Per afte della bocca si intendono delle lesioni che interessano la mucosa orale (labbra, guance, lingua e regione sottolinguale).
Sono tipicizzate da ulcere circolari con un diametro di 2-5 mm; raramente oltrepassano il centimetro. Generalmente, le ulcere sono poco profonde e paiono circoscritte da un alone color rosso. Compaiono singolarmente o numerose.

Il sintomo principale delle afte è il dolore, che aumenta al contatto, con l'incremento della temperatura e in presenza di molecole irritanti.
Non si tratta di un'affezione grave ma talvolta si correla a disturbi superiori.
Le ulcere guariscono al massimo in due settimane, ma recidivano facilmente.
Colpiscono almeno una volta il 20-60% della popolazione; sono più frequenti in età adulta.
Se le afte compaio in bocca e si ripresentano regolarmente corrispondono al profilo diagnostico della stomatite aftosa recidivante.
Cosa Fare
- Alla prima comparsa di afte, rivolgersi al medico: egli analizzerà la condizione e valuterà la pertinenza di un ulteriore approfondimento diagnostico.
Non dimentichiamo che le afte possono essere scatenate da malattie più gravi; in tal senso rappresentano un indizio molto importante per un'eventuale diagnosi precoce. - NB. Se le ulcerazioni si estendono alle semimucose e alle mucose genitali (prepuzio, glande, piccole e grandi labbra), e si associano ad alterazioni oculari (irite) e/o a lesioni di altri organi, la diagnosi è di aftosi o sindrome di Behçet (malattia verosimilmente autoimmune).
- Riconoscere i sintomi tempestivamente: la maggior parte dei casi di afte ha una storia clinica che facilita l'identificazione rapida dei sintomi:
- Il primo indizio è un bruciore che compare uno o due giorni prima nella mucosa ancora integra.
- Seguono l'aumento del dolore, del gonfiore e del rossore proporzionalmente alla formazione delle abrasioni.
- Seguire una dieta equilibrata e prevenire la carenza di zinco, ferro, acido folico e vitamina B12.
- Seguire uno stile di vita regolare e prevenire lo stress.
- Effettuare indagini diagnostiche per allergie e intolleranze alimentari.
- In caso di positività, eliminare i fattori nocivi.
- Mantenere una buona igiene orale e fare uso del collutorio.
- Se presenti, curare adeguatamente le patologie autoimmuni; in questi casi la risoluzione delle afte è di marginale importanza.
- Curare o compensare eventuali scompensi ormonali e patologie metaboliche.
- Fare attenzione alla masticazione e all'operazione di spazzolamento dei denti per evitare stress fisici eccessivi.
Cosa NON Fare
- Ignorare la sintomatologia e non rivolgersi al medico.
- Mangiare in maniera scorretta (vedi sotto Cosa NON Mangiare):
- Avere carenze nutrizionali di ferro, zinco, acido folico e vitamina B12.
- Consumare i cibi e le bevande associati alla comparsa di afte .
- Non approfondire le indagini diagnostiche per allergie e intolleranze.
- Avere una scarsa igiene orale.
- Trascurare le patologie primarie (ormonali, metaboliche autoimmuni ecc).
- Sottoporre le mucose della bocca a stress chimico-fisici eccessivi:
- Portare alla bocca liquidi o solidi molto acidi, respirare con la bocca durante la manipolazione di solventi o altri prodotti tossici ecc.
- Ad esempio usando protesi odontoiatriche od oggetti (boccaglio dei subacquei, paradenti dei lottatori ecc) che per la loro forma inadatta lesionano la mucosa.
- Tentare di disinfettare le afte con le bevande alcoliche e i cibi piccanti.
- Mantenere uno stile di vita stressante.
Cosa Mangiare
- Alimenti ricchi di ferro: tessuto muscolare di animali terrestri e acquatici (carne equina, bovina, suina, aviaria, di pesce, molluschi interi, crostacei interi ecc), uova (qualsiasi, soprattutto il tuorlo), frattaglie e quinto quarto (soprattutto milza e fegato, ma anche midollo, diaframma, cuore ecc).
- Alimenti ricchi di zinco: pesce, carne rossa, cereali, legumi e frutta secca.
- Alimenti ricchi di acido folico: fegato, ortaggi (ad es i pomodori), frutta (arancia, mela ecc) e legumi (ad es i fagioli).
- Alimenti ricchi di vitamina B12: gli stessi alimenti fonte di ferro eme;
- Alimenti ricchi di vitamina C: peperoni, agrumi, prezzemolo, kiwi, lattuga, ananas, broccoli, cicoria, patate novelle, pomodori, cappuccio, ciliegie, fragole ecc. Freschi e possibilmente crudi.
- Alimenti ricchi di vitamina D: pesce, olio di pesce e tuorlo d'uovo.
- Alimenti ricchi di probiotici: yogurt, il latticello, il kefir, il tofu, il tempeh ecc.
Cosa NON Mangiare
Le afte della bocca sono correlate statisticamente all'abuso di alcuni cibi e bevande. Questi sono:
- Alcolici: vino, birra, superalcolici.
- Cibi piccanti: soprattutto peperoncino e pepe.
- Grassi animali: si intendono quelli di tipo saturo (formaggi e tagli di carne grassi); anche i lipidi vegetali idrogenati fanno parte dei cibi da evitare.
- Frutta secca: noci, nocciole, mandorle, pistacchi ecc.
- Mostarda.
- Formaggi.
- Cioccolato.
Inoltre si consiglia di evitare:
Cure e Rimedi Naturali
- Integratori e piante utili al supporto del sistema immunitario:
- Vitamina C: antiossidante. Accelera la cicatrizzazione delle ulcere orali.
- Vitamina D: immunostimolante.
- Complesso di antiossidanti: vitamine (A, C, E), sali minerali (zinco e selenio) e polifenoli.
- Probiotici: a base di bifidobatteri, lattobatteri ed eubatteri.
- Erboristeria:
- Piante immunostimolanti da assumere sotto forma di tisana o estratto: Androgafis, Astragalo, Echinacea, Eleuterococco, Vischio, Uncaria, Cordyceps, Aglio, Aloe gel, Curcuma
- Calendula: antiflogistica e cicatrizzante.
- Ribes: azione anti-infiammatoria.
- Rosa canina: contiene vitamina C in elevata concentrazione.
- Limone: proprietà disinfettante e contiene vitamina C.
- Propoli (NON in tintura alcolica): è un buon antisettico.
- Attività che facilitano il rilassamento psico fisico, ad esempio:
- Training mentale (autogeno o guidato).
- Meditazione.
- Aromaterapia.
- Yoga.
Cure Farmacologiche
ATTENZIONE! La terapia farmacologica non ha alcun effetto sulla frequenza degli episodi e si rivela utile solo per velocizzare la guarigione.
- Corticosteroidi: in collutori medici o paste per massaggi.
- Prodotti antibiotici e disinfettanti in genere: utili soprattutto per evitare complicanze sulle ulcerazioni.
- Immunosoppressori e immunomodulatori: utilizzati molto raramente, di solito costituiscono una scelta necessaria quando l'azione sregolata del sistema immunitario provoca disagi più rilevanti.
Prevenzione
- Interessa la causa scatenante dei casi tendenzialmente recidivanti:
- Igiene orale accurata (spazzolino e collutorio).
- Rispettare il bilancio nutrizionale.
- Evitare principi nutrizionali responsabili di allergia o intolleranza.
- Eliminare gli alcolici.
- Non fumare.
- Evitare lo stress chimico e fisico della mucosa.
- Ridurre lo stress psicologico.
- Curare eventuali malattie primarie.
Trattamenti Medici
- Non esistono trattamenti medici contro le afte della bocca. L'unica eccezione è costituita dagli interventi e dalle correzioni di natura odontoiatrica, ma questi hanno una validità solo nel caso in cui la stomatite sia causata da un problema annesso.