
Introduzione
Il termine caffè viene utilizzato sia per indicare piante appartenenti al genere Coffea (ad esempio, C. arabica e C. robusta), sia per indicare la tipica bevanda che si ottiene dall'infusione dei semi torrefatti delle stesse.

Gli effetti del caffè sull'organismo sono molteplici, se da un lato possono essere considerati positivi, dall'altro lato - soprattutto in presenza di condizioni particolari, disturbi o malattie - questi stessi effetti possono essere considerati uno svantaggio e talvolta rischiosi per la salute.
Di seguito, si cercherà di riassumere in maniera sintetica e schematica quali effetti il caffè bevanda è in grado di esercitare sull'organismo e sulla salute umana.
Caffè e Caffeina
Contenuto di Caffeina nel Caffè e suo Ruolo
La caffeina è il componente del caffè cui si presta maggior attenzione in quanto ritenuta responsabile della maggior parte degli effetti che si possono manifestare in seguito all'assunzione della bevanda in questione.
La caffeina è una metilxantina capace di esercitare una ben nota azione eccitante espletata attraverso l'antagonizzazione dei recettori dell'adenosina.
Il contenuto di caffeina all'interno di una tazzina di caffè può variare dai 60 mg agli 80-85 mg circa; tuttavia, è bene precisare che questa metilxantina è contenuta anche all'interno di altre specie vegetali, cibi e bevande, quali ad esempio, tè, bevande gassate, bevande energizzanti, ecc. Dal momento che dosi eccessive di caffeina possono risultare dannose per la salute, è sempre opportuno tenere in considerazione la quantità di tutti i cibi, di tutte le bevande e di eventuali altre sostanze contenenti caffeina che vengono consumati nell'arco della giornata.
Lo sapevi che…
La caffeina rientra anche nella composizione di diversi integratori alimentari utilizzati soprattutto nello sport e - in associazione ad altri principi attivi - di vari medicinali impiegati in particolar modo (ma non esclusivamente) nel trattamento di emicrania e cefalea, con o senza aurea. La maggior parte di tali farmaci possono essere venduti solo dietro presentazione di apposita ricetta medica.
Proprietà ed Effetti
Quali sono le Proprietà del Caffè e quali Effetti esercita sull'Organismo?
Le principali azioni esercitate dal caffè sono le seguenti:
- Stimolazione del sistema nervoso centrale;
- Stimolazione del sistema cardiovascolare (aumento della frequenza e della contrazione cardiaca);
- Vasocostrizione, anche a livello cerebrale (da qui, l'uso all'interno di farmaci per contrastare l'emicrania);
- Stimolazione della secrezione salivare, gastrica e biliare (da qui l'opinione comune che il caffè consumato a fine pasto possa favorire la digestione);
- Riduzione del senso di appetito;
- Azione diuretica.
L'azione eccitatoria e di stimolazione del sistema nervoso centrale viene spesso considerata come un effetto positivo; non sorprende, infatti, come questa bevanda così diffusa nel nostro Paese venga apprezzata per le proprietà "energizzanti" che dovrebbero favorire attenzione e concentrazione e ridurre il sonno e il senso di fatica. Anche la promozione della secrezione salivare, gastrica e biliare viene spesso considerata come un vantaggio, anche se - come vedremo di seguito - può rivelarsi un effetto negativo in determinate condizioni. L'azione diuretica e l'aumento della frequenza cardiaca, invece, vengono definiti sostanzialmente come effetti negativi.
Va comunque precisato che l'assunzione di quantità eccessive di caffè può portare alla trasformazione degli effetti considerati come "benefici" in effetti potenzialmente (e talvolta, certamente) rischiosi per la salute.
Per approfondire: Caffè e Caffeina: Benefici e RischiRischi e Controindicazioni
Il caffè è una bevanda che, in linea generale, può essere tranquillamente assunta dagli individui adulti in salute. In presenza di alcune condizioni (anche fisiologiche) e di alcuni disturbi e malattie, invece, il consumo di caffè dovrebbe essere fortemente ridotto se non del tutto eliminato.
Va, tuttavia, ricordato che anche in assenza di problemi, condizioni o disturbi, alcune persone risultano piuttosto sensibili all'azione del caffè (in particolare, a quella eccitatoria nei confronti di sistema nervoso centrale e sistema cardiovascolare) e, per tale ragione, preferiscono evitarne l'assunzione.
Per ulteriori informazioni: Caffè, Salute e ControindicazioniCaffè e Disturbi Cardiaci
L'assunzione di caffè da parte di individui affetti da cardiopatie e/o da disturbi della pressione sanguigna (ipertensione) dovrebbe essere evitato, in questi casi, il parere del medico è decisamente necessario.
Caffè e Gastrite
A causa della capacità del caffè di incrementare la secrezione gastrica, il consumo di questa bevanda dovrebbe essere evitato - o comunque fortemente limitato - da quelle persone affette da gastrite, ulcera peptica, ernia iatale o altre patologie o disturbi che potrebbero peggiorare a causa dell'aumento della secrezione acida dello stomaco.
Per approfondire: Caffè e GastriteCaffè in Gravidanza
La gravidanza è una naturale condizione della donna che, tuttavia, può rappresentare una "controindicazione" all'assunzione del caffè. In questa fase della vita è consigliabile, infatti, ridurre drasticamente il consumo di questa bevanda, o eliminarla del tutto. A questo proposito, si consiglia il consulto con il proprio medico e con il proprio ginecologo che - conoscendo la storia clinica e lo stato di gravidanza della donna - saranno in grado di fornire indicazioni corrette sul comportamento da tenere. Si ricorda, tuttavia, che la "sicurezza d'uso" del caffè durante la gestazione è una questione che suscita pareri contrastanti.
Per maggiori informazioni: Caffè e Gravidanza