Rimedi per la congiuntivite: cosa fare e cosa evitare

Rimedi per la congiuntivite: cosa fare e cosa evitare
Ultima modifica 28.02.2023
INDICE
  1. Cosa Fare
  2. Cosa NON Fare
  3. Cosa Mangiare
  4. Cosa NON Mangiare
  5. Cure e Rimedi Naturali
  6. Cure Farmacologiche
  7. Prevenzione
  8. Trattamenti Medici

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento della Congiuntivite; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

La congiuntivite è la malattia infiammatoria oculare più diffusa.

Si tratta di un processo flogistico che interessa la congiuntiva (da cui il nome), cioè il sottile strato mucoso traslucido che ricopre anteriormente l'occhio e l'interno delle palpebre.

La congiuntivite provoca un arrossamento evidente dell'occhio, causato dalla vasodilatazione e dal relativo contrasto sul bianco della sclera.

Le cause sono:

  • Infettive.
  • Irritative.
  • Allergiche.

Seppur abbastanza tediosa, la congiuntivite lieve non è considerata una malattia grave. D'altro canto richiede una cura specifica, calibrata e possibilmente precoce. Ciò è necessario per evitare il peggioramento, le complicazioni e le recidive.

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Cosa Fare

  • Garantire una prevenzione efficace: è fondamentalmente di tipo igienico e comportamentale.
  • Alla comparsa dei primi sintomi è necessario rivolgersi subito al medico di base o al pronto soccorso.
  • Contemporaneamente, soprattutto quando tra i sintomi compare una secrezione "sospetta", è necessario evitare il contatto con altre persone. Ciò risulta indispensabile alla prevenzione del contagio.
  • E' importate saper riconoscere (almeno in parte) i sintomi della congiuntivite, che sono:

Nota: i sintomi possono essere diversi a seconda dell'eziologia della congiuntivite.

Nota: la diagnosi differenziale dello specialista è necessaria per escludere altre patologie come: uveiteglaucoma, cheratitetraumi e sclerite.

  • Le cure specifiche comprenderanno:
    • Per la congiuntivite batterica, la terapia farmacologica antibiotica e antinfiammatoria. Generalmente è sufficiente l'impiego di un prodotto topico per una risoluzione totale.
    • Per la congiuntivite virale, la terapia farmacologica antivirale e antinfiammatoria. D'altro canto, si tratta prevalentemente di infezioni croniche che tenderanno a riproporsi nell'arco della vita.
    • Per la congiuntivite irritativa, la terapia farmacologica antinfiammatoria, analgesica ed emolliente.
    • Per la congiuntivite allergica, la terapia farmacologica antistaminica.
  • Se la congiuntivite è recidiva o il soggetto è consapevole di una storia clinica pregressa, può intervenire autonomamente con la somministrazione di farmaci locali (precedentemente somministrati dal medico).
    • D'altro canto è molto importante evitare il peggioramento del quadro clinico. Questo può scatenare la comparsa di complicanze gravi:

Cosa NON Fare

  • Ignorare i sintomi oculari o curarsi in maniera autonoma: ricordiamo che nonostante il soggetto possa essere cosciente della malattia (esperienza sulla propria storia clinica), non è da escludere che possa contrarre una forma diversa di congiuntivite. Ciò implica un diverso livello di gravità e probabilmente l'inefficacia della terapia consuetudinaria.
    • Inoltre, l'utilizzo di farmaci inappropriati può anche peggiorare la condizione esistente.
  • Strofinarsi gli occhi con le mani sporche ed eseguire manovre di pulizia in corso di infezione.
  • Evitare di rivolgersi allo specialista se dopo alcuni giorni dall'inizio di una terapia i sintomi non si riducono o tendono ad aggravarsi.
  • Non seguire debitamente la terapia farmacologica prescritta dallo specialista.
  • Toccare l'occhio infetto col l'applicatore del farmaco.
  • Utilizzare farmaci scaduti o aperti da oltre una settimana.
  • Applicare trucco e utilizzare le lenti a contatto durante l'infezione.

Cosa Mangiare

Non esiste una dieta che prevenga o favorisca la guarigione della congiuntivite; tuttavia alcuni accorgimenti nutrizionali sono considerati positivi. Si consiglia di incrementare il consumo di cibi ricchi di:

Nota: si tratta di una molecola termolabile, ragion per cui è consigliabile assumere gran parte degli alimenti citati in forma cruda.

Cosa NON Mangiare

  • Non esistono prodotti meno consigliati di altri. Tuttavia, si raccomanda di evitare:
    • Diete monotematiche.
    • Dieta vegana.
    • Dieta priva di ortaggi e verdure.
    • Diete basate esclusivamente su:
      • Cibi cotti.
      • Cibi conservati.

Cure e Rimedi Naturali

  • Erboristeria:
    • Impacchi delicati di camomilla su cotone idrofilo monouso: conferiscono un sollievo immediato dai sintomi, ma non partecipano a combattere efficacemente le cause scatenanti.

Cure Farmacologiche

Prevenzione

  • Evitare di toccare gli occhi con le mani sporche.
    • Dopo il contagio, evitare comunque di toccarsi (si potrebbe trasferire l'infezione da un occhio all'altro).
  • Non esporre gli occhi ad ambienti/atmosfere fortemente irritanti.
    • Eventualmente, usare maschere protettive.
  • Utilizzare occhiali da sole provvisti di lenti certificate e munite di filtri per i raggi UV.
  • Non esporre gli occhi ad allergeni.
    • Eventualmente, effettuare la terapia farmacologica antistaminica preventiva.
  • Evitare lo scambio di asciugamani, salviette, oggetti per il trucco ecc.

Trattamenti Medici

Non esistono trattamenti medici specifici per ridurre il rischio di congiuntivite.

  • Chirurgia: può essere utilizzata quando la congiuntivite è secondaria a un problema oculare primario, ad esempio il carcinoma.

Nota: la congiuntiva e la cornea possono essere oggetto di trapianto; tuttavia si tratta di un intervento medico che riguarda le malattie degenerative e non la banale congiuntivite.

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer