Ultima modifica 16.06.2020

La clamidia è una malattia infettiva provocata dal batterio Chlamydia trachomatis.
Rimedi ChlamidiaSi tratta di una patologia sessualmente trasmissibile, che interessa spesso la vagina e il pene, ma nono sono esclusi l'ano e il cavo orale.
La clamidia può essere trasmessa anche per via materno-fetale.
E' spesso asintomatica o poco percettibile. I primi sintomi compaiono dopo una o due settimane dal contagio.
Solitamente non è grave, ma in alcuni casi provoca lesioni genitali di notevole importanza (infiammazioni, progresso di infezione e risalita; talvolta anche la sterilità permanente).
Assieme alla tricomoniasi e alla gonorrea, è tra le malattie veneree più diffuse al mondo. Colpisce soprattutto i soggetti sessualmente attivi che hanno circa 20 anni di età.


Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento della Clamidia; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Prevenire il contagio da clamidia (vedi sotto alla voce prevenzione).

Accusando uno o più dei seguenti sintomi è necessario recarsi subito dal medico.

Il percorso diagnostico non è molto articolato e si limita a:

  • Prelievo di un campione/tampone cervicale, uretrale, vaginale o urinario da analizzare in laboratorio per confermare l'individuazione del patogeno in questione.

Cosa NON Fare

  • Dedicarsi a rapporti sessuali non protetti con partners occasionali.
  • Avere rapporti orali non protetti con partners occasionali.
  • Praticare cunnilingus e anilingus (poiché non possono essere di tipo protetto) con partners occasionali.
  • Ignorare i sintomi che potrebbero segnalare un'infezione da clamidia.
  • Consumare rapporti sessuali (cunnilingus e l'anilingus compresi) in presenza di sintomi che potrebbero caratterizzare l'infezione da clamidia.
  • Ritardare il controllo medico.
  • Non effettuare un'indagine specifica con analisi del tampone; il rischio è quello di confondere l'infezione con altre simili (gonorrea, tricomoniasi ecc).
  • Non seguire correttamente la terapia farmacologica e non svolgere i controlli al termine del percorso; il rischio è quello di guarigione incompleta e ricaduta.

Cosa Mangiare

Non esiste una dieta in grado di curare o prevenire la clamidia.
D'altro canto, certi nutrienti sono necessari al supporto del sistema immunitario; alcuni esercitano anche un effetto antiossidante e contribuiscono a prevenire lo stress dei radicali liberi migliorando la condizione generale.

Cosa NON Mangiare

Non esistono prodotti meno consigliati di altri per la prevenzione e la cura della clamidia. Tuttavia, si raccomanda di evitare:

  • Diete monotematiche.
  • Dieta vegana.
  • Dieta carnivora.
  • Dieta priva di ortaggi e verdure.
  • Dieta basata esclusivamente su cibi cotti e/o conservati.

NB. Queste raccomandazioni sono finalizzate a garantire l'apporto dei nutrienti utili al mantenimento del sistema immunitario.

Cure e Rimedi Naturali

Non esistono rimedi naturali utili contro la clamidia.
L'unico trattamento sicuro ed efficace è quello farmacologico.
Tuttavia, gli antibiotici danneggiano la flora batterica intestinale; in tal caso, può essere molto utile assumere degli integratori alimentari specifici per mantenerla viva e attiva.

Può essere utile sfruttare rimedi erboristici a base di piante immunostimolanti; le forme di assunzione più comuni sono l'estratto, il decotto e gli oli essenziali. Non essendo responsabili di interazioni farmacologiche dannose, possono essere assunte anche contemporaneamente agli antibiotici:

Cure Farmacologiche

Terapia antibiotica; il medico può decidere di impiegare uno o più dei seguenti farmaci:

NB. E' importante che il trattamento venga esteso a tutti i partner sessuali onde evitare la diffusione del disturbo. Per maggiori informazioni leggi: Farmaci contro la Chlamydia

Prevenzione

  • Screeneng annuale, soprattutto per le donne.
  • Con partner sessuali nuovi o diversi da quelli occasionali, dedicarsi solo a rapporti protetti dal profilattico.
  • Con partner nuovi o diversi da quelli occasionali, evitare i rapporti orali non protetti
  • Con partner nuovi o diversi da quelli occasionali, evitare sempre il cunnilingus oltre che l'anilingus (poiché non possono essere di tipo protetto).

Trattamenti Medici

Oltre a quelli farmacologici non esistono altri trattamenti medici per la clamidia.


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer