Ultima modifica 16.06.2020
INDICE
  1. Cosa Fare
  2. Cosa NON Fare
  3. Cosa Mangiare
  4. Cosa NON Mangiare
  5. Cure e Rimedi Naturali
  6. Cure Farmacologiche
  7. Prevenzione
  8. Trattamenti Medici

Il bruciore anale è un sintomo che può indicare una semplice irritazione o una patologia infiammatoria della mucosa che riveste lo sfintere anale.

Rimedi Bruciore Anale

Talvolta accompagnato da prurito, dolore e perdite di sangue, il bruciore anale può essere di intensità variabile e creare un disagio più o meno significativo. Talvolta diventa quasi invalidante.
Il meccanismo che scatena il bruciore anale è fondamentalmente di tipo irritativo e flogistico.
Come vedremo, le cause possono essere di vario genere.

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento del Bruciore Anale; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • In caso di bruciore anale persistente e sconosciuto, è necessario comprenderne la causa scatenante. Alcune ragioni di bruciore anale sono:
  • Se non è possibile riconoscere autonomamente la causa scatenante è necessario rivolgersi al medico. Egli svolgerà un'analisi superficiale o prescriverà una visita specialistica dermatologica o proctologica.
  • Tuttavia, se il bruciore non è così fastidioso da risultare invalidante e non si accompagna a dolore, sanguinamento o prurito, esistono buone possibilità di risolverlo rispettando alcuni accorgimenti:
    • Curare l'igiene intima.
      • Nel caso in cui si frequentino spesso i bagni pubblici (sprovvisti di bidet o doccetta), è necessario munirsi di salviette umide detergenti.
    • Prediligere materiali e prodotti che non causano dermatiti irritative.
    • In caso di allergia, usare solo materiali o prodotti normalmente tollerati.
    • Seguire una dieta priva di molecole irritanti od oggetto di intolleranza alimentare, e ricca di elementi benefici per la mucosa dell'intestino.
    • Prevenire o curare i disordini dell'alvo (stipsi e diarrea) con la dieta, i farmaci e i rimedi naturali.
    • Praticare sesso anale in condizioni di massima igiene e lubrificazione.
    • Prevenire o curare eventuali patologie dell'ano (emorroidi infiammate, ragadi e fistole) con la dieta, i farmaci, i rimedi naturali o la chirurgia.
    • Prevenire o curare eventuali malattie infettive dell'ano usando precauzioni o terapie farmacologiche.
    • Compensare eventuali disordini ormonali.
    • Ridurre lo stress psicologico.

Cosa NON Fare

  • Trascurare il bruciore nelle fasi iniziali, favorendo il peggioramento del sintomo.
  • Se persistente o ingravescente, non rivolgersi al medico di base o, meglio, a uno specialista.
  • Avere una scarsa igiene intima.
  • Usare materiali e prodotti che possono causare dermatiti irritative (profumi o deodoranti, biancheria, detergenti, assorbenti ecc).
  • Usare materiali e prodotti che possono causare dermatiti allergiche (biancheria, detergenti, assorbenti ecc).
  • Seguire una dieta ricca di molecole irritanti, oggetto di intolleranza alimentare e/o carente di nutrienti benefici per la mucosa dell'intestino.
  • Trascurare la stipsi o la diarrea.
  • Praticare sesso anale in condizioni di scarsa igiene e senza lubrificanti.
  • Trascurare le patologie dell'ano (emorroidi infiammate, ragadi e fistole).
  • Trascurare le malattie infettive dell'ano.
  • Non compensare eventuali disordini ormonali.
  • Cedere allo stress psicologico.

Cosa Mangiare

I consigli alimentari per prevenire e curare il bruciore anale riguardano - a seconda delle cause - il compenso di: stipsi, diarrea, emorroidi, ragadi e irritazioni chimiche.

Cosa NON Mangiare

Cure e Rimedi Naturali

Cure Farmacologiche

  • Per la stipsi, le ragadi e le emorroidi:
    • Tutti i lassativi che NON hanno un'azione irritativa nei confronti della mucosa intestinale.
    • Fermenti lattici e probiotici: ricostituiscono la barriera fisiologica intestinale, a sua volta responsabile della lotta ai batteri patogeni nell'intestino.
  • Per la diarrea:
    • Talvolta possono essere utili i fermenti lattici e i probiotici.
    • Antibiotici specifici per le dissenterie infettive: quelli ad ampio spettro non sono adatti, poiché danneggiano anche la flora batterica intestinale. Esiste una categoria specifica necessaria al trattamento della dissenteria.
    • Antiprotozoari: contro le infestazioni da protozoi.
    • Spasmolitici: non agiscono sull'infezione ma riducono la sintomatologia; sono molto utilizzati anche per altre forme di diarrea.
    • Carbone vegetale: assorbe i gas e in parte i liquidi in eccesso nell'intestino.
    • Ansiolitici: funzionano nei casi di diarrea psico-somatica.
  • Per le emorroidi: soprattutto farmaci antinfiammatori (ad esempio Cortisonici) e anestetici locali (ad esempio Lidocaina).
  • Per le ragadi: soprattutto farmaci anestetici (ad esempio Lidocaina) e miorilassanti (ad esempio Nifedipina).

ATTENZIONE! E' molto importante non invertire la terapia specifica per le emorroidi con quella per le ragadi o viceversa; si potrebbe ottenere l'effetto opposto.

Prevenzione

  • La prevenzione del bruciore anale è legata alla causa specifica. In linea di massima è consigliabile:
    • Evitare le infezioni e le parassitosi.
    • Prevenire le dermatiti allergiche, da contatto, abrasive ecc.
    • Eliminare gli alimenti che possono scatenare una reazione di intolleranza alimentare e quelli irritanti.
    • Seguire una dieta contro i disturbi dell'alvo e/o contro le emorroidi o le ragadi.
    • Praticare sesso anale con i dovuti accorgimenti (lubrificanti, igiene intima ecc).
    • Rispettare la terapia farmacologica specifica in caso di disordini ormonali, infezioni ecc.
    • Prevenire lo stress nervoso.

Trattamenti Medici

Non esistono trattamenti medici finalizzati al solo bruciore anale.
Tuttavia, alcuni interventi chirurgici proctologici destinati alla cura di eventuali patologie primarie (eliminazione delle fistole, delle emorroidi e delle ragadi) possono alleviare definitivamente il bruciore dell'ano.


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer