e verdura ricca di vitamine, dalle proprietà vasoprotettrici (soprattutto vitamina C)
Cosa NON fare
Comportamenti da evitare in presenza di ematomi
- Impacchi di acqua calda sull'ematoma di recente formazione
- Applicare il ghiaccio direttamente sull'ematoma: si consiglia prima di avvolgerlo in un panno per evitare ustioni da freddo
- Esporre al sole la cute colpita dall'ematoma
- Massaggiare la zona lesa
Cure e Rimedi naturali
- Pomate a base di arnica (Arnica montana L) → azione antinfiammatoria per uso topico; proprietà antiechimatose, antireumatiche, analgesiche
- Pomate formulate con ippocastano (Aesculus hippocastanum) → azione antinfiammatoria ed antiedemigena
- Creme/pomate/gel formulate con camomilla (Matricaria camomilla L.) → proprietà antinfiammatorie, lenitive
- Pomate formulate con calendula (Calendula officinalis L.) → proprietà calmanti e lenitive
- Creme a base di iperico (Hypericum perforatum) → proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti (indicato anche in caso di ematoma associato a piccole lesioni/abrasioni cutanee). Esercita anche proprietà vasocostrittrici, che favoriscono il riassorbimento dell'ematoma
- Impacchi di argilla → antinfiammatoria
Cure Farmacologiche
Solo se prescritto dal medico è possibile:
- Applicare pomate ad azione antidolorifica/antinfiammatoria
- Assumere antinfiammatori per bocca: ad esempio, FANS
- Per la cura degli ematomi cranici gravi, associati a convulsioni, si raccomanda la terapia anticonvulsivante
- Assumere farmaci antibiotici in caso di ematoma associato a ferita infetta
Prevenzione
- Indossare protezioni specifiche prima di praticare sport "a rischio" (ciclismo, sci, pattinaggio, snowboard ecc.): casco, ginocchiere imbottite, parastinchi ecc.
- Indossare sempre le cinture di sicurezza quando si guida
- I bambini piccoli devono essere posti su appositi seggiolini da macchina
Trattamenti medici
Controllare la capacità coagulativa del sangue (specie in caso di terapia antitrombotica, vedi tempo di protrombina INR): anche un eventuale difetto della coagulazione del sangue può favorire la formazione di ematomi.
- Foratura dell'unghia (per gli ematomi subungueali): l'evacuazione del sangue accumulatosi sotto il letto ungueale velocizza il riassorbimento dell'ematoma
- Trattamento evacuativo chirurgico: per rimuovere un ematoma complesso (es. ematoma cranico)
- Bendaggio compressivo/elastico: limita la tumefazione del tessuto
- Terapia con onde d'urto: favorisce il processo di riparazione spontanea del tessuto, quindi il riassorbimento dell'ematoma