
Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento dei Calcoli Renali; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.
Introduzione
I calcoli renali sono piccoli agglomerati di sali minerali (variabilmente composti da acido urico, ossalati, colesterolo, cistina, calcio o fosfati) che originano lungo il tratto urinario, a livello renale.

Malgrado la presenza dei calcoli sia spesso legata ad un regime alimentare inadeguato (vedi dieta e calcoli renali), anche la predisposizione genetica riveste un ruolo di primo piano nella loro origine. Inoltre, è stata osservata una correlazione tra la calcolosi renale e svariati fattori, quali: acidità delle urine, assunzione di pochi liquidi, disidratazione, età avanzata, infezioni croniche delle vie urinarie, ipertiroidismo e sesso maschile.
La presenza di grossi calcoli nei reni o il loro spostamento dalla sede di origine sono spesso causa di violenti coliche renali, responsabili di dolore feroce ed acuto.
Tra gli altri sintomi, ricordiamo: brividi, disuria (difficoltà ad urinare), febbre, ematuria (sangue nelle urine) e vomito.
Per approfondire: Cosa Sono i Calcoli Renali?Cosa Fare
- o Mantenere idratato l'organismo assumendo abbondanti quantità d'acqua (2-3 l/die). Questo rimedio è importantissimo per diluire i sali minerali presenti nelle urine, riducendo il rischio di calcolosi renale;
- o Richiedere un consulto medico prima di intraprendere la terapia idropinica (cura dell'acqua);
- o Incrementare il quantitativo d'acqua durante un pasto abbondante, di notte, in occasione di vomito o diarrea e sudorazione eccessiva;
- o Cucinare gli alimenti con poco sale. Eventualmente, sostituire il sale con le spezie;
- o Quando necessario, sostituire il sale tradizionale con quello iposodico (povero di sodio);
- o Preferire acque oligominerali o minimamente mineralizzate per limitare l'apporto di sodio e Sali;
- o Alcalinizzare le urine allevia le coliche associate alla calcolosi renale dipendente da aggregati di acido urico e cistina;
- o Immergersi in una vasca d'acqua molto calda (quasi bollente) è un efficace rimedio per alleviare la contrazione spastica della muscolatura liscia che caratterizza le coliche. Ricordiamo brevemente che il calore esercita un effetto vasodilatatorio; così facendo, il dolore spastico viene mitigato;
- o Ridurre l'apporto di sodio con la dieta;
- o Praticare un esercizio fisico regolare;
- o Limitare l'assorbimento di ossalati. Per esempio, associare un alimento che ne è ricco (spinaci) a formaggio stagionato o ad altri alimenti ricchi di calcio.
Cosa NON Fare
- o Bere poca acqua in presenza di urine scure o molto concentrate;
- o Bere bibite gassate o troppo dolci in sostituzione all'acqua oligominerale;
- o Abbuffarsi;
- o Sedentarietà;
- o Alimentazione ricca di sale e di proteine animali;
- o Integrare la dieta con una eccessiva supplementazione di calcio e/o vitamina D;
- o Bere alcolici;
- o Dieta ricca di sale;
- o Mega-dosi di vitamina C. Un'assunzione smodata di vitamina C può infatti aumentare la concentrazione di ossalati nelle urine, dunque favorire i calcoli renali;
- o Abusare di integratori che contengono vitamina D;
- o Bagni caldi in occasione di calcoli renali associati a sangue nelle urine. In simili frangenti, il calore favorisce l'emorragia.
Cosa Mangiare
- o Seguire un'alimentazione equilibrata;
- o Seguire una dieta ipoproteica (povera di proteine);
- o Legumi: ottima alternativa proteica alla carne – meglio se ben ammollati e privati della buccia;
- o Assumere tanta frutta e verdura, in quanto ricca di antiossidanti (vitamina C ed E) Assumere frutta ricca di vitamina C. L'acido ascorbico, assunto in giusta quantità, è un rimedio alimentare utile per prevenire la formazione di calcoli renali;
- o Alimenti alcalinizzanti urinari: citrato di potassio e magnesio citrato (efficaci rimedi per la prevenzione delle recidive di calcolosi renale);
- o Alimenti integrali e fibre;
- o Cipolla, sedano, carciofo, ortica e prezzemolo;
In generale, la dieta per prevenire i calcoli e le coliche renali va adattata alla tipologia di calcolosi a cui è soggetto il paziente.
L'adozione di alcuni rimedi dietetici può quindi rivelarsi appropriata in alcuni casi e controindicata in altri.
Per chiarirsi le idee, consigliamo la lettura dell'articolo: dieta e calcoli renali.
Consultare il medico.
Cosa NON Mangiare
- Evitare il consumo di alimenti di difficile digestione, come intingoli, fritture ed alimenti ricchi di grassi;
- Caffè, tè, succhi di frutta ed altre bevande ricche di ossalati o acido ossalico (evitare questi prodotti costituisce un rimedio alimentare utile per prevenire la formazione di calcoli di ossalato di calcio);
- Cibi salati;
- Carne (limitarne il consumo) ed alimenti ricchi dell'aminoacido metionina;
- Dolci (limitarne il consumo);
- Alimenti ricchi di ossalati o acido ossalico: kiwi, rabarbaro, barbabietole, spinaci, patate dolci, noci, tè, cioccolato e soia;
- Alimenti ricchi in purine (frutti di mare, alici, sardine, fegato, rognone, selvaggina). Questo accorgimento è particolarmente utile in caso di iperuricosuria (aumento di acido urico nelle urine) associata alla calcolosi;
- Frutta secca a guscio e fragole.
Cure e Rimedi Naturali
Anche la Natura può migliorare i sintomi dolorosi nei pazienti affetti da calcolosi renale:
- Le piante ricche in mucopolisaccaridi, dalle note proprietà colloidali, mantengono in soluzione i sali minerali nelle urine. Così facendo, viene minimizzato il rischio di calcoli renali;
- Le piante ad azione diuretica possono facilitare l'espulsione del calcolo renale:
- Betulla (Betula alba L.) → proprietà diuretiche ed antinfiammatorie;
- Ononide spinoso (Ononis spinosa) → proprietà diuretiche e spasmolitiche sulla muscolatura liscia dell'apparato urinario;
- Verga d'oro (Solidago virgaurea) → proprietà diuretiche, astringenti ed antinfiammatorie del tratto urinario;
- Tarassaco (Taraxacum officinale) → proprietà diuretiche, antinfiammatorie (da assumere possibilmente previo consiglio medico);
- Gramigna (Triticum repens) → valido rimedio naturale contro le infiammazioni delle vie urinarie (es. cistite) e la calcolosi.
Cure Farmacologiche
- FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), indicati per mascherare il dolore derivato dai calcoli renali:
- Ibuprofene (es. Pedea);
- Paracetamolo o acetaminofene (es. Tachipirina, Buscopan compositum), rimedio farmacologico particolarmente indicato in caso di febbre associata a coliche/calcoli renali;ù
- Diclofenac (es. Fastum Antidolorifico, Dicloreum);
- Farmaci antispastici: ottimo rimedio per placare gli spasmi muscolari generati dalla calcolosi renale e per rilassare la muscolatura genito-urinaria:
- Antispasmina colica;
- Atropina solfato (es. Atropina Lux)
- Scopolamina butilbromuro (es. Buscopan, Addofix, Erion);
- Farmaci antiemetici: indicati per alleviare vomito e nausea associati ai calcoli renali
Prevenzione
- Porre particolare cura nell'igiene intima per minimizzare il rischio d'infezione alle vie urinarie (fattore di rischio per la calcolosi renale);
- Eseguire esercizio fisico costantemente e seguire un'alimentazione sana ed equilibrata;
- Alcalinizzare le urine costituisce un rimedio per prevenire la formazione di calcoli renali formati prevalentemente da acido urico e/o cistina;
- Bere molta acqua (anche tre litri al giorno) è un buon rimedio per prevenire la calcolosi renale. Questo importante consiglio dovrebbe essere seguito soprattutto da soggetti predisposti alla formazione di calcoli renali;
- Assumere tisane ad azione diuretica costituisce un efficace rimedio per prevenire la calcolosi renale.
Trattamenti Medici
Quando né la somministrazione di farmaci né tantomeno la terapia idropinica sono in grado di invertire la malattia, la calcolosi renale dev'essere curata con trattamenti drastici:
- Litotrissia extracorporea ad onde d'urto: permette di frantumare il calcolo attraverso un fascio d'onde d'urto;
- Nefrolitotomia percutanea: il calcolo responsabile della colica renale viene frantumato. I frammenti vengono estratti tramite uno strumento inserito attraverso un micro-foro eseguito nel fianco del paziente;
- Uretrorenoscopia: una piccola sonda inserita per via trans uretrale frantuma il calcolo con ultrasuoni o laser;
- Chirurgia a cielo aperto (nefrolitotomia): rimedio chirurgico estremo da considerare per la cura della calcolosi renale qualora i precedenti trattamenti non avessero prodotto miglioramenti.