Rimedi Ematomi: cosa fare, cosa non fare, cure e trattamenti

Rimedi Ematomi: cosa fare, cosa non fare, cure e trattamenti
Ultima modifica 18.03.2020
INDICE
  1. Cosa Fare
  2. Cosa NON fare
  3. Cure e Rimedi naturali
  4. Cure Farmacologiche
  5. Prevenzione
  6. Trattamenti medici

Si definisce ematoma una qualsiasi raccolta di sangue localizzata al di fuori del circolo sanguigno.

Rimedi Ematomi Shutterstock

A seguito di traumi, contusioni od alterazioni patologiche della coagulazione, il sangue può fuoriuscire dal circolo ematico, accumularsi in tessuti od organi ed originare un ematoma.

La gravità dell'ematoma dipende dalla localizzazione, dall'intensità del trauma subìto, dal tipo di vaso sanguigno lesionato e dall'efficienza della capacità coagulativa del sangue.

ATTENZIONE

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento degli ematomi; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

Cosa fare in presenza di ematomi

Cosa NON fare

Comportamenti da evitare in presenza di ematomi

  • Impacchi di acqua calda sull'ematoma di recente formazione
  • Applicare il ghiaccio direttamente sull'ematoma: si consiglia prima di avvolgerlo in un panno per evitare ustioni da freddo
  • Esporre al sole la cute colpita dall'ematoma
  • Massaggiare la zona lesa

Cure e Rimedi naturali

Cure Farmacologiche

Solo se prescritto dal medico è possibile:

Prevenzione

Trattamenti medici

Controllare la capacità coagulativa del sangue (specie in caso di terapia antitrombotica, vedi tempo di protrombina INR): anche un eventuale difetto della coagulazione del sangue può favorire la formazione di ematomi.

  • Foratura dell'unghia (per gli ematomi subungueali): l'evacuazione del sangue accumulatosi sotto il letto ungueale velocizza il riassorbimento dell'ematoma
  • Trattamento evacuativo chirurgico: per rimuovere un ematoma complesso (es. ematoma cranico)
  • Bendaggio compressivo/elastico: limita la tumefazione del tessuto
  • Terapia con onde d'urto: favorisce il processo di riparazione spontanea del tessuto, quindi il riassorbimento dell'ematoma